No more word, Malfoy. || Dramione

- capitolo 12 -

-Herm, che hai?- Harry chiese.
L'amica continuava a tamburellare le dita sul banco, producendo un suono dolce e agitato allo stesso tempo.
L'aveva richiamata anche la professoressa McGranitt prima, ma la ragazza non ci aveva badato molto.
Si ritrovò a pensare che non vedeva l'ora di uscire dalla classe.
Non le era mai successo. E non capiva se fosse un bene o un male.
-nulla...ho in mente una canzone e non riesco a togliermela dalla testa- ed era vero.
Il giorno prima, al ritrovo dopo le lezioni, il serpeverde le aveva fatto ascoltare la sua canzone preferita e lei aveva scoperto che al ragazzo piaceva la musica babbana.
Piaceva anche a lei quella canzone...e ora tamburellava a ritmo con le dita.

Finita l'ora uscirono tutti dall'aula, ma Hermione si diresse dalla parte opposta dei suoi amici, senza preavviso.
Stava camminando che venne strattonata verso la rientranza di un muro e messa a spalle contro la parete.
Sul suo viso si formò un sorriso.
-che modi, Malfoy...- iniziò lasciandogli subito un bacio sulle labbra -...e se qualcuno ci vede?-
-vedranno il ragazzo più bello della scuola!- disse lui ovvio.
Lei alzò gli occhi al cielo.
-e la ragazza più bella del mondo- e la baciò ancora e ancora.

-Draco- si staccò un attimo da lui Hermione
-si?-
-devo andare...ho fame- gli disse mettendosi a ridere per la faccia di Malfoy. Poi lui la seguì.
La grifondoro gli lasciò un ultimo bacio a fior di labbra e se ne andò.
Draco sorrise tra sè e sè.
Lo faceva apposta: l'ultimo bacio glielo dava di sfuggita, a posta perché lui ne desiderasse ancora. Era la strega più brillante e furba della sua età.

Arrivò in sala grande di corsa, aveva una fame che non ci vedeva. Infatti quasi andava a sbattere contro uno del primo anno. Si scusò subito e andò a sedersi dai suoi amici.
-Ehi Herm dove sei stata?- le chiese la piccola di casa Wesley, abbracciata ad Harry
-sono passata in stanza, a prendere una cosa- e si mise a mangiare. Non le piaceva mentire, eppure pensava a Draco e capiva che i suoi amici non avrebbero capito.
Ma non avrebbero capito cosa?
Che a lei piaceva Draco Malfoy.
Davvero.....?
Ok...che lei si stava innamorando di Draco Malfoy.
Non l'avrebbero mai accettato.
E neanche lei ci credeva ancora alle volte, ma quegli occhi...Dio quegli occhi...

Il serpeverde entrò poco dopo della ragazza e si sedette al suo solito posto.
Si accorse di avere una gran fame anche lui.
Blaise lo guardò e, sorridendo, alzò gli occhi al cielo. Aveva già capito ogni cosa.
Da quando aveva scoperto cosa succedeva a Draco, cercò sempre di più di capire il suo amico.
Perché non era riuscito a farlo prima.
Ed ora gli veniva bene, lo capiva al volo. E quando aveva il sorriso da ebete stampato in faccia, lui sapeva.
-come mai hai quel sorriso in faccia?- chiese Daphne, abbastanza schifata dal sorriso da ebete dell'amico.
-taci. Non rovinarmi la giornata- rispose lui iniziando a mangiare
-siamo permalosi...?-domandò lei abbastanza irritata.
-no, semplicemente ho una bella giornata e non vorrei che qualcuno la rovinasse- spiegò il serpeverde all'amica.
Blaise era sempre più certo di ciò che pensava.
-lascialo stare- le disse, poi si girò verso Draco e gli fece l'occhiolino.