Sentimenti

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Stiles aspettava ansioso il dottore che avrebbe detto se poteva uscire dall'ospedale, era nervoso perché odiava l'attesa, era nervoso perché odiava non sapere quando serviva sapere, si stava torturando ancora le dita che ormai non facevano più male perché si erano abituate a essere contorte, ormai lo faceva così spesso che non se me accorgeva nemmeno quando accadeva, ma qualcuno alla porta bussò "Avanti" disse Stiles ed eccolo lí che imponente si presentò Derek, Stiles quasi balzò quando lo vide "Ciao" lo salutò Derek "D-Derek cosa c-ci fai q-qui?" chiese Stiles con voce tremolante "Beh, ti risponderei che sono venuto qui perché sono stato obbligato dagli altri, ma non è vero'' rispose Derek "Ho litigato ancora con Braeden, e non so perché, tutte le volte che è ho avuto una discussione con lei sono sempre venuto qui, chissà magari questo posto mi tranquillizza" spiegò Derek mentendo un po' "Oh, b-beh, sono felice tu sia qui" disse Stiles 'Perfetto ora ti fa a pezzi' pensò pentendosi per quello che aveva detto "Stiles" lo chiamò Derek, ma il ragazzo non rispose, non ci riusciva, se voleva sembrare più sicuro di se parlare in quel momento non lo aiutava di certo, così si limitò a guardarlo "Ho sentito, mentre arrivavo prima, dirti a Scott che..." "Derek, se mi odi, dopo quello che hai sentito, va bene hai ragione però non rendere le cose più difficili" lo interruppe Stiles "No, Stiles, come faccio ad odiarti? Certo non sarò stato l'uomo più gentile con te, ma, io non ti odio, potrai far saltate i nervi ogni tanto ma...non è questo il punto, il punto è che non ti odio, cercherò di passare sopra a questa cosa, tu comportati normalmente però" disse Derek "Ah, beh essere strano è da me, quindi dubito che mi vedrai comportarmi normalmente" rispose Stiles "Bene" disse sarcastico Derek, passandosi una mano fra i capelli "Così non aiuti" lo rimproverò Stiles "Come? Così?" chiese Derek prendendo in giro Stiles rilassandosi la mano fra i capelli "Bene, avrei preferito che mi uccidessi" disse scocciato Stiles "Sei innamorato di me, è chiaro che in tua presenza mi divertirò un po', facendosi soffrire" rise Derek "Vorrei dirti che ti odio, ma non è cosí" sbuffò Stiles "Stiles, il dottore è qui" disse Melissa affacciandosi alla porta "Oh, bene" rispose Stiles "Ciao signora McCall" salutò Derek "Ciao Derek" rispose Melissa che faceva entrare il medico venuto per Stiles "Salve ragazzo" disse il medico sorridente "Buongiorno signore" rispose Stiles, non poteva andare peggio di così, il dottore era giovane e anche carino e Stiles il quale aveva capito di essere gay cercò di contenersi "posso sapere il tuo nome?" chiese l'uomo "Mi chiamo Stiles" rispose il ragazzo cercando di apparire sicuro e cercando di ignorare Derek che goffamente cercava di non ridere "Stiles, ho bisogno che tu tolga la maglietta per favore" disse il dottore "Grandioso" balbettò imbarazzato Stiles e a quel punto Derek si sciolse in una risata fragorosa "Stiles, per favore, per ascoltare il tuo cuore ho bisogno che il tuo ragazzo stia zitto" disse l'uomo e a quel punto fu Stiles che si trattenne una risata a causa dello sguardo che aveva fatto Derek alla frecciatina ricevuta dal medico, che sembrasse aver capito tutto dato che anche lui aveva stampato sul volto, un sorriso scherzoso e quando ebbe finito la visita l'uomo disse "Va bene Stiles, tutto bene, sei sano come un pesce se non fosse per la ferita in testa non si direbbe che tu sia stato sequestrato e poi legato alla corrente" "Bella storia eh?" scherzò Stiles "Proprio bella" rispose il dottore "Per sicurezza però ti consiglio di rimanere fino al tardo pomeriggio qui, solo per essere sicuri che tu stia bene" spiegò l'uomo "D'accordo! Arrivederla signore" esclamò Stiles "Arrivederci Stiles!" rispose uscendo dalla stanza l'uomo "Mio dio, credo che sarà stupendo avere uno Stiles gay" disse Derek divertito "Ahah, ringrazia il cielo che non sono Scott" rispose Stiles