Questo posto sembra davvero calmo, stranamente.
Sono seduta su uno scoglio.
Le dita della mia mano sfiorano appena l'acqua calma del lago, creando piccoli cerchi.
Con il braccio libero mi tengo le ginocchia, che quasi mi toccano il petto.
Il cielo è leggermente nuvoloso oggi.
Le nuvole si riflettono nel lago, rendendolo molto più scuro.
Alle mie spalle ci sono degli alberi, poi una grande vallata."Niente. Nulla." Ross alza le braccia al cielo, gettandosi sull'erba, di peso.
Lo guardo, sorpresa.
"Sembra che qualcuno sia stato qui prima di noi.
I cespugli sono privi di bacche ed ho trovato carcasse di animali.
Quindi direi che è molta gente è passata di qui." Mormora, demoralizzato.
"Troveremo qualcos'altro, stai tranquillo."
"Non sto tranquillo! Odio questo posto! Odio questo regno! Odio le persone che lo abitano!
Tu sei solo una Brave e vedi sempre le cose dal lato positivo! Ma io sono un Reckless e vedo sempre le cose in modo crudele.
Se vedo tutto andare male, almeno non ho aspettative!" Esclama, arrabbiandosi.
Con la fioca luce della Luna riesco a vedere appena il suo viso.
È parecchio alterato, come se fosse impazzito tutto d'un tratto.
"Perché non hai aspettative?! Che senso ha vivere così?!"
"Sai, se non hai aspettative, poi non hai delusioni.
Tu che ti aspetti dalla vita? Di uscire da questa merda e di incontrare l'amore della tua vita? Ti aspetti di sposarti e di avere due figli? Uno castano come te e uno biondo come... come tuo marito?
Beh, io sono certo di morire nella legione, fra pochi anni.
Sono certo che al mio funerale non si presenterà nessuno, neanche la mia fottuta famiglia, o ciò che ne resta." Il suo sguardo è cupo e il suo tono acido.
Rimango sbigottita.
Da dove arriva tutta questa cattiveria?
"Ma perché dici così? Alla tua famiglia importa di te e..."
"Della mia famiglia non è rimasto praticamente nessuno! E quelli rimasti hanno altri problemi ai quali pensare!" Esclama, sempre con quel tono alto di voce.
"Ross, potrei aiutarti, se tu mi dicessi come stanno le cose.
Nel caso non potessi aiutarti, cercherei di tirarti su o..."
"Sei una Brave! Nella vostra cazzo di vita va tutto bene! E dio, quanto ti invidio!
Scommetto che vai d'accordo con la tua famiglia e che hai tanti fratelli che ti adorano. Hai un fidanzato che non vede l'ora di abbracciarti e cazzate varie.
Io non so spiegare e tu non puoi capire, ecco tutto."
Rimango notevolmente ferita dalle sue parole.
Ammetto che la mia vita non sia poi male, ma sicuramente non è rosa e fiori.
Come può anche solo pensare cose simili?
"Cosa te lo fa pensare?"
"Lo so e basta. Il finto interesse della gente mi fa schifo."
"Chi ti dice che il mio sia finto interesse?!"
"Se io crollassi davanti a te, tu che faresti? Mi diresti di non piangere. Diresti che le cose andranno meglio.
Ma tu non le pensi davvero queste cose."
"Il tuo qualunquismo mi rattrista."
"Sapessi quante cose rattristano me.
Sono un Reckless, penso alla morte tutto il giorno, desiderando che mi sfiori e che io riesca a fuggirne, come sempre.
Penso all'adrenalina prima di un salto nel vuoto.
Sono queste le uniche cose alle quali penso."
"Ma non pensi mai a gli altri?" Domando, sempre più ferita.
"No. Loro non pensano a me, io non penso a loro."
"Quindi per te io sono come tutti gli altri?
Ma sì, hai ragione. Sono solo una stupida con delle ambizioni.
Io stavo solo fingendo, quando ti ho ospitato alla torre, per aiutarti.
Fingevo quando ho ucciso quel lupo, prima che ti sgozzasse.
Fingevo, quando ti ho difeso da un Freak.
Quando ti eri fatto male alla caviglia ed ho controllato che non fosse rotta.
Fingevo quando quei rampicanti ti stavano stritolando ed io sono tornata indietro.
Quando invece di pensare a me stessa, ho tagliato alcuni dei tuoi rampicanti, per impedirgli di soffocarti.
Fingevo quando ho impedito che tu diventassi la cena dei Freaks.
Ma sì, ho finto per tutto il tempo." Ribatto, con il suo stesso tono.
"Oh, se lo vuoi sapere, non vedo quasi mai mio padre. Detesto mia madre, perché lei pensa solo alla sua immagine.
Mia sorella è finita a corte, a causa di mia madre.
Non ho un ragazzo, anzi, mai avuto. Forse perché una ragazza che teneva più ai capelli, ai vestiti, ai trucchi attirava di più di una che colleziona armi. Una ragazza incapace di difendersi e che fa sempre la 'principessa in pericolo' è più bella di una che riesce a maneggiare due spade insieme, che quindi riuscirebbe a cavarsela da sola.
Una ragazza perfetta è sicuramente migliore di... di me.
Ma sì, la mia vita è perfetta, come dici tu." Aggiungo, dandogli le spalle.
"Laura, io..."
"Dormi pure. Io vado a fare il turno di guardia." Mi alzo, allontanandomi da lui, molto velocemente.
Estraggo il mio pugnale e inizio a farlo roteare sulla mano.
Mi giro, vedendo in lontananza la sagoma di Ross che si alza e si va a stendere, nel nostro piccolo accampamento improvvisato.Mi appoggio al tronco di un albero, per stare in piedi.
Mi rigiro il pugnale fra le mani, come in attesa di qualcosa o qualcuno.
È ancora buio pesto.
Forse sono le 02:00 o qualcosa di simile.
Non ne ho idea.
Il cielo è sempre più nuvoloso.
Alzo la testa, osservandolo.
Esso è tinto di colori molto scuri. Nero e blu scuro.
Il blu scuro del cielo e il nero di quelle cellule temporalesche.Alle mie spalle sento un rumore.
Mi allontano dall'albero, tenendo più saldamente il pugnale.
Un cespuglio si muove intensamente, come se qualcuno ci avesse preso dentro.
Rimango ferma, guardandomi intorno.
Poi vedo una sagoma alta.
Il corpo è snello e muscoloso. Quattro zampe si ergono, poco sopra alcuni arbusti.
Deve essere un cervo.
Mi avvicino, per osservarlo e chissà, magari riuscire a cacciarlo.
Mi avvicino fortivamente, camminando appiattita contro il terreno.
Poi vedo meglio.
Non è un cervo.
Ha coda e criniera.
È un cavallo.
Abbasso l'arma, riponendola nella mia cintura.
Cosa ci fa qua un cavallo?
Mi avvicino ancora.
L'animale si gira, ma rimane fermo.
Allungo la mano, accarezzandogli il manto.
"Che hai bello, ti sei perso?" Sorrido, guardando quel cavallo.
Poi, prima che possa fare qualsiasi altra cosa, un mano si poggia sulla mia bocca.~Angolo autrice:
E da qui partono i veri casini ;)
Preparatevi per i prossimi capitoli.Anywayyy, l'altro giorno stavo leggendo i commenti di Summer With The Lynches e dio santo, stavo ridendo da sola AHAHAHAH vi adoro troppo :3
In oltre, ho una sorpresina per voi in atto e spero che vi piacerà ^-^
Domanda: quando finisce da voi la scuola? →
Da me il 6 Giugno :c di lunedì, che merda.Votate e commentate ;)~
Ellingtons-wife
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The Reckless & The Brave || A Raura Fanfic.
Fanfic"Che ne dici di allearci?" "Come?" "Allearci. Cerchiamo di non farci ammazzare, insieme." "Sono un Reckless. Il mio compito è quello di farmi ammazzare. A noi non interessa degli altri, solo di noi stessi. Se tu fossi nei casini, io non farei niente...