They are saved together

Capitolo 6

Destiny pov

"Sono pronta per affrontare un'altra giornata di inferno , vorrei restare, per sempre nel mio amato letto e non svegliarmi più in modo da non vedere tutte quelle teste di cazzo che devo sopportare ogni giorno. Controvoglia mi alzo e con passo lento mi dirigo in bagno, mi faccio una bella doccia calda e una volta asciutta mi metto l'aciugamo intorno al corpo e vado in camera, apro l'armadio e inizio a guardare i miei vestiti per decidere cosa devo mettere per questa giornata. Opto per una maglietta nera di pizzo, jeans strappato sulle ginocchia anch'esso nero e le mie vans, mi trucco con un po' di fondotinta necessario per coprire qualche difetto e un filo di eyeliner e mi una volta finito, mi dirigo in salotto. Con mia sorpresa trovo Justin intento a fare colazione, lo saluto e per fare prima in modo da arrivare in tempo alle lezioni bevo solo un bicchiere di succo alla pesca, il mio frutto preferito; prendo lo zaino, me lo metto sulle spalle e mi dirigo verso la porta pronta per uscire, ma proprio in quel momento mi sento chiamare.

"Destiny?" mi chiama Justin, ha come sempre una voce perfetta, anche di prima mattina

"Dimmi" mi volto verso di lui, vedo che si è alzato in piedi e mi sta guardando, spero solo di non essere arrossita, il suo sguardo sul mio corpo mi imbarazza e non so cosa fare.

"Ti posso accompagnare io a scuola?" chiede con tono insicuro, non riesco ancora a credere a quello che mi ha chiesto, non dovrebbe manco farmi domande del genere, è scontato io risponda di sì. Chi risponderebbe di no a Justin Bieber? proprio nessuna, lui è il ragazzo che tutte vorrebbero e questa domanda l'ha fatta proprio a me, sento che sto per morire.

"Certo, sarebbe un piacere per me" gli sorrido, in fondo ho detto la verità, per me è un piacere e un onore stare con la persona che mi ha salvato la vita. Gli devo tutto a questo ragazzo. Lui mi sorride e si dirige velocemente nella sua stanza per prendere le chiavi della sua auto, appena scende mi apre per mano e ci avviamo verso la sua Lamborghini. Ho ancora la mia mano intrecciata alla sua ed è una sensazione meravigliosa, sono sicuramente arrossita perchè sto sentendo le mie guance andare in fiamme, spero solo che Justin non se ne accorga. Una volta arrivati alla sua auto mi apre la sportella e io entro mentre lui fa a fare il giro per salire anche lui, poi mette in moto e partiamo. La lamborghini è davvero bella, è di alta classe, comoda e perfetta, ma un'altra cosa che batte la perfezione di quest auto è il profilo di Justin. Ha la mascella contratta intento a guardare la strada, ha il nasino all'insù, le labbra a forma di cuoricino e danno l'mpressione di essere morbide e soffici, non mi dispicerebbe provarle, mentre i suoi occhi color nocciola sono puntati sulla strada in modo da non perdere la concentrazione. 

"Piccola da adesso è incominciata la scommessa" lo sento dire, so che ora metterà qualche canzone figa che sicuramente a me piacerà, lo conosco troppo bene. Non devo cedere nonostante tutto non devo dargliela vinta, deve vedere che sono una ragazza forte. Come ho appena detto accendo lo stereo e mette break free di Ariana, io amo questa canzone non so come farò a resistere.

"Allora ti piace questa canzone?" mi chiede speranzoso; eccome se mi piace ora mi metterei a ballare come una pazza, ma no, devo mentirgli se non voglio perdere.

"Non è gran chè, c'è di meglio" dico senza interesse, lui mi guarda scioccato ma dopo sorride e da quel sorriso ho capito che ha in mente altri piani per farmi perdere la scommessa, piani che sicuramente saranno a suo favore.

"Presto diventerai drogata di musica piccola" mi dice, ma non sa che già lo sono, ma soprattutto sono drogata di lui. Mentre lui mi stuzzica mettendo tutte le canzoni possibili alla radio, che ovviamente mi piacciono tutte, arriviamo a scuola, sto per scendere ma mi blocca e mi da un bacio sulla guancia.

"A dopo piccola, ti vengo a prendere io" mi sussura con una voce roca e sexy nell'orecchio, ora non so coa farei, ma so che devo mantenere a bada gli ormoni per il suo bene, ma la deve finire di provocarmi così o veramente qualche giorno mi farà venire un attacco di cuore.

"Piccola è il tuo nuovo modo di chiamarmi?" inarco un sopracciglio, per fargli capire che la mia domanda è una domanda seria, lui sorride con fare beffardo alla mia domanda e alla mia espressione che in questo momento immagino sia epica.

"Si piccola" mi risponde marcando sulla parola piccola, sto ragazzo ti fa davvero perdere la ragione in tutti i sensi, e poi amo il suo modo di stuzzicare e prendere in giro è davvero divertente.

