capitolo 3

520 40 6
                                    

Justin pov

"Sono ancora nella stanza ad aggiustare i numerosi vestiti; questa casa è davvero bella, è molto grande e l'arredamento è molto moderno. Sono davvero stanco, il viaggio è stato molto lungo e ora ho solo voglia di dormire. Mi appoggio sul letto e mi sento fortunato e contento del fatto che per un po' di tempo dormirò in questo comodissimo letto e pensando a varie cose e cercando di dare una risposta ai miei dubbi, mi riposo un po'. D'un tratto sento bussare alla porta così ancora assonnato mi dirigo verso di essa e la apro; davanti a me mi ritrovo Destiny. Ha i suoi lunghi capelli castani che le ricadono dolcemente sulle spalle, indossa una maglietta bianca, lunga che ha una manica più bassa rispetto all'altra, che mi lascia intravedere la spallina del suo reggiseno nero. Questa maglietta mette in evidenza il suo seno prosperoso, sotto di essa ha un pantaloncino di jeans molto corto e che mi permette di ammirare le sue lunghe gambe,mentre ai suoi piedi indossa delle vans nere; è davvero bellissima. Sono ancora fermo sulla porta inento a guardarla quando la sento dire:"Justin dobbiamo scendere di sotto, i miei genitori vogliono parlarci di una cosa importante" e così, con lei, scendo di sotto. Appena i suoi genitori ci vedono ci dicono: "Ragazzi noi dobbiamo partire per lavoro, è un'emergenza e dovete stare qui da soli, ci vedremo presto e non fate guai miraccomando"; io e Destiny annuiamo e li vediamo prendere delle valige da dietro il divano, ci salutiamo, ci raccomandano di non fare guai, di stare tranquilli e di chiamarli qualche volta, poi si rivolgono a me dicendomi che se avranno delle informazioni su di me mi chiameranno e li vediamo uscire dalla porta, diretti chisà dove. Ammetto che i suoi genitori un po' mi mancheranno, sono delle persone molto buone; suo padre ha 40 anni, si chiama Dave, ha dei capelli corti neri e occhi del medesimo colore, ha una corporatura abbastanza muscolosa ed è davvero simpatico. Sua madre invece si chiama Samantha; è una bella donna, ha 38 anni, ha una statura media, è bionda e ha gli occhi color nocciola, è davvero dolce è come una seconda mamma per me.  Io e Destiny intanto rimaniamo da soli allora sfrutto l'occasione per chiederle di farmi vedere il resto della casa, lei accetta moltovolentieri e mi sembra felice di questa cosa; la casa è davvero grande e mi piace molto. Dopo aver finito il nostro "viaggio turistico" all'interno della casa sento il mio stomaco fare i capricci, così mi rivolgo a Destiny e le dico:" Ho fame, molta fame", lei in tutta risposta mi risponde:"Anche io ne ho tanta, ordiniamo una pizza così facciamo prima",io sono molto d'accordo con la sua idea. Dopo aver finito di mangiare, mi alzo e rivolgendomi a Destiny le dico:"Buonanotte Destiny" lei mi saluta e io salgo le scale dirigendomi nella mia camera, apro la porta, entro e inizio a spogliarmi pronto per andare a letto. Una volta che mi sono tolto i vestiti mi infilo sotto le coperte e mentre cerco di addormentarmi penso a come è cambiata e sta cambiando la mia vita, penso anche alla mia carriera, alle mie beliebers, alla mia famiglia. Ma c'è un pensiero che mi turba più degli altri; questa sera durante la cena non ho proprio parlato con Destiny, siamo rimasti in silenzio e io come uno stupido dopo aver finito di mangiare sono subito salito in camera senza neanche rimanere a scmabiare due chiacchere con lei. Magari ora starà pensando che sono una celebrità che se la tira e non voglio darle questa impressione, ma sono diventanto un ragazzo che si fa i fatti suoi e che non parla molto, ma cercherò di cambiare e di aprirmi con lei. Mentre penso tutte queste cose messe insieme, lentamente, cado in sonno profondo."

They are saved togetherDove le storie prendono vita. Scoprilo ora