#ELAIA {COMPLETA}

Capitolo 24

Mille suoni mi ronzano nella testa.

Suoni acuti e suoni più gravi si alternano.

Una luce potente mi colpisce gli occhi, dandomi fastidio.

Sembra la luce di un flash di una fotografia.

Bip...Biip...Biiip... e poi di nuovo un Bip corto, poi un Biip più lungo e infine uno più lungo ancora.

Il ciclo si ripete, ma me ne rendo conto poco perché sono in uno stato di non coscienza.

Sento dei dolori un Po dappertutto e delle voci blaterare intorno a me.

Delle labbra carnose e dolci si posano sulle mie, tranquillizzandomi e facendomi sentire a casa. La dolce Gaia mi tiene tra le braccia e mi fa sentire al sicuro.

Sono piccola, ho 5 anni e papà mi spinge sull'altalena arrugginita del mio giardino, accanto alla grande quercia. Sorridiamo tutti, anche la mamma che legge un libro. C'è anche Debora sull'altalena che è più grande di me, e sorride a papà...

Sono solo sogni e ricordi.

Sono sulle gambe di papà mentre guida la sua macchinina blu, mi piace quando mi fa guidare perché mi fa sentire grande. Ad un certo punto gli do un forte bacio e papà sbanda con la sua macchinina, andando a sbattere con un'altra macchina.
Papà!!!
Io dormo subito.

Un'agitazione si impossessa di me e cerco di aprire gli occhi...

<<Dottore? Nora? Ele?! Papà, Ele si sta svegliando...>> sento dire, prima di chiudere di nuovo gli occhi.