Our video || Daniele Sodano #Wattys2016

~Eight~

*Daniele's point of view*
Eravamo stravaccati sul letto a girare quei mini-video per dare la "notiziona" ai fan.
Entrammo con il mio profilo su Instagram per fare un video dove facevamo capire che stavamo insieme che durasse solamente 15 secondi.
Dato che eravamo sdraiati sul letto era un punto a favore; appena schiacciai il pulsante per girare il video iniziammo a guardarci negli occhi e successivamente le misi il braccio attorno al fianco per cingerla a me.
Sobbalzò senza darlo a vedere, le dava fastidio, ma non disse nulla.
Come primo commento sotto al video misi un cuore, tanto per dare l'idea.
"se ti azzardi a farlo di nuovo finisci male caro" si rivolse a me Giulia con un sorrisino stampato sul volto.
Lo sapevo che le avrebbe dato fastidio il fatto che la toccassi.
Lei, non volendo fare un altro video, per paura che potessi darle nuovamente fastidio, scattò una foto dove sorridevamo, sempre sdraiati sul letto, mettendo come primo commento un cuore, come avevo fatto io.
Passarono all'incirca due secondi e mezzo da quando bloccammo i telefoni, che mille notifiche si presentarono illuminando gli schermi.
Entrammo nuovamente sul Social Network appena utilizzato e andammo a leggere qualche commento.
"woah è incredibile! va qui!" disse la ragazza affianco a me porgendomi il suo telefono.
"che belli che siete❤️" era uno dei tanti commenti.
"hahahah va'n po' te" le mostrai il mio cellulare.
"che bruttini.." lesse il commento.
"ma che bruttini un cazzo! questo maniaco che mi tocca il fianco sapendo che mi dava fastidio, ma non ho reagito per non rovinare il video e tu spari stronzate?! ma vaffanculo" Disse guardando con disprezzo lo schermo del telefono.
Scoppiai in una fragorosa risata, le cose che aveva appena detto, non le aveva dette urlando, al contrario era calma, perciò mi misi a ridere.
Solo dopo qualche secondo mi resi conto che mi aveva chiamato maniaco.
"Giulia" dissi.
"Mmh?" mugugnò lei voltandosi verso di me.
"non mi devi dare del maniaco. mai più" dissi serio.
"e se no?" disse provocandomi.
"se no succede questo!" dissi mettendomi a cavalcioni su di lei, ancora sdraiata sul mio letto, facendole il solletico.
"hahahahah..no basta...hahah, ti prego..DANIELE!" urlò continuando a ridere.
"si..?" dissi sorridendole senza smettere di farle il solletico.
"hahahahahahahahah..ti prego basta..hahahahahaha, Daniele..hahah smettila..hahah" a quel punto smisi di farle il solletico, era tutta rossa.
"sei rossa come un pomodoro" sghignazzai.
"fanculo" ribatté lei.
*Giulia's point of view*
Mi alzai dal letto dirigendomi verso la porta chiusa della stanza di Daniele.
"dove vai?" chiese il ragazzo, che un attimo fa avevo accanto.
"in bagno, sai, anche le persone devono pisciare" risposi voltandomi verso di lui.
Uscita dal bagno, incontrai Davide che era appena tornato a casa.
"Ciao Giulia" disse abbracciandomi.
"hei Davide" lo salutai ricambiando l'abbraccio.
"che avete fatto in quest'ora che ero fuori?" chiese mentre ci dirigevamo entrambi verso la camera di suo fratello.
"ci siamo messi insieme" rispose battendomi sul tempo Daniele.
"..cosa?" domandò quasi sconvolto Davide.
"per finta, Davide" dissi tranquillizzandolo.
"non ho niente in contrario se voi vi metteste insieme ma..perché questo?" chiese confuso Davide.
"i fan ci vogliono insieme e per farli felici ecco qua" rispose con non-chalance Daniele, come se fosse una cosa normale.
Davide annuì e successivamente uscì dalla camera chiudendo la porta dietro di lui.
"senti, ti va di fare un giro? non ho più voglia di stare in casa a fare niente" proposi a Daniele.
"lo sai cosa compromette uscire insieme vero?" chiese lui con un sorriso malizioso in viso.
"..cosa dovrebbe compromettere?" chiesi stranita.
"il fatto che adesso siamo 'fidanzati', quindi dobbiamo tenerci per mano" disse quella parola facendo le virgolette.
"oh..beh prendiamolo come un allenamento" dissi aprendo la porta di camera sua.
*Daniele's point of view*
Eravamo sulla soglia dell'ingresso di casa mia, uno affianco all'altra.
Le presi la mano facendo intrecciare le nostre dita.
Per un primo momento la sentì rabbrividire e irrigidirsi sotto al mio tocco.
"ti dà così tanto fastidio il fatto che ti tocchi?" chiesi dubitante.
"se mi tocchi le cosce o i fianchi o altre parti si, se mi prendi per mano non mi dà fastidio, è solo parecchio strano" spiegò lei ridendo mentre guardava le nostre mani intrecciate.
"Allora andiamo o no? Daniele, oh c'è stai con la testa?!" mi urlò nell'orecchio.
"oh si statte calma ragazza" risposi leggermente scorbutico io.
Passeggiammo mano nella mano per le strade di Roma finché la prima prova iniziò.
"cazzo.." sbottai.
"oh..adesso cosa c'è?" piagnucolò Giulia.
"vedi quelle due ragazze lì?" chiesi e lei in risposta annuì.
"si stanno incamminando abbastanza velocemente verso di noi..penso siano fan.." ammisi pensando alla mia faccia che dev'essere stata tipo "fanculo mondo, mai 'na gioia".
"oh..già..ecco che inizia la prima prova ufficiale: incontro coi fan" scherzò lei ironicamente.
Nel frattempo le due ragazze erano ad un passo da noi.
"Zoda.." disse una.
"ciao Giulia.." disse l'altra.
"hei ragazze" dicemmo all'unisono io e la ragazza mano nella mano con me.
"p-possiamo fare..una foto?" chiese una.
"certo" rispose Giulia con un sorriso.
Scattata la foto le due ragazze dissero "grazie mille..".
"comunque siete davvero bellissimi insieme..perfetti" continuò una.
"beh, grazie" la ringraziai io.
Subito dopo tornarono sui loro passi incamminandosi nella direzione opposta alla nostra.
D'un tratto mi misi a guardare nuovamente le nostre mani intrecciate.
"Oi..non ti ci abituare" mi disse ridendo Giulia.
"fottiti" le dissi fulminandola con lo sguardo.