7. Amici d'infanzia

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La mattina dopo mi svegliai presto, feci colazione con una bella tazza di latte fumante e la giornata si avviò.
Mi sto annoiando, così vado in camera di mia sorella per romperle.
Apro la porta e trovo milioni di poster di jungkook sul muro. cosa c'è di così speciale in lui? Presi una bella rincorsa e mi lanciai su Kristal.
- ya! Non respiro. Disse dimenandosi
Mi tolsi da lei e chiesi:
- perché ti piace così tanto Jungkook?
Lei si alzò subito alla parola jungkook.
- in verità mi piace di più Jimin, ma in questi ultimi tempi mi sono innamorata della cover che ha fatto jungkook della canzone "lost star".
- fammela sentire.
Lei non perse tempo, in un nano secondo aveva già messo la canzone.
La ascoltai. mi vennero i brividi. Aveva davvero una voce invidiabile.
- grazie. Dissi alzandomi in fretta e uscendo dalla stanza mentre Kristal mi gridava: aspetta! Ti devo parlare ancora dei bts! Ti farò convertire al kpop!
Mi diressi in soggiorno dove trovai i nonni che facevano le loro cose.
Mi diressi verso il nonno.
- nonno, hai una tuta da giardinaggio?
Il suo sguardo si illuminò
- v-vuoi avere una carota tutta tua?
- emm... No, devo cercare una cosa.
- ah... Comunque sì, è nel capannone.
Mi diressi in giardino sul retro e entrai nel capannone, presi la tuta e me la misi. Mentre stavo per uscire notai una chiave sbucare da sotto un vaso. Mi venne in mente. Era la chiave del mio scrigno. La presi e andai a scavare,
Jungkook era già la.
- ma come sei vestita. Disse jungkook ridendo.
- beh, io non sono scema come te, che vai a scavare con una maglia bianca che si sporcherà tutta.
Lui roteò gli occhi all'insù e disse:
- allora cerca da sola.
- guarda che non sono mica stata io a chiederti di aiutarmi.
- allora me ne vado.
- fa pure. Dissi alzando un sopracciglio
Ci guardammo per qualche secondo con aria di sfida ma poi si arrese e ci misimo a scavare la buca di ieri.
- cosa cerchi?
- non posso dirlo.
- allora come faccio ad aiutarti?
- va bene, te lo dico. Cerco il mio scrigno dei segreti che avevo seppellito quando ero piccola.
- quindi hai sempre vissuto qua?
- no, solo quando ero piccola. Ora vivo in Italia.
- anche io vivevo qua.
- davvero?
- si, quando ero piccolo. Abitavo qua.
- ma allora...
Mi interruppi perché avevo sentito il rumore della pala contro qualcosa di duro. Mi misi a scavare con le mani e la presi fuori. Era una piccola scatoletta di acciaio color azzurro crepato.
- è questa?
- si.
- cosa c'è dentro?
- credo i miei segreti.
- come credi?
- non mi ricordo più.
- posso vederlo con te?
- perché no, che segreti poteva avere una bambina di 5 anni?
- l'hai seppellito quando avevi 5 anni?
- si, decisi di seppellirlo quando partii per l'Italia, così non mi sarei dimenticata nulla.
Andai in camera mia senza farmi sentire, con jungkook che mi seguiva.
Ci sedemmo sul letto e lo guardai.
- sei pronto?
- pronto a cosa?
- giusto, questa è il mio scrigno dei segreti.
La aprii, dentro c'erano delle caramelle ammuffite, come pensavo che sarebbero resistite? E sotto quella pila di caramelle marce, una foto, la presi e la guardai con jungkook.
- mi ricordo di questa, lui era il mio migliore amico, si chiamava... Kookie!
Quando pronunciai quel nome mi venne una strana sensazione.
Sentii jungkook sghignazzare.
- perché ridi?
- sul serio non l'hai capito?
- cosa?
- guardami bene. Disse avvicinandosi troppo a me. Gli diedi un colpo il testa.
- ya! Ma cosa fai?
- perché tu è Jimin avete l'abitudine di avvicinarvi alle persone e dire guardami bene o sul serio non mi riconosci?
- ma sul serio, non mi riconosci?
Lo guardai perplessa, anche lui mi guardò un attimo, poi gli venne un illuminazione e iniziò a cercare nelle tasche. Tirò fuori un biscotto, perché tiene i biscotti in tasca?
- tieni.
Presi il biscotto e lo guardai intensamente.
- cosa dovrei farci?
- avvicinalo di più al viso e guarda meglio.
Feci come mi aveva detto, lo avvicinai al viso e... Mi spiaccicò il biscotto in faccia, mi misi a rincorrerlo per la stanza finché non cadde sul letto con me sopra.
- mi sono ricordata!
- finalmente.
- sei tu kookie, il mio migliore amico e nemico, perché mi spiaccicavi i biscotti in faccia.
- è sempre stato uno spasso, ci caschi sempre.
- beh, io non posso credere che il mio kookie sia cresciuto così in fretta, adesso guardi pure i porno! Quando eravamo piccoli ricordo che ti innamoravi di tutte le ragazze che vedevi all'asilo, peccato che dopo che vi mettevate insieme scoprivano che stavi con altre 5 ragazze. Solo che tu le amavi sul serio, vero?
- sono fatto così, voi ragazze siete come delle streghe, devo starvi lontano per non innamorarmi.
- ma con me non era così.
- perché tu sei un maschio.
- e tu una femmina.
- io non sono una femm...
Non lo lasciai finire, lo abbracciai forte.
Mi era mancato così tanto.

BTS Park Jimin - You are my futureDove le storie prendono vita. Scoprilo ora