sarcastico e malizioso allo stesso tempo "Ti prego, non aggiungere altro" disse Derek sconcertato suscitando una risata in Stiles "Bentornato fra noi Stiles" disse poi gentile, Derek "Grazie Sourwolf" lo prese in giro Stiles prendendo il cellulare in mano per chiamare Scott "Hey cucciolone, il dottore ha detto che posso uscire questo pomeriggio" lo avvisò Stiles "Oh, benissimo amico, alle 17:00 passo a prenderti e andiamo da Deaton, ok?" chiese Scott "Certamente!" acconsentì Stiles "Bene io vado, Allison mi desidera" disse Scott "Potevi risparmiarti l'informazione Scott" rise Stiles "A dopo amico!" lo salutò Scott "A dopo Scott!" rispose Stiles "Perché dovreste andare da Deaton?" chiese curioso Derek "Perché dovrei dirtelo?" rispose Stiles, facendo pentire Derek per quello che aveva chiesto "Perché se sta succedendo qualcosa non voglio correre a salvare il culo a voi due'' disse Derek provando a essere più credibile possibile "Ed ecco che ritorna il lupo mannaro scorbutico" lo prese in giro Stiles "Prima che tu dica di volermi fare a pezzi ti informo che non mi fa più paura quella frase, hai minacciato anche Peter così e se non l'hai fatto con lui, figuriamoci se lo fai a questo bel faccino" lo prese in giro indicandosi la faccia "Ma se eri in coma! Come hai fatto a sentirmi?" chiese Derek infastidito e imbarazzato allo stesso tempo, temeva che Stiles avesse sentito anche altro "Ero in coma Derek, è come morire solo che rimani cosciente e senti quello che ti dicono solo che non puoi rispondere, nel mio caso è un po' diverso sono stato cosciente qualche volta e ho sognato qualcosa di forse troppo strano, e tra l'altro non sono sicuro che sia stato solo un sogno è per questo che andiamo da Deaton" spiegò Stiles pentendosi però di aver parlato troppo "Cosa vorresti dire?" chiese confuso Derek "Niente, lascia perdere non mi va di raccontare tutto quello che ho sognato" rispose Stiles "E in generale? Raccontami qualcosa in generale" insistette Derek "Il sogno è iniziato dal giorno prima di quando io e Scott siamo stati fatti prigionieri" iniziò col dire Stiles "Con alcuni cambiamenti che potrebbero simboleggiare delle cose reali come Lydia in macchina al posto di Malia, poi dopo tutto il casino della madre di Malia sono stato identificato come uno spirito, avevo pure una frase con il quale che mi trasformavo, i ricordi non sono lucidi ma ricordo che ho combattuto contro qualcuno e che qualcuno è morto, fino a due ore fa ricordavo perfettamente tutto ma adesso sono le poche informazioni che mi rimangono" spiegò Stiles "Che tipo di spirito?" chiese Derek sospettoso "Non lo so" rispose Stiles "Sai, conosco una leggenda, parla di un ragazzo che sognava alcune cose che dopo si realizzavano, questo potere fu innescato dall'elettricità, i dottori dicevano che erano allucinazioni create dallo shock ricevuto...ma quando videro che tutto ciò aveva predetto si realizzò lo rinchiusero nel reparto speciale di Eichen House credendo che così avrebbe smesso di predire le cose ma lí le sue attività cerebrali si intensificarono facendo una profezia" spiegò Derek "Una profezia?" chiese Stiles "Si, non la conosco, ma sono sicuro che Deaton sa qualcosa, dobbiamo andare immediatamente li" disse Derek "Non posso uscire prima delle 17:00" rispose Stiles "Se tu non puoi andare da Deaton, allora sarà Deaton a venire qui" disse Derek prendendo il cellulare "Deaton, prendi il libro che ti ho portato l'altro giorno e tutta la tua conoscenza e vieni qui" disse Derek al cellulare "Va bene Derek, vediamo di prevenire un disastro" affermò Deaton chiudendo il cellulare "Perchè ho l'impressione che voi sapete già qualcosa?" chiese Stiles "Deaton ti aveva preso già di mira, vedeva in te una potenziale creatura soprannaturale, sospettava tu fossi qualcosa di più che un umano, ed è qui che sopraggiunge il problema, Deaton ha parlato di un disastro ma oltre a questo non so cosa dirti" spiegò Derek "So solo che dobbiamo fare in fretta, molto in fretta" aggiunse poi serio

