They are saved together

Capitolo 7

"Destiny POV

Ieri è stata una bellissima serata, ancora non ci credo che ho cenato con lui, mi sono divertita tantissimo. Justin è davvero simpatico mi fa morire dal ridere, andiamo d'accordo e rispetto alla prima cena che abbiamo fatto insieme, ovvero la prima volta che ci siamo visti, è andata meglio, abbiamo fatto grandi passi in avanti e spero che il nostro rapporto migliori ancora di più. Grazie a lui ho anche più voglia di andare a scuola perchè so che la mattina mi devo svegliare per incontrare lui e tornare per reincontrarlo ed è perfetta questa cosa, devo dire grazie anche a Sophia, con lei lego molto ed è l'unica ragazza che mi ha rivolto la parola e che non ha paura di farsi vedere in giro con me, poi ha il mio stesso carattere e per questo siamo sempre insieme e ci facciamo tantissime risate. Velocemente mi vesto e mi trucco in modo molto semplice perchè altrimenti se arrivo tardi la professoressa di matematica mi manda dal preside e questo non lo voglio, scendo di sotto e con mia sorpresa trovo già Justin pronto.

"Piccola dai andiamo che è tardi per te" mi prende per mano e io arrossisco tutta, sto sentendo caldo e spero che lui non se ne accorga o è la mia fine. Subito saliamo in macchina, quanto la amo questa auto, è davvero comoda e mi fa sentire a mio agio.

"Sei stupenda quando arrossisci" sento che mi sussurra all'orecchio con la voce bassa e roca che lo rende ancora più fottutamente sexy , sento anche che sfiora il mio lobo con le sue stupende labbra e la mia schiena viene percorsa da brividi. Se prima sono arrossita ora sto letteralmente incendiando, io lo sapevo che se ne sarebbe accorto ma speravo il contrario, così mi nascondo il viso con i miei lunghi capelli e lo sento ridacchiare. Si diverte a vedermi così sto nano, ma mi prenderò la rivincita, può sarne certo. Torna al suo sedile e fa partire la macchina così la sua attenzione si sposta sulla strada. Arriviamo davanti a scuola e sto per scendere ma lui mi prende per il polso e mi da un bacio sulla guancia.

"A dopo piccola" mi sussurra di nuovo, ora lo ammazzo non può farmi prendere infarti del genere.

"Smettila Bieber, comunque ci vediamo dopo" lo guardo minacciosa e lui si mette a ridere, Dio se amo la sua risata, se questo lo fa ridere allora farò la minacciosa per sempre. Mi avvicino al cancello della scuola nella direzione di Sophia e appena lei mi vede mi si catapulta sopra.

"Ciao Des" dice dandomi un bacio sulla guancia, è davvero dolce questa ragazza.

"Ciao Soph" ricambio il saluto e subito ci dirigiamo in classe per non fare tardi. Una volta entrate in classe ascoltiamo la lezione della strega e prego che quest ora finisca subito. Mentre ascolto noiosa la lezione e prego mentalmente la campanella mi arriva un messaggio

"Da Anonimo: ho una sorpresa per te, voglio passare un po' di tempo con te, per oggi sei mia e non accetto un no come risposta" il mio sguardo rimane ancora su quel messaggio e  finalmente sento suonare la campanella e le ore successive passano in fretta, non abbiamo fatto niente tutto il tempo. Così quando suona la campanella dell'ultima lezione io e Sophia ci dirigiamo al bar per bere qualcsa insieme e conoscerci di più. Mentre ci avviamo al bar ripenso ancora al messaggio chiedendomi chi possa essere il famoso anonimo. Una volta arrivate ci sediamo e viene verso di noi un cameriere.

"Cosa ordinate ragazze?" lo guardo attentamente, è un bel ragazzo, ha i capelli castani e gli occhi azzurri e alle labbra ha un piercing, sembra che non ha problemi ma in realtà uno ce l'ha: non è Justin.

"io prendo una cioccolata calda" dice Sophia, penso che prenderò la stessa cosa, in effetti non provo la cioccolata calda da molto tempo.

"Anche io prendo la cioccolata calda" rispondo al cameriere, lui prende gli ordini e se ne va.

"Allora Des che mi racconti di bello?" mi chiede, voglio raccontargli di Justin tanto so che posso fidarmi e che non lo dirà a nessuno e sento anche che io e lei diventeremo migliori amiche.

"Hai presente Justin Bieber?" le chiedo, bhè penso lei sappia chi è, insomma tutti lo conoscono

"Si, so chi è e mi piace come cantante e poi ammetto che è un figo pazzesco" io e lei ci mettiamo a ridere alla sua affermazione precedente ma io sono decisa a parlarle.

"Bhè ecco, lui è il mio idolo e...i miei genitori fanno i produttori musicali e Justin è a casa mia" lei ascolta tutto e rimane a fissarmi come se quello che avessi detto per lei  la cazzata più grande del secolo. La capisco neanche io crederei a una cosa del genere ma è successa proprio a me e ne sono fiera.

"Davvero?" mi chiede con una faccia epica, io trattengo le risate altrimenti si pensa che è tutto uno scherzo

"Si davvero Soph e te lo farò anche incontrare" appena pronuncio queste parole lei si alza dalla sedia tutta euforica.

"Cosaaaa?" si mette ad urlare, le persone si girano verso di noi e io sono in imbarazzo al massimo, devo calmarla prima che facciamo qualche altra figura.

"Si soph proprio così ma ora calmati e siediti che ci stanno guardando tutti" scoppiamo a ridere e lei si siede, finiamo di bere le nostre cioccolate, paghiamo e usciamo fuori, subito mi vibra il cellulare.

"Da Anonimo: Vai a casa e cambiati, metti qualcosa di comodo" rileggo il messaggio e decido di eseguire l'ordine perchè voglio scoprime la sorpresa e la persona che mi manda questi messaggi. Mi giro verso Sophia e le dico che è successo un imprevisto e che urgentemente devo tornare a casa, le do un bacio sulla guancia e lei ricambia il saluto mettendoci d'accordo che domani ci incontreremo sempre al cancello alla solita ora per andare a lezione insieme. Con passo svelto mi dirigo a casa, da una parte sono euforica, dall'altra non so se quello che sto facendo è giusto, arrivata apro l'armadio e scelgo il mio abbigliamento comodo. Scelgo una felpa azzurra con la scritta "fuck bitches" e la tuta dello stesso colore con il cavallo basso e le mie solite vans. Una volta sistemata mi arriva un altro messaggio.

"Da anonimo: ti sei cambiata in fretta, vieni in piazza sono lì" leggo tutto attentamente e subito esco di casa e mi dirigo verso la piazza, c'è molta strada da fare ma ho l'adrenalina che mi scorre nelle vene perchè sono curiosa di tutto quello che potrebbe succedere. Finalmente arrivo in piazza ma non trovo nessuno e mi sento stupida, stupida per il semplice fatto che ho creduto a dei messaggi quando potrebbe essere un ragazzo della mia scuola che mi vuole solo prendere per il culo, magari non esiste la sorpresa e non esiste niente di tutto questo. Sono combattuta se andarmene o meno, ma proprio quando sto per prendere una decisione sento il mio telefono vibrare.

"Da anonimo: so che sei incazzata perchè non sono in piazza ma vieni al parco, sono lì e questa volta mi farò perdonare" vado al parco che dista poco dalla piazza, ma al quale non sono mai andata ed è la cosa più sbagliata che potessi mai fare. Tutto quello che mi si presenta davanti è una cosa fantastica, ci sono alberi in fiore che contornano il parco e rendono l'atmosfera tranquilla. So che questo sarà il mio posto segreto quando vorrò scomparire da tutto, quando le forze per continuare a lottare mi verranno a mancare e verrò qui quando vorrò stare da sola, immersa nei miei pensieri. Ancora con questi pensieri in testa sblocco l'altro messaggio e lo leggo attentamente.

"Da Anonimo: sono vicino all'albero più grande e più bello, ti aspetto, vieni da me" subito mi volto alla ricerca di questo magnifico albero e dopo averlo trovato rimango meravigliata alla vista di quest ultimo, è maestoso, grande, molto alto ed è in fiore. I suoi fiori sono di colore fucsia e sono piccoli, mi iacciono tanto. A passo svelto mi dirigo nella sua direzione e sento che sono vicina alla verità di tutto questo, così capirò se è uno scherzo o meno. Appena arrivo rimango senza fiato, tutto è perfetto, fantastico, non ci sono parole per esprimere tutto quanto e ora so che non è uno scherzo e so chi è la persona che ha fatto tutto questo"