Un ticchettio svegliò la giovane grifondoro nel bel mezzo della notte. Un ticchettio persistente, costante, che aveva iniziato e non sembrava aver intenzione di lasciarla dormire in pace.
Si strofinò gli occhi e a fatica si alzò per capire da dove provenisse quel fastidioso rumore.
Si guardò un po' in giro e alla fine andò verso la porta e l'aprì, ritrovandosi davanti Draco.
-ma che cosa ci f...- la zittì lui mettendole l'indice sulla bocca.
-shhh Granger taci- sorridevano entrambi.
La prese per mano e la portò al suo letto, cercando di non far rumore, visto che Ginny aveva il sonno leggero.
Si distesero l'uno accanto all'altra, abbracciati. La testa di lei sul petto di lui.
L'odore dei lunghi capelli mori nelle sue narici lo faceva impazzire, e ci giocava con essi.
L'odore alla menta della maglietta verde la faceva impazzire, e inspirava profondamente quel profumo soave che la accompagnò in un dolce sonno.
Entrambi dormivano quando la più giovane della famiglia Weasley si alzò e in punta di piedi uscì dalla stanza, non prima però di aver dato uno sguardo ai due piccioncini che dormivano insieme, ed aver fatto uno dei suoi soliti sorrisoni.
Arrivò davanti alla porta dell'aula prestabilita, una di quelle inutilizzate e ai confini del castello, che non conosce nessuno.
Aprì e li trovò già tutti lì, intenti fin da subito a litigare, come del resto dal primo anno.
Blaise la guardò come se fosse appena avvenuto un miracolo, e le andò incontro.
-come mai ci hai messo tanto?! Appena si sono visti questi qua hanno iniziato a litigare- guardò i quattro ragazzi che stavano bisticciando come dei bambini di due anni e la rossa alzò gli occhi al cielo, per poi ritornare con gli occhi su Zabini.
-ho dovuto aspettare che i due piccioncini si addormentassero, il tuo piano ha funzionato-
-lo so-
Poi ginny richiamò l'attenzione dei presenti.
-allora io e blaise vi abbiamo chiesto di venire qui per un motivo. Quindi ora tacete e non interrompete mentre parliamo-
Harry rivolgeva uno sguardo interrogativo e geloso alla ragazza che stava parlando, mentre Ron rideva sotto i baffi per il suo amico.
Theo era ancora alquanto assonnato e voleva tornare subito nella sua stanza, per riprendere sonno, mentre Daphne continuava a guardare blaise con aria di rimprovero, come a dire "ma che cosa sta succedendo qui?!".
Sia blaise che ginny evitavano gli sguardi degli amici ed iniziarono a parlare.
-allora, innanzitutto blaise mi ha detto che a voi due non va bene che hermione e draco stiano insieme....-
-non è che non ci va bene, non la sopportiamo.- interruppe Daphne.
-ginny aveva detto di non interrompere...- ricordò zabini
-ma anche tu blaise, su! Che cavolo è sta cosa?-
-Daphne stai un po' zitta e ascolta- lei lo fece.
-bene, ora...dove ero rimasta? Ah si! A voi non sta bene che i due piccioncini stiano insieme, ma dovete capire la situazione, come hanno fatto mio fratello e il mio ragazzo-
Ron fece un colpo di tosse, alle volte aveva ancora queste reazioni alla cosa.
Blaise prese la parola.
- e la stessa cosa dovete fare voi due. Loro devono essere felici e non devono avere intralci, anche se ne avranno, sicuramente, ma voi non dovrete esserne uno-
-in quanto a voi due invece, continuate a cercare di essere felici per loro, perché loro lo sono...dovevate vederli dormire insieme, abbracciati. Entrambi con il sorriso stampato sulle labbra...adorabili-
I due ragazzi che avevano organizzato questo incontro si guardarono, dopodiché augurarono a tutti una buona notte, e se ne andarono a dormire.
La mattina arrivò troppo presto per chi aveva dormito beato e troppo tardi per chi non era riuscito a prendere sonno.
I due ragazzi che avevano dormito insieme appartenevano alla prima di queste sue categorie.
-ehi...hermione svegliati...- sussurrò il ragazzo che la stava osservando dormire da qualche minuto.
-mhhh ancora qualche minuto...ad esempio una sessantina- mugugnò la grifondoro ispirando ancora la menta della maglietta.
-dai..svegliati amore-
La ragazza aprì gli occhi di scatto e guardò il ragazzo a cui apparteneva il petto che le aveva fatto da cuscino per quella notte, che sperava non essere l'ultima.
Sorrisero. Quei fottutissimi sorrisi sinceri che fai solo in rari momenti, a persone che ti fanno provare rari sentimenti. I sorrisi rari.
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Allora, spero che vi sia piaciuto.
Continuerò quando ci saranno 90⭐️ e 20💬.
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No more word, Malfoy. || Dramione
Fanfic-dove stai andando?-le chiese Draco appena si fu ripreso dalle parole della ragazza. -via. Non servono altre parole, Malfoy. Non ho più niente da dirti- si voltò solo due secondi per guardarlo e rispondergli. -ma io sì- è quello che uscì dalla bocca...