"Ok Stiles stenditi, Derek tu chiudi bene la porta e serra ogni via di uscita della stanza, dobbiamo cercare di far apparire la stanza vuota e ingannare Stiles" disse Deaton appena entrato nella stanza "Come ingannare Stiles?" chiese il ragazzo "Scusami Stiles ma è bene che tu non lo sappia, poi capirai" rispose Deaton bloccando la testa di Stiles "Derek, aiutami per favore blocca per il petto Stiles" ordinò il veterinario "Oh, non credo che sarà d'aiuto" balbettò Stiles imbarazzato per quello che stava per accadere "Sta zitto" lo rimproverò Derek poggiando le mani sul petto di Stiles al quale sembrava che il cuore dovesse saltare via dal torace a quanto batteva forte, il tocco di Derek era così forte e sicuro chissà se...'Ok Stiles concentrati' pensò cercando di focalizzare i pensieri altrove "Ok Stiles, questa cosa potrebbe farti un po' male agli occhi quindi non ti disconcentrare per nessun motivo, ok?" disse Deaton "Con Derek addosso mi viene difficile concentrarmi" affermò sincero Stiles "Concentrati su di lui" rispose Deaton "Non credo sia una buona idea" disse Stiles "Stiles, guarda Derek negli occhi e basta" ordinò Deaton "Ci provo" disse Stiles incrociando i suoi occhi con quelli di Derek e quando successe Stiles iniziò a sentire la faccia bruciare, era certo di essere fatto rosso, il suo cuore ormai galoppava come un cavallo impazzito ma non riusciva a togliere lo sguardo da quelli di Derek, era cosí dannatamente di ghiaccio lo sguardo del lupo nei suoi confronti e non comprendeva assolutamente cosa lui stesse provando in quel momento 'Che pensieri Stiles! È ovvio che non sei neanche un amico per lui' pensò e anche se cercò di evitarlo i suoi occhi si fecero lucidi al pensiero di non essere nulla per Derek "Stiles" lo chiamò Deaton che lo distolse dai suoi pensieri "Stiles, rimani gli occhi su Derek e ascoltami, ok?" disse poi quasi bisbigliando, Stiles annuí "Guarda i suoi occhi, continua a scutarli, cerca di vedere cosa celano i suoi occhi, riesci a vederlo?" chiese Deaton, Stiles annuí ancora "Bene, ora dimmi cosa riesci a vedere" ordinò Deaton "C'è rabbia, tanta rabbia e un ricordo impresso, dopo c'è la tristezza e poi la forza ma non solo...lui prova qualcosa" disse Stiles "Cosa?" chiese Deaton "Pentimento per non aver fatto qualcosa" affermò Stiles "E poi?" chiese Deaton "Qualcosa di grande, non so definirlo però" concluse Stiles "Va bene Stiles, ora puoi tornare, torna indietro Stiles, svegliati Stiles" disse Deaton mettendo piano una mano sugli occhi di Stiles e interrompere il contatto con Derek cadendo in un sonno profondo "Cosa è successo?" chiese Derek "Ha decifrato quello che senti" spiegò Deaton "E la cosa immensa?" chiese Derek "Immensi sono l'odio e l'amore, non lo ha decifrato perché è quello che provi nei suoi confronti e quindi non può per adesso, ma non sembrava spaventato da quello che vedeva quindi suppongo non fosse odio Derek" spiegò Deaton "Supponi bene Deaton" confermò Derek "Non voglio sapere cosa c'è fra di voi, ma Stiles è in confusione e in parte è a causa tua Derek, devi dire a Stiles quello che senti anche perché ricorderà quello che ha visto e te lo chiederà, evidentemente ha sospetti o non riesce a capire quello che provi" disse Deaton "Non so neanche io cosa provo, come potrei spiegarlo a lui" affermò Derek "Se non sai spiegarlo allora dimostralo" suggerì Deaton "E come faccio?" domandò Derek anche se in realtà sapeva come fare "Derek, non mentire a te stesso e neanche a Stiles, hai tempo fino alla luna piena" disse Deaton andando via dalla stanza

Perfetto, ora quello che Derek provava per Stiles era un pericolo per la vita di tutti, ma come faceva a spiegarlo? Non poteva, sarebbe sembrato un idiota, le parole sarebbero rimaste in gola senza uscire, Derek si conosceva e sapeva bene che con le parole era una frana, i gesti lo aiutavano di più era più semplice dimostrare qualcosa che spiegarla a parole e così pensò a quello che aveva consigliato Deaton 'se non puoi spiegarlo dimostralo' e come dimostrava a Stiles quello che voleva dire? Non ne aveva idea ma aveva poco tempo e doveva prendere una decisione ma non lí e non con Stiles che poteva leggere i suoi occhi, così andò al loft, voleva riposare un po' e schiarirsi le idee

Eheh cosa farà Derek? Davvero sarà tutto così semplice? Non penso proprio :3
Per scoprirlo dovete solo aspettare il prossimo capitolo! Au revoir🐺

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