-capitolo 16-

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Erano passati alcuni giorni.
Inutile dire che la grifondoro non lo aveva neanche guardato,toccato.
Era diventata una cosa insostenibile.
Ma come faceva prima? A passare tutti quegli anni in sua presenza e sentirsi indifferente.
Nulla in quel momento la faceva sentire indifferente.
Non aveva dato ascolto a Ginny. Anche se gli avesse scritto,  cosa avrebbe scritto? Che Pansy l'aveva minacciata?
La sua mente era un miscuglio di idee non ben identificate che viaggiavano a gran velocità.

Draco stava letteralmente impazzendo. Come aveva fatto a stare nella stessa aula con lei per tanti anni e non aver sentito il bisogno di alzarsi e andare da lei, come fosse il suo ossigeno?
Perché quella parte di lui era stata repressa, seppur inconsciamente.
E aveva passato gli ultimi giorni ad aspettare che gli scrivesse quello che succedeva, ma niente. Assolutamente nulla.
Era come degli artigli che lo graffiavano da dentro.

Si stava dirigendo in sala grande con Blaise, ma non lo stava ascoltando minimamente.
Vide la sorella di lenticchia lì in un angolo e disse a Zabini di andare avanti da solo.
Era andato in contro alla piccola di casa wesley e vi si era bloccato davanti, per attirare l'attenzione. Diciamo che non si poteva non vederlo.
-ciao wesley- sospirò - hermione non mi ha scritto-
-lo so. Non posso dirti nulla io-
-quindi tu sai qualcosa?- aveva bisogno di  sapere quello che succedeva come una persona nel deserto ha bisogno di acqua.
-devo stare zitta!- disse parlando più con se stessa che con il Serpeverde -e comunque io so tutto-
-dimmelo. Ti prego- era veramente disperato e Ginny ne era sorpresa: no nn lo aveva mai visto così.
-mi dispiace, un patto con hermione è come un voto infrangibile: non puoi infrangerlo-
Draco se ne andò via ancora più assetato.

-herm,  ti devo parlare- la chiamò Ginny da parte.
-cosa c'è?-
-malfoy oggi in corridoio mo ha chiesto di dirgli tutto. È disperato. Devi fare qualcosa-
-e cosa dovrei fare, sentiamo? -
-inanzitutto domani pomeriggio Piton minga detto di dirti che si ricominciano regolarmente gli incontri...quindi sono io a chiederti cosa farai...-
La piccola di casa wesley infatti era andata personalmente dal professore a chiedergli, da parte di Hermione, se il giorno seguente si sarebbero ripresi gli incontri.  Lui aveva detto di si.

La grifondoro era terrorizzata e non sapeva che fare.
Pansy non avrebbe fatto niente se si fossero incontrati da caposcuola, vero? Vero.
Mai parole più sbagliate furono pensate.

No more word, Malfoy. || DramioneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora