Chiudo la porta , la riapro , poi la richiudo , conto fino a dieci e poi la riapro di nuovo .
"Nicola?"
"Veramente Nicolas"
Ah ecco come si chiama .
Hai meditato di ucciderlo per più di cinque giorni e non sapevi neanche il suo nome.
Dannata coscienza che non sta zitta un attimo!
"Cosa ci fai qui ?"chiedo titubante , sarò sicuramente rossissima in viso dato la figuraccia fatta .
Come si può aprire e richiudere la porta in faccia a qualcuno per cinque volte ?
"Non so come dirtelo"Comincia a ridere prendendosi gioco di me.
"C-cosa?"chiedo con gli occhi sbarrati .
"Bruno e' mio fratello"sputa acido.Il vuoto , il buio , il fuoco , l'omicidio , lo sclero , il disagio , gli unicorni.
Se prima i miei occhi erano sbarrati ora sono letteralmente usciti fuori dalle orbite .
"Ah"dico ormai a corto di parole .
"Fammi entrare" afferma cercando di sorpassarmi ."È casa mia" incrocio le braccia e gli sbarro il passaggio , lui si gira
"E quindi ?" e alza le sopracciglia .
"Quindi se non voglio farti entrare non entri ".Mi scruta con i suoi occhioni verdi e io sostengo il suo sguardo con i miei grigi .È una battaglia senza vincitore ,le nostre pupille combaciano perfettamente, il mio sguardo è incastrato nel suo
Giusto per far vedere la sua forza ,mi sposta di peso ed entra in casa mia.
Bullo ,maleducato,scontroso,acido ,cos'altro posso aggiungere per descriverlo ?
"Bruno vieni,andiamo a casa"In un lampo una chioma castana si lancia addosso a mister bullo mentre mia sorella guarda la scena con aria di sufficienza.
"Bruno dobbiamo finire il gioco" si mette a piagnucolare Giulia e mini-nicolas la segue in qualche luogo sperduto di casa.
Un momento ma Arianna? È volata via o si è dissolta?Un aiuto nei momenti di disagio estremo no?
Nicolas si butta sul divano con un tonfo . No ma chi si crede di essere?
"Scusa,puoi aspettare anche fuori tuo fratello" sbotto. Non può venire a casa mia e fare ciò che vuole!
"Sai ,nessuno mi ha mai cacciato di casa"
"C'è sempre una prima volta"
"Già.Luca è stato il primo a cacciarti ,ma non di casa ,dalla sua vita"
"Non sono fatti che ti riguardano"
"Oh si ,invece mi riguardano più di quello che pensi ,ingenua"E le sue parole restano così ,a mezz'aria e io non ho la forza di rispondere.
"Perchè ti riguardano?" mi decido a parlare,ma la mia voce è un gemito strozzato.
Lo sento fare una risata amara.
"Non ti fidare di chiunque ragazzina,le persone non sempre sono ciò che sembrano o che dicono di essere,l'apparenza inganna,l'amore acceca"Cosa vuol dire?Non ci capisco più niente.
"Sei solo uno psicopatico , ti conosco da sole ventiquattro ore e vuoi già sapere tutto della mia vita ?" Ora sono furiosa.
"Della tua no ma di quella di Luca si "
Vorrei ribattere qualcosa , anche la più stupida ma non ci riesco proprio , pensare a Luca mi fa perdere il lume della ragione e la voglia di andare avanti.
"Ho interrotto qualcosa ?" chiede Arianna facendo irruzione nella stanza .
"No"rispondiamo entrambi.
"Dove eri?"le chiedo .
"In bagno".Quando mi serve , lei è sempre in bagno , ovvio.
"Ora tu e tuo fratello potete andare"affermo acida rivolgendomi al biondino schizzato.
"Con molto piacere " ,si alza , e chiama il fratello che in un lampo e' già qui ."Noi andiamo " e se ne vanno , Bruno con un gesto buffo saluta mia sorella mentre Nicolas , maleducato quale è , se ne va senza dire o fare nulla .
"E così quello lì è il ragazzo in questione ?"mi chiede Arianna .
"Si , uno stupido"
"Si ma che figo!"
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"Che ore sono ?" Mi chiede Mattia che è dall'altra parte dell'aula . Vedo sull'orologio
e poi gesticolo in modo da fargli capire che sono le dodici e mezza .È sempre così quando in classe c'è la Taglioni , tutti sbadigliano e chiedono ripetutamente l'ora al compagno che ha l'orologio o il telefonino.
La noiosa lezione di fisica viene interrotta dall'ingresso del bidello che annuncia una cosa che entusiasma tutti a parte me , la festa d'istituto .
Non capisco il motivo per cui debbano fare una festa scolastica all'inizio dell'anno e non alla fine .
Io non ci sono mai stata perché non mi piacciono le feste e in particolare questa .
"Andiamo vero ?"mi chiede Arianna entusiasta .
"Certo che no" affermo cominciando a scrivere le complicatissime formule scritte alla lavagna ."Dai! Tutti gli anni te la perdi ".
"Meglio così ""Mancini e Abate!" La professoressa ci sgrida e io rivolgo alla mia amica uno sguardo famelico che lei ricambia con uno sorriso di scuse.
Durante il resto della lezione la mia amica mi punzecchia e continua a ripetere la stressante frase "Dai andiamo" , io non la considero minimamente fino a quando non mi viene un lampo di genio .
"Okay verrò ", sul viso di Ari compare un sorriso enorme che si spegne non appena continuo la frase , "..ad una condizione ".
"Quale?"
"Se tu mi dici cosa succede tra te e Mattia , io verrò alla festa!"
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Cuori Imperfetti
RomanceCosa succede se il "per sempre" finisce? Se l'amore che pensavi durasse per tutta la vita ti abbandona con le tue paure e frustazioni? Cosa succede se tutto quello che conoscevi risulta una menzogna? Lisa sa che deve essere forte, perché si sa, la v...