-capitolo 22-

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I corridoi della scuola di Hogwarts erano ormai conosciti dalla giovane grifondoro come le sue tasche, come tutti i libri della biblioteca già letti, come tutte le partite di quidditch già viste, e ogni volta non se ne stancava mai. Come avrebbe potuto? se ami una cosa non ti stancherai mai di essa.
Era troppo persa nei suoi pensieri che non si accorse che le scale sotto di lei si stavano muovendo, e quando lo percepì fece un balzo, mettendosi la mano sul cuore.
-come Granger, non ti ricordi? Alle scale piace cambiare...- alzò gli occhi e sulla scala sopra la sua c'era Draco, con delle leggere occhiaie sotto gli occhi cielo d'Aprile e i capelli leggermente spettinati, ma sempre comunque perfetti, che facevano capire che si fosse svegliato da poco.
-lo ricordo bene, Malfoy, come ricordo bene che mezz'ora fa c'era l'inizio della lezione di divinazione...-
-già..non avevo v per niente voglia...tu come mai non sei in classe?- si ritrovarono entrambi allo stesso piano, poiché lui stava scendendo e lei salendo...
-devo andare a parlare con Piton- erano uno di fronte all'altro.

Anche Hermione aveva i capelli abbastanza spettinati, ma sempre bellissimi agli occhi del ragazzo, come le sue guance rosee e gli occhi sognanti, persi tra i pensieri della ragazza...quelle pagliuzze dorate tra il dolce marrone.

Un bacio dolce, fatto di mille parole, ripetuto, abbracciati.
A occhi chiusi, i sorrisi sulle labbra, il fatto che un anno prima non avrebbero mai immaginato una cosa simile.
Altri baci, altre mille parole, altri mille sorrisi, altri mille pensieri.
Si lasciarono solo perché poi si sarebbero rincontrati.
-a dopo amore-
-cosa??-
-a dopo Hermione, che hai capito?-
La grifondoro si girò nella direzione in cui doveva andare e sorrise: aveva sentito bene.

Bussò alla porta tre volte. Solo tre volte.
La porta si aprì mostrando Severus Piton seduto alla sua scrivania, facendo segno alla ragazza di sedersi.
-cosa mi voleva chiedere, Granger?-
-volevo solo sapere se le mie ipotesi fossero vere, professore. All'inizio anno, quando ci ha detto che c'era un'attività dei caposcuola, non era vero. Se l'è inventato lei, giusto?-
-non posso darle torto-
Hermione sorrise in segno di vittoria, poiché aveva avuto ragione. Amava avere ragione.
-grazie- si alzò dalla sedia e uscì dall'ufficio, credendo per un attimo di aver visto una curva sulle labbra del professore, somigliante ad un sorriso.

Quando la porta si chiuse alle spalle della ragazza Piton sussurrò un "prego", poi evocò un incanto Patronus, e rimase per un po' a osservare la cerva, patronus un tempo di Lily Evans.

                                                         *    *    *      

Nella sala comune dei grifondoro ad aspettarla c'era Ron, seduto su una poltroncina.
-Herm, ti devo parlare-
-lo so, me lo aspettavo-
-ci ho pensato e pensato, e ho capito che voglio che tu sia felice, anche a patto che la tua felicità non includa me-
-ma certo che ti include, Ron! Tu sei uno dei miei migliori amici e io non so come farei senza di te!-
-comunque sia, io ti appoggio, anche se secondo me potevi scegliertene uno migliore di Malfoy-
-non ci crederai, ma lui è il migliore che potessi scegliere, anche se ho avuto, diciamo, qualche aiutino- pensò al professore che, finalmente, aveva avuto la cattedra di difesa contro le arti oscure.
Ron non capì a cosa facesse riferimento la ragazza, ma le sorrise comunque.
Si abbracciarono.

hermione dopo poco andò nella sua stanza, e trovò due biglietti sul suo letto ad aspettarla.
Aprì il primo e lesse:

Sono con Harry stasera, non mi aspettare sveglia. E non dirlo a mio fratello, eh!
XOXOXOXO
Ginny

Si mise a ridere mentre posava il biglietto sul comodino e aprì l'altro.

Avevi sentito bene stamattina, lo sai, e lo so. Potrei abituarmici a chiamarti così. "Amore"...è vero e non penso nemmeno suoni così tanto male. Ci penserò. Buonanotte.
Ti amo.
D.L.M.

Le guance della ragazza stavano andando a fuoco quando chiuse il biglietto e se l'appoggiò al petto, sorridendo.
Era follemente innamorata di Draco Malfoy.                                                                                                             Draco Lucius Malfoy.

No more word, Malfoy. || DramioneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora