Cercava per lo più di non guardarla.
Si era seduta nella sedia di fronte a lui e si era messa a leggere un libro.
Probabilmente non aveva preso sul serio il compito del professore nemmeno lei, pensò.
Ma si sbagliava. Hermione lo aveva preso sul serio. Solo che voleva a tutti i costi finire quel libro. Le mancavano solo due capitoli e aveva fretta di leggere la fine, anche se sapeva benissimo che se ne sarebbe pentita. Dopo avrebbe dovuto cercare un altro libro all'altezza di quello di cui ora stava girando pagina. Non era facile.Alla fine, lette le ultime parole dell'ultima pagina, chiuse il libro e sospirò.
Guardò Draco che stava con i piedi sopra il tavolo, comodo, con lo sguardo perso in un punto indistinto del legno.
-dovremmo lavorare- disse lei mettendo il libro da un lato, ma guardandone la copertina ogni tanto.
-sei tu che stavi leggendo-rispose secco lui senza neanche degnarla di uno sguardo
-ora ho finito. Muoviamoci- e incrociò le braccia sul tavolo
-io ho aspettato te. Ora tu aspetti me, bambina- disse severo, anzi scocciato
-non chiamarmi bambina- e strinse i denti pronunciando le parole
-perché, bambina?- la stuzzicò lui, ora avendo alzato lo sguardo sulla ragazza seduta di fronte.
-perché io non sono più una bambina. Sei tu che ti comporti da idiota- gli rispose a modo e il diretto interessato sgranò gli occhi, arrabbiato.
-stupida mezzosangue-quasi sputò dicendolo, anche se se ne pentì subito.
Hermione spalancò leggermente gli occhi e serrò la mascella.
-sai cosa, Malfoy? Io avevo creduto veramente che tu fossi cambiato, almeno un po'. Mi hai persino restituito il segnalibro....
Invece no. Sei sempre il solito rompipalle- detto questo la ragazza prese il libro e si alzò, diretta alla porta.
Arrabbiata, senza dubbio, e anche con una nota di...delusione?
-dove stai andando?-le chiese Draco appena si fu ripreso dalle parole della ragazza.
-via. Non servono altre parole, Malfoy. Non ho più niente da dirti- si voltò solo due secondi per guardarlo e rispondergli.
-ma io sì- è quello che uscì dalla bocca del ragazzo, quasi inconsciamente.
-ma io non voglio ascoltare-
Draco si alzò a gran velocità e arrivò dalla ragazza mentre stava aprendo la porta. Forse non l'aveva neanche sentito.
La prese per un braccio e la girò verso di sè bruscamente, sbattendola alla porta. Quest'ultima si chiuse facendo un gran rumore.Negli occhi della ragazza si vedeva la sorpresa, la rabbia ed anche un po' di paura.
In quelli di lui vi era sicurezza e determinazione.
La guardò negli occhi quel secondo che gli bastò per vedere le sfumature ambrate e poi appoggiò le sue labbra a quelle di lei.
La grifondoro sgranò gli occhi per la sorpresa, ma per meno di un secondo. Venne subito trasportata in quel bacio.
Lasciò spazio libero alla lingua del ragazzo, che lo trasformò in un bacio passionale. Era sempre più schiacciata tra la porta e il corpo di Draco.Non riusciva quasi a respirare e tutto ciò che sentiva era il profumo alla menta che emanavano i capelli biondo-platinati del ragazzo, con i quali stava anche giocando con le dita.
Le narici della serpe erano invase dall'odore di vaniglia della ragazza e se l'avvicinava sempre di più, tenendola vicina grazie alle mani sui fianchi di lei, per paura che scappasse.Ed è quello che fece, subito dopo essersi liberata, aprì la porta dietro di sè e uscì sconvolta.
-/-/-/-/-/-/-/-/-/-/-/-/-/-/
STAI LEGGENDO
No more word, Malfoy. || Dramione
Fanfiction-dove stai andando?-le chiese Draco appena si fu ripreso dalle parole della ragazza. -via. Non servono altre parole, Malfoy. Non ho più niente da dirti- si voltò solo due secondi per guardarlo e rispondergli. -ma io sì- è quello che uscì dalla bocca...