They are saved together

Capitolo 21

DES' POV

Sono seduta qui nel salotto con Ryan e sto cercando con tutte le mie forze di provare ad ascoltare e prestare attenzione a quello che sta dicendo, ma non ci riesco, per niente. Sto guardando quell'orologio costantemente da quando Justin ha varcato la soglia di questa casa ed è sparito nel nulla, senza neanche avvisarmi e dirmi dove stava andando. Se avesse avuto almeno la decenza di dirmi dove pensava di voler andare, in questo momento non mi starei torturando di domande e non mi starei sovraccaricando di ansia e preoccupazione. Lui è la parte più importante della mia vita, è stato sempre lui a dare un senso a me stessa e a darmi la forza di andare avanti, anche nei momenti in cui ho pensato che non ce l'avrei mai fatta, lui era sempre lì, come un angelo custode a indicarmi la via che mi avrebbe portata ad un'uscita, l'uscita che mi avrebbe salvata. Sono preoccupata, voglio andare a cercarlo, trovarlo e assicurarmi con i miei stessi occhi che sta bene, che non ha combinato qualche guaio o che non si è messo in situazioni pericolose, è più forte di me, non riesco a fermare quest'ansia che mi sta soffocando. Decido così di fermare Ryan, di scusarmi con lui e farlo uscire da questa casa perché io dopo sarò molto impegnata a cercare Justin, adesso non c'è cosa che mi importa più di questa faccenda che devo risolvere in questo preciso momento, senza aspettare un altro secondo in più.

"Ryan, so che ora ti sembrerò maleducata, ma devo chiederti di fermarti e di vederci un'altra volta, perché sai, in questo momento sono preoccupata per Justin" sto parlando velocemente, ma poco mi importa ora quello che conta è che Justin stia bene, io devo farlo stare bene come lui fa stare sempre bene me e devo prendermi cura di lui, cercare di farlo uscire da questo periodo, non posso fermarmi a perdere tempo quando la persona più importante della mia vita ha bisogno di me. So che sembro una pazza, so che non si accorgerà mai di me, ma non è questo che voglio, io voglio solo fare qualcosa per lui, anche se piccola, per ringraziarlo di salvarmi ogni giorno.

"Come mai sei preoccupata per Justin?" mi fa questa domanda come se realmente non stesse capendo il motivo per il quale sono preoccupata, e vorrei dirgli cosa Justin significa per me, ma devo mantenere il segreto e non dire niente a nessuno, per questo devo inventarmi una scusa al più presto e Ryan non deve sospettare di niente, devo essere brava a mentire, devo essere una bugiarda professionista in questa situazione.

"Sono preoccupata per lui perché è mio amico e come tale so che non è da lui mancare per così tanto tempo, quindi so che gli è successo qualcosa" dico allarmata, credo che sto per incazzarmi perché già è difficile di per se mentire e se lui continua a farmi domande, diventa ancora più difficile e potrei ritrovarmi in seri guai, quindi se non si sbriga mi incazzo seriamente. Mi sta guardando con una faccia strana come se non stesse ancora credendo a questa enorme cazzata che ho sparato, quindi cerco di rimanere il più impassibile che posso in modo da non far trasparire l'ansia e il panico che mi stanno assalendo in questo preciso momento.

"Va bene, ma io ti accompagno" mi guarda con un'espressione abbastanza seria che capisco che sta dicendo sul serio, che davvero vuole accompagnarmi a cercare Justin, ma non posso permetterglielo. Decido così di trovare un diversivo, un qualcosa che possa fargli cambiare idea o che, quantomeno, lo allontani da me per un bel po', in modo che io possa stare finalmente in santa pace senza dovermi preoccupare di ulteriori problemi che potrebbero sorgere sul momento.

"Si ma dobbiamo dividerci, io lo cerco da una parte e tu dall'altra così non perdiamo tempo e possiamo trovarlo più facilmente" gli sorrido in modo ingenuo nella speranza che lui ci caschi e che accetti. So che oggi sto dicendo un sacco di cazzate quindi Dio, perdonami per tutto questo che sto facendo ma ti giuro che lo sto facendo per una buona causa. Sta perdendo tempo a decidersi e da questo mi accorgo che Ryan è più razionale di quanto pensassi, non riesce a fidarsi subito ed è per questo che è colui che riesce a mettere Justin con i piedi per terra, ora capisco per quale motivo lui è sempre stato come un fratello per Justin, ora capisco che lui, in qualsiasi momento gli ha messo i pro da una parte e i contro dall'altra facendo ragionare il mio idolo tanto impulsivo.