Tutti e dieci corriamo verso il palazzo.
Appena raggiungiamo la scalinata, prendiamo le armi, pronti.
Io incocco la freccia, pronta a lanciarla. Rydel ha modificato le mie frecce, riempiendole di veleno, per renderle più mortali.
Irrompiamo nel palazzo.
Già nell'atrio ci sono dei corpi riversi a terra, in pozze di sangue.
"Dove saranno? Ci sono troppi piani!"
"Non ne ho idea. Ma non dobbiamo dividerci! Non per ora, almeno."
Iniziamo a salire di corsa le scale, per trovare le guardie ribelli.
Ci sono già dei morti, anche lungo le scale.Il palazzo è silenzioso. Non si sentono grida o schiamazzi. Nulla. È come se tutto fosse congelato.
"Cosa diavolo succede?" Domanda Savannah, guardandosi intorno.
"Non ne ho idea..."
Alle nostre spalle si sente un urlo.
Ci voltiamo.
Alexa è intrappolata da dei lacci di ferro. Urla e si divincola, scuotendo i polsi.
Poco più avanti ci sono delle guardie che corrono, con le lance puntate verso di noi.
Noi ci pariamo davanti ad Alexa, per evitare che la prendano.
Rydel sbatte lo scettro a terra, facendo scaturire una strana luce azzurra. Essa colpisce Alexa e subito le catene crollano a terra, con un assordante rumore metallico.
I ragazzi si lanciano contro le guardie.
Io prendo la mira e rilascio la corda, facendo vorticare la freccia nell'aria.
Ne incocco subito un'altra, continuando a lanciarle contro le guardie.
Ellington riesce a tirare a terra almeno due uomini alla volta, grazie alla sua spada.
Alexa ne ferisce molti, per poi mandarli a cocciare contro i muri, grazie al guanto.
Savannah vortica velocemente, colpendo quanti più uomini possibili, con entrambe le spade.
Nel lungo corriodio risuonano grida di dolore ed il rumore delle spade che su incontrano violentemente.In pochi minuti riusciamo a liberarci di almeno una cinquantina di guardie.
Siamo già tutti affannati.
"Come inizio non c'è male." Mormora Rocky, tenendosi le ginocchia.
"Dobbiamo continuare a salire. Non possiamo... fermarci..."Per minuti interi saliamo delle scale, senza incontrare nessuno.
Arriviamo ad un corridoio. Ci fermiamo subito, notando il numero di uomini che lo occupano.
"Siamo nella merda. Saranno un centinaio."
"Aspettate... ci sono delle donne." Osservo io, accucciandomi a terra, per vedere meglio.
"Allora?"
"Le donne non fanno parte delle guardie. Di solito sono delle legioni." Spiego, voltandomi verso i ragazzi.
"Credi che siano i ribelli?"
"È quello che spero."
"Ci facciamo avanti?"
"O la va o ci spaccano."
"Non era proprio così il detto..."
Mi alzo.
Tutti quanti ci avviciniamo, sempre tenendo le armi.
Un uomo alto ci imita, puntandoci contro una spada.
"Chi siete?"
"Siamo una sorta di ribelli." Spiega Ellington, con fare sicuro.
"Che intenzioni avete?"
"Vogliamo annientare il triumvirato. Per questioni personali."
"Abbiamo la stessa intenzione, allora. Forse per motivi diversi." L'uomo abbassa la spada. "Sono Eric. Sono il vice comandante delle legioni." Si presenta.
Altre persone ci raggiungono, incuriosite.
"Conosci Ledion?" Domanda Ross, facendosi avanti.
"Sì. Ho purtroppo saputo di quanto sia corrotto, lui e tutta la sua legione."
"Ho avuto la sfortuna di notare tutto ciò."
"Sei tu il 'maledetto Reckless' che ha ucciso alcuni dei suoi uomini?" Domanda una donna dai capelli scuri, rivolta a Ross. Sembra sorpresa.
"Sì."
"Allora siete più che benvenuti." Eric ci fa passare, accompagnandoci lungo un corriodio.
"Dove ci state portando?"
"Ogni cosa a sua volta."Eric ci scorta lungo il corriodio. Le altre persone ci seguono, in massa.
Noi dieci camminiamo tutti vicini, spalla contro spalla, pronti a difenderci a vicenda.
Ci troviamo davanti ad un muro.
Ross alza un sopracciglio.
Eric poggia la mano destra su una delle pietre del muro. Con il palmo fa pressione ed essa si sposta verso l'interno del muro.
Tutte le pietre si spostano, tremando. Esse creano uno stretto passaggio nel muro.
"Veloci. Arriveranno presto delle guardie! Gruppo Rosso, bloccate l'entrata!" Urla Eric, rivolto ad un gruppo di persone.
Una tretina dei presenti si girano, dandoci le spalle.
Altri corrono lungo i corridoi.
Eric entra dentro il passaggio, facendoci segno di seguirlo.
Qui camminiamo in fila indiana, a causa delle ridotte dimensioni.
Altre rampe di scale... oddio...
Scendo gli scalini, cercando di non cadere.
È molto buio e non ci sono luci per illuminare.
Dietro di me c'è Ross, che mi tiene il polso, come per assicurarsi che io sia ancora lì.Dopo quelli che sembrano essere cinquecento scalini, arriviamo in quello che sembra essere un covo segreto.
"Arci, Aristei, andate pure." Gli altri ribelli si allontanano, disperdendosi per i cunicoli.
"Che posto è?" Domanda Rydel, guardandosi intorno. Tutti imitiamo il suo gesto, osservando il luogo.
È una stanza dal soffitto basso, fatta di pietra. Non c'è nessun mobile, niente di niente. Solo alcune lucerne, per illuminare il luogo.
"È uno dei nostri covi segreti. Un tempo erano i passaggi segreti per fuggire, nel caso si venisse attaccati." Spiega Eric, guardandoci.
Ha i capelli biondi, molto lunghi. Sono tirati dietro la testa, come fissati da un gel.
Indossa un'armatura argentata. Sopra ha un mantello rosso, che è fermato sulle spalle da alcune spille, a forma di foglie.
"Ma voi da quanto siete qui?"
"Molti anni. Con il tempo abbiamo raccolto sufficenti informazioni, per capire cosa stesse accadendo."
"E cosa accade allora? Noi abbiamo fatto la stessa cosa, ma in meno tempo e non siamo neanche certi che sia corretta."
"Molti anni fa, quando il vecchio triumvirato si sciolse, a causa della morte di uno di loro, dovettero cercare un sostituto."
"Sappiamo chi sono. Uno è nostro padre." Dice Ross, facendosi avanti.
"Gli altri sono i nostri." Dice Alexa, indicando se stessa e poi Savannah.
Eric sembra quasi dispiaciuto.
"A quanto sembra, il triumvirato ha deciso di gettare Lœna nel caos. I Freaks, che un tempo dovevano essere annientati dalle legioni, ora sono loro alleati. Ledion li ha pagati, per uccidere quanti più ragazzi possibili, all'addestramento. Quelli che riesco a fuggire dai Freaks, vengono presi dai soldati e chiusi nei sotterranei, a marcire. Altri vengono dati in pasto a Leah, il drago che alimenta i fiumi che proteggono il regno.
Per anni Leah è rimasto addormentato, ma da pochi anni si è stranamente risvegliato. Ha bisogno di cibo, perché c'è il rischio che muoia e senza il suo sangue, sarebbe impossibile evitare attacchi." Eric inizia a camminare, facendoci segno di seguirlo.
Stiamo in rigoroso silenzio, ascoltando Eric.
"Quando abbiamo scoperto delle vere intenzioni che aveva imposto il triumvirato, abbiamo cercato di ribellarci. Purtroppo quelli a favore era molti di più e siamo stati cacciati. Ci siamo rifugiati qui, per riuscire comunque a spiare ciò che accade all'interno del palazzo." Eric imbocca un corridoio, a passo veloce.
Quasi fatichiamo a stargli dietro.
"Dentro le mura del castello e nei quartieri nessuno è a conoscenza di questa cosa. Solo le guardie ed il triumvirato lo sanno.
Il triumvirato, inoltre, ha deciso di far cadere il regno. Vogliono allearsi con un regno nemico, consegnando tutti i Reckless ed i Braves dell'addestramendo, come schiavi. Loro tre continuano a far andare avanti quel suicidio di massa, solo per liberarsi dei giovani. Non hanno bisogno di altri soldati. Oh, proprio no. Hanno bisogno di schiavi e di carne per il drago."
"È una cosa disgustosa." Commenta Vanessa. Osservo il suo viso ed è completamente sbiancata.
Riker l'avvicina a sé, come per consolarla.Eric ci fa scendere altre rampe di scale.
Troppe scale in questo posto.
Alla fine di esse, Eric ci scorta davanti a delle porte.
Sono di legno di ciliegio, molto scuro.
Lui spinge le porte, per aprirle.
Ciò che si trova dietro di esse mi sconvolge.~Angolo autrice:
Ma ciao lamacorni :3
Cosa ci sarà dietro le porte? *wink*
Ho mal di schiena, aiuto. SONO UNA NONNA.
Anywayyyy, momento felicità:
Lalalala a Novembre andrò a Milano lalalala 💕
Non sono mai stata là (cosa sconvolgente, I know) e sapere che ci andrò per il concerto di una delle mie band preferite mi riempie di gioia, yay! :3Voi come state? Tutto bene?
Domanda: ultimo libro che avete letto? →
Io ho letto Lo scudo di Talos, anche se era per la scuola.Votate e commentate ;)~
Ellingtons-wife
STAI LEGGENDO
The Reckless & The Brave || A Raura Fanfic.
Fanfiction"Che ne dici di allearci?" "Come?" "Allearci. Cerchiamo di non farci ammazzare, insieme." "Sono un Reckless. Il mio compito è quello di farmi ammazzare. A noi non interessa degli altri, solo di noi stessi. Se tu fossi nei casini, io non farei niente...