Vi avviso: CAPITOLO HOT!!! XD
Harry
L'inibizione è controllo.
L'inibizione è moralità.
L'inibizione e sapere che qualcosa è sbagliato e avere la forza di andare via e dire no.
Io non avevo inibizione.
Non quando si tratta di Florence.
Non quando si tratta di vendetta.
Florence non era la vera ragione per cui tra Zayn e me, e in quel cavo bianco che una volta delimitava la nostra amicizia, scorreva cattivo sangue. Adesso, quel nastro era macchiato e rovinato, lacerato e annerito dall'odio e dalla faida; in parte per le sue colpe, e in parte per i mie peccati.
Non sarei dovuto essere qui.
Lo sapevo. Sapevo che era una pessima idea, potevo ancora andare via.
Attraversai la città fino a quando fui faccia a faccia con questo familiare ingresso, questo familiare hotel. Presi l'ascensore, consapevole delle conseguenze. Per me, per lei. Ma ero pieno di rabbia. Volevo che Zayn la pagasse. Volevo che si spargesse sangue più rosso del rosso, volevo che lui provasse lo stesso dolore che provavo io adesso.
Lei mi accolse con un ampio sorriso. Occhi scuri. Mi tirò in un bacio e chiuse la porta dietro di noi prima che potessi dire una parola. Aprì la sua vestaglia e mi tirò per la maglietta.
Intimo nero e bianco.
Il mio preferito.
I suoi baci erano caldi, febbricitanti, bisognosi.
Sei mesi da quando ci siamo visti l'ultima volta.
Sei mesi da quando la lasciai con il cuore spezzato.
Sei mesi da quando Zayn lo scoprì.
Sei mesi da quando perse quasi tutto.
Ha sempre avuto molto più di me da perdere.
Il nome.
La reputazione.
La famiglia.Tutto.
Ma adesso era qui, che mi spingeva contro il divano bianco, inginocchiandosi ai miei piedi.
Occhi desiderosi.
Labbra bagnate.
Mi sbottonò i pantaloni. Lentamente. In modo seducente.
Sussultai quando sentii la sua lingua.
Bagnata. Delicata. Tracciando la parte di me che era dura, pulsante.
Tirò via il reggiseno, facendomi dilettare alla vista del suo corpo. Pieno. Sodo. Rotondo... Il suo seno era perfetto.
Lei era perfetta.
Una dea.
Una bellissima sirena.
Dovevo essere il 17enne più fortunato di New York in quel momento.
Avvolse le labbra attorno a me.
Lentamente.
In modo seducente."Harry" sussurrò, accarezzandomi con mano abile dove volevo essere toccato.
Raggiunse la mia mano.
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Elites (+18) traduzione
Fanfiction"I soldi governano il mondo, non dubitare mai di questo piccola" Al destino piace giocare sporco e stravolge i nostri giochi. Il destino mi odia. Giuro. Non appartengo a questo mondo, non appartengo a questo mondo...Ma perché il destino insiste a ti...