"ok, a dopo piccolo" dico marcando anche io sulla parola piccolo, mi piace scherzare con lui, non si arrabbia mai e capisce quando è il momento di scherzare e quando di fare il serio. Lo sento ridere per quello che ho appena detto e io scendo dall'auto girandomi poi per salutarlo con il gesto della mano. Entro nell'istituto e vado verso il mio armadietto e prendo i libri che mi serviranno nelle ore successive, vedo che mi si avvicina una ragazza.

"Ciao sono Sophia" mi da la mano presentandosi; è una ragazza davvero bella, è alta quanto me, è bionda, ha gli occhi azzurri e un fisico perfetto, ma non è come le altre anche se è bella, è una ragazza semplice. Indossa una felpa larga bianca e leggins neri mentre ai piedi indossa delle vans come le mie. 

"Ciao io sono Destiny" mi presento, prego Dio che le abbia le mie stesse materie in modo che, almeno oggi, sono in compagnia di qualcuno che mi ha rivolto la parola.

"Che materie hai?" mi chiede curiosa Sophia, mi fa davvero tenerezza questa ragazza, ha un modo di fare speciale e spero che diventeremo amiche.

"Ho; francese, inglese, storia, chimica e matematica" la informo, sto ancora pregando di avercela come compagna di classe.

"Oddio abbiamo le stesse materie" urla contenta, per una volta Dio mi ha dato ascolto, io scoppio a ridere per la sua scenata e la sua faccia e con me, ride anche lei. Iniziamo a parlare e ridendo andiamo in classe."

Justin Pov

"Destiny è davvero una bellissima ragazza, è simpatica, mi piace parlare con lei, è una ragazza semplice e divertente, ma soprattutto non parla con me solo perchè sono famoso e questa cosa di lei mi piace. Il viaggio in macchina è stato divertente, ma ancora mi chiede come faccia a non piacerle la musica io vivo di musica, la musica è anche il mio lavoro, ma le farò cambiare idea. Dopo averla accompagnata a scuola mi dirigo verso casa e una volta arrivato, entro; la casa senza di lei è vuota, non c'è niente di divertente da fare, spero che lei esca subito da quell'inferno di scuola, voglio parlare e divertirmi con lei. Per far passare la noia mi metto sul letto e inizio a girovagare per i vari siti guardando tutte le notifiche da parte delle mie beliebers, sono così dolce le mie ragazze, ci sono sempre state e continuano ad esserci sopportando tutti i miei errori e i miei sbalzi di umore, le amo, sono la mia bussola, sena loro non sarei niente. Mentre controllo tutti i tweet , controllo anche l'orario in modo da essere puntuale per andare a prendere Destiny e finalmente, quall'orario arriva. Velocemente mi metto nella Lamborghini e mi dirig verso il suo istituto; arrivato vedo che mi sta asepttando e dopo avermi visto sale in macchina, io la saluto con un bacio sulla guancia e lo stesso fa lei con me facendomi fare un sorriso. 

"Giorno di nuovo piccola" le sussurro nell'orecchio, spero di essere risultato sexy. Lei in tutta risposta si gira verso di me e si avvicina al mio orecchio.

"Giorno di nuovo piccolo" mi sussurra, io rido per il suo modo di avermi imitato anche se devo ammettere che la ua voce era così sexy e eccitante, devo solo tenere a bada Jerry, non voglio fare figure di merda. Ma se continua a provocarmi così, presto conoscerò il mio amico Jerry; allontano questi pensieri e mi dirigo verso casa. Arrivati a casa mangiamo una cosa veloce e ci catapultiamo sul divano a vedere un po' di TV insieme, poi verso la sera dico a Destiny di andare di sopra e prepararsi e così fa, mentre io vado in camera mia. Dopo essere pronto mi dirigo in salotto giusto in tempo per vedere Destiny scendere le scale, è stupenda, indossa un vestitino che mette in risalto le sue forme sexy, questa ragazza mi farà uscire pazzo, me lo sento. Ci mettiamo in macchina e andiamo in pizzeria, ci sediamo al tavolo che avevo ordinato e ordiniamo tutti e due una pizza margherita. Tra scherzi, risate e vari discorsi la serata passa velocemente e ci accorgiamo che è ora di tornare a casa, dopo essere arrivati ci salutiamo e andiamo a dormire nelle nostre rispettive sstanze. Questa serata è stata fantastica e solo perchè con me, c'era Destiny, con lei mi diverto e soprattutto sono me stesso, non so per quale motivo ma di lei mi fido e so che non sbaglio a farlo, con questi pensieri, finalmente mi addormento con un sorriso stampato in volto"

SPAZIO AUTRICE

eccomi qui con un nuovo capitolo, spero vi piaccia e fatemi sapere cosa ne pensate. Come sempre aggiornerò l'altro capitolo quando questo arriva a 70 letture, buona lettura e ancora grazie di cuore a tutti.