Capitolo 11.

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« Tutto bene? » le chiedo, non appena esce dallo studio di fisioterapia. Lei annuisce e abbassa la testa. « Ti dispiace se parlo un attimo con il dottore? » le chiedo.

« No, vai pure.. » dice.

« Ti ho preso un caffè. » Prendo la tazza fumante e gliela passo.

« Grazie. » mi sorride. « Vai pure, ti aspetto qui. » dice. Le sorrido a mia volta e busso alla porta.

« Buongiorno. » mi presento.

« Salve, Mr Grey.. Sono il dottor Rollins. » mi tende la mano. « Si accomodi. »

« Grazie. » mi siedo. « Avrei alcune domande riguardo la salute di Miss Steele.. »

« Si.. Anastasia mi ha riferito. Mi dica pure.. »

« Per quanto andrà avanti la fisioterapia? »

« È tutto molto soggettivo, Mr Grey.. Così come il momento In cui Miss Steele tornerà a camminare, dipende solo da lei.. Noto, però, che ha una grande forza di volontà, quindi penso che siamo a buon punto. » mi spiega.

« Vuol dire che.. Tornerà a camminare? » chiedo.

« Per adesso Miss Steele non ha alcuna sensibilità alle gambe, ma risponde bene agli esercizi.. Perciò credo che dipenda tutto da un fattore psicologico. Ovviamente, non subito.. Ma si, tornerà a camminare. Anzi, penso che tra qualche settimana potrà iniziare a usare le stampelle. » dice.

« Bene, grazie Dottor Rollins. » mi alzo e gli stringo la mano.

« Arrivederci, Mr Grey. » esco dal suo studio e trovo Anastasia che sorseggia il suo caffè. Alza lo sguardo verso di me, i suoi meravigliosi occhi azzurri...

« Ehi. » mi chino su di lei « E così rispondi bene agli esercizi, eh? » le sorrido.

« Ti ha detto così? » mi sorride. Noto un lampo di gioia nei suoi occhi.

« Si, ne sono felice.. » le scosto i capelli dal viso. « Ti porto a casa. »

Ana & Christian • Once in a lifetime.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora