Perfect

22. Paradiso

Mi sveglio dopo aver sentito una voce calda chiamarmi insistentemente. Chi osa disturbare il mio regale sonno? Apro gli occhi e mi ritrovo davanti un Harry vestito con un competo da sera elegantissimo. Perché è vestito così? "Ben svegliata..." mi fa lui e io di tutta risposta gli sbadiglio in faccia subito dopo però, mi copro la bocca sperando di non aver l'alito troppo pesante, lui ride "Dai alzati che si va a mangiare" "Ma sono stanca!" dico io con la voce tutta impastata dal sonno mentre mi rotolo sul letto stiracchiandomi la schiena.

"Come fai a essere stanca se hai dormito quattro ore?" mi domanda divertito, "Ma che ore sono?" esclamo allarmata "Le otto e mezza" risponde "Che???" domando io sconvolta "Hai fame?" chiede mentre un rumore soffocato si fa sentire proveniente dalla mia pancia "Questo basta come risposta?" dico ridendo mentre alludo al richiamo della mia pancia. Sto morendo di fame e il mio stomaco si fa sentire.

Lui ride mentre io scendo goffamente dal grande letto di Harry e vado nella mia stanza, dopo apro l'armadio e...solita domanda: che cosa mi metto? "Non sai cosa mettere?" mi domanda Harry posizionandosi dietro di me "Sì..." dico in un sussurro, un buonissimo profumo di Hugo Boss con un pizzico del suo profumo naturale invadono le mie narici lasciandomi senza fiato, lui respira pesantemente e si avvicina ancora di più fino a toccare la mia schiena, un piccolo brivido mi percorre tutta la spina dorsale, lui sa benissimo che effetto che fa.

"Non c'è bisogno che ti preoccupi per la scelta dell'abito" mi sussurra nell'orecchio "P...perché?" balbetto

"Perché l'ho già preso io" dice mentre esce velocemente dalla stanza e rientra poco più tardi con in mano una borsa rosa confetto e con un lungo abito scuro, appoggia il tutto sul mio letto ed esce silenziosamente come era entrato. Non so se guardare l'abito o no, ma poi la curiosità si fa troppa e allora lo osservo, ma subito dopo penso che io abbia il diritto di vederlo...in fondo, lo devo indossare...

Guardo il vestito ammirata ed estasiata, lo tocco e sento che è morbido e leggero. Semplicemente perfetto. E' degno di una regina ed è di una classica e rara bellezza, a questo punto mi sorge un dubbio 'Sarò all'altezza di questo abito?' E' completamente nero, lungo fino ai piedi con la schiena scoperta, davanti c'è una scollatura a cuore molto profonda e provocante (forse un po' troppo) e le maniche sono di pizzo nero, lunghe fino alle mani. Guardo il contenuto della borsa rosa confetto e sorrido senza neanche accorgermene perché al suo interno c'è tutto: borsetta abbinata all'abito, scarpe scure e trucchi adatti. Mi domando perché Harry si sia preoccupato di questo. E' tutto semplicemente perfetto! Sono agitata ed emozionata allo stesso tempo, prendo tutto il necessario e mi fiondo in bagno talmente veloce che Bolt in confronto è una lumaca.

Sotto la doccia del lussuoso hotel penso alle ultime ore che sono state piene in tutti i sensi. Le figure di merda, il magnifico hotel, la litigata ed infine il regalo...Pensando alla litigata mi domando come mai mi sono messa a piangere, e non trovando una risposta, giungo alla conclusione che ero troppo stanca. Che poi, a pensarci bene, Harry si è comportato in un modo alquanto insolito, prima si è arrabbiato ma poi mi ha abbracciato e consolato, è stato moto dolce.

Oh Harry! Che cosa mi stai facendo? Da quando l'ho incontrato non faccio che pensare continuamente e forse ossessionatamente a lui. Solamente a lui, solamente a Harry Styles.

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"Hai finito?" grida Harry attraverso la parete "Quasi!" rispondo io. Mi do l'ultima occhiata: il vestito mi sta abbastanza bene e le scarpe per mia fortuna sono comode, il trucco è leggero e i capelli sono raccolti nella crocchia morbida che precedentemente avevo fatto. Il mio sguardo si posa però per la millesima volta su quella dannata scollatura 'E se penseranno che sono una puttana?' 'E se farò qualche altra figuraccia?' penso. Ma chissenefrega! Tanto non mi conoscono! Magari Harry gli piacerà, in fondo lo ha comprato lui stesso!

Faccio un profondo respiro e apro la porta mostrandomi a Harry, il quale non dice niente 'Waht a fuk?' voglio dire...se veramente sto così si merda potresti almeno dirmelo!

HARRY

Porca...puttana! Abbasso istintivamente la mano sul pacco...e come immaginavo... il mio amichetto dei piani bassi si è risvegliato di colpo, spingendo a più non posso sui pantaloni.

Okay, avete presente le modelle di Vogue? Beh ecco sono delle merde in confronto a lei. Dio... è...è...fottutamente bella, ma non solo, è un mix di sensualità purezza e innocenza, mi fa letteralmente impazzire.

Vorrei dirgli che è la donna più bella dell'Universo...vorrei dirgli che è una creatura troppo perfetta per stare qui sulla terra...vorrei anche dirgli che la scoperei qui in piedi...ma non dico nulla. La gola mi si è seccata e sento fastidio alla pancia, questo mi preoccupa perché non mi era mai accaduto prima.

"Cazzo" è l'unica parola che riesco a dire. Ma sono rincoglionito o cosa? Margot sembra un po' sorpresa "Sei...ehm...stupenda..." balbetto cercando di rimediare alla cazzata che ho detto prima e Margot arrossisce come sempre "Ti piaccio? Mi sta male? Ho il trucco sbavato?" non posso non ridere per il suo perenne stato d'ansia "No Margot...sei troppo bella..." le dico osservando le sue labbra rosa "e se potessi, credimi, ti terrei qua..." Margot sorride e si avvicina e io non posso evitare di guardarle la scollatura...mamma mia...è gnocca da far paura e il fatto che non se ne rende conto mi fa eccitare ancora di più.

MARGOT

Non so dove guardare, sono troppo nervosa, voglio dire,Harry mi ha appena detto che sono bellissima! Purtroppo faccio il tragico errore di posare lo sguardo sulle labbra di Harry e ne rimango affascinata, non le avevo mai guardate così bene. Sono sottili ma danno la sensazione di essere dannatamente morbide e poi il loro colore è bellissimo e unico.

"Margot..." dice Harry avvicinandosi con una voce roca che mi fa venire i brividi sulle braccia "Perché sei così bella?" domanda senza guardarmi negli occhi, sono quasi sicura che mi sta fissando le labbra. Si avvicina ancora fino a cingermi i fianchi con le sue grandi mani, all'inizio resto rigida perché non capisco ma poi mi rilasso ricordandomi quanto bello è stare fra le sue forti braccia. Metto entrambe le mie piccole mani sul suo muscoloso petto e lui sorride percettibilmente, sono paralizzata perché non sono stata mai così vicina al mio capo, ma una parte di me è come se aspettasse questo momento dal giorno del colloquio di lavoro.

Harry abbassa la testa di lato e sfiora le mie labbra per due volte. Il suo respiro caldo mi fa sentire a mio agio "...non dovrei..." sussurra Harry più a se stesso che a me. Non capisco ciò che intende, così provo a chiederlo ma lui mi zittisce posando le sue labbra sulle mie, la sua lingua comincia a leccare il mio labbro inferiore con grandi cerchi, poi spinge lievemente la sua lingua sulla mia bocca e io senza pensarci (il mio cervello è andato in pappa già prima) schiudo le labbra e lui infila la sua lingua all'interno cominciando a trovare ed inseguire la mia. Nella stanza si sentono i nostri mugolii di piacere e io in questo momento non capisco più nulla tranne il fatto che questo è sicuramente il bacio più bello di tutta la mia miserabile vita.
Lecco il labbro di Harry in un modo molto sensuale e lui emette un mugolio di piacere molto rumoroso. La sua voce è roca e quando fa rumore sento tutto il suo petto che trema.
Da delicato e lento qual'era il nostro bacio, ora diventa passionale e molto profondo.
Harry mette le sue mani in fondo alla schiena e ci stacchiamo contemporaneamente con il fiato corto e il petto che va su e giù freneticamente.

Non so quanto sia durato il bacio, ma adesso che sono distante da Harry sento già la mancanza del suo corpo appiccicato al mio ed è una sensazione brutta.
Harry mi fissa intensamente ma io non ricambio lo sguardo e comincio a farmi paranoie del tipo 'e se adesso mi dice che bacio da schifo?' Oppure 'che cosa voleva dire con quel non dovrei ?' Ma poi penso alle mie sensazioni e devo dire che mi è piaciuto in un modo che credevo impossibile e questo è l'importante.
Sono così contenta per il bacio che vorrei ribaciarlo immediatamente ma ho paura e quindi me ne sto qui zitta zitta.