Ho minacciato Jarvis di sfondare la porta, ma alla fine sono entrata in camera di Tony e l'ho trovato addormentato con un libro accanto. Mi sono avvicinata al letto e mi si è mozzato il fiato. Non aveva la maglia. I miei occhi mi hanno costretta sulle sue braccia e il suo fisico scolpito, interrotto solo dal reattore, che ne risaltava la bellezza.
Jessica, datti una calmata.
Gli ho appoggiato una mano sul braccio e ho cominciato a chiamarlo sussurrando."Tony... Tony?" Gli ho scosso leggermente il braccio, ma dormiva davvero profondamente, quindi Jarvis ha deciso di darmi una mano.
"Aspetti signorina, provo io." Mi disse "signor Stark.... signor Stark!" Disse, a volume più alto. E Tony si svegliò.
E ora eccoci qui, in salotto, dove ho preso in mano la scatola di antidepressivi e mi sono seduta sul divano, in attesa che lo faccia anche Tony.
"Perché non me lo hai detto?" Chiedo, con gli occhi persi nel vuoto. Si siede sul divano rivolto verso di me.
"Non volevo che lo sapessi." Risponde, abbassando lo sguardo.
"Tony, ti ho quasi mandato in depressione, lo sai come mi sento adesso? Mi sento una schifezza, perché mi sono arrabbiata ma ho fatto stare molto più male te di quanto non lo sia stata io. E questo non mi piace. Clint mi ha detto che ci soffrivi, ma non immaginavo così tanto." Alzo lo sguardo su di lui e lancio distrattamente la scatola sul tavolino. "E sai cosa mi fa stare ancora più male? Il fatto che tu non me l'abbia detto."
Rimane in silenzio, forse sta pensando a cosa dire.
"Non volevo che stessi ancora più male."
"Tony..." la mia mano si appoggia sul suo ginocchio "mi sono arrabbiata per quello che è successo, è vero, ma se ci pensi non era poi così grave, no?"
Che pensieri profondi Jess, sicura di stare bene? Non è che hai la febbre? Non sembri neanche tu... dov'è finito il tuo cuore di ghiaccio?
È andato a farsi fottere grazie a Tony, cara vocina.
"In realtà ora non sono neanche più arrabbiata per quello. Sono arrabbiata perché non mi hai parlato subito dei problemi che ti ho creato." La sua mano scivola lungo la gamba fino a coprire la mia. Questo contatto mi provoca come una leggera scossa, che mi spinge a intrecciare le dita con le sue. Lo faccio e lui sembra accettare il gesto, sorride, di uno di quei sorrisi che ti tolgono il fiato e che solo quando sei davvero felice o con una persona a cui tieni puoi fare. E lo sta facendo a me, con tutta la sincerità che ha. Non posso fare a meno di ricambiare. "Devi raccontarmi le cose, okay? Voglio essere sicura che vada tutto bene, perché mi preoccupo per te.""È la cosa più bella che mi abbiano mai detto."
Eccolo lì, il cuore di ghiaccio che va definitivamente a farsi fottere. Un istante dopo siamo più vicini, ci guardiamo negli occhi, trasmettendoci quanto abbiamo desiderato questo momento, perché si, lo abbiamo desiderato fin dall'inizio, non si può negare. Mi accarezza la guancia con leggerezza, quasi avesse paura di farmi male. Un attimo dopo le mie dita sono tra i suoi capelli, lo avvicino a me e lo bacio, con trasporto, perché non aspettavo altro. Il mio respiro si fa corto, affannoso. Gli mordo leggera le labbra, sento la punta della sua lingua sulla mia, in un contatto che mi accende come una miccia. Mi siedo su di lui, senza smettere di baciarlo, le sue mani sulla mia vita cercano di infilarsi già sotto la mia maglia, ma non vanno oltre. Lo stringo a me con gesti protettivi, ormai nessuno me lo porterà via, lui è mio e io sono sua. Il mio corpo comincia a manifestare desiderio nei suoi confronti, e la vicinanza di certo non aiuta a non pensarci. Le sue mani cominciano una lenta risalita verso l'alto, sotto la mia maglia, osando. Non voglio correre, le mie mani sono su suoi polsi, li abbasso, mi stacco da lui.
"Tony aspetta, non..." non riesco a terminare la frase, ho il fiato decisamente corto e anche lui.
"Okay, scusa, non volevo..."
"Non importa." I nostri sguardi si incrociano, ha gli occhi lucidi.
"Tu non sai quanto ho aspettato questo momento." Dice.
"Tu non sai quanto l'ho aspettato io."
"Non sai che ti farei..." continua, guardandomi con desiderio. Lo guardo, fingendomi imbronciata, gli tiro uno schiaffo leggero sulla guancia, lui gira leggermente la testa e poi torna con lo sguardo su di me.
"Sei un pervertito Stark." Rispondo, ridendo. Lo bacio di nuovo.
Dai Jessica, ammettilo, stai sbagliando di nuovo.
No vocina del cazzo. Stai zitta una buona volta e ammetti tu di stare sbagliando. Lo amo, non puoi negarlo.
Il nostro bacio finisce in un abbraccio, sdraiati sul divano, io con la testa sul suo petto e lui con le dita tra i miei capelli. Dalla mia posizione sento il suono più bello di tutti, quello del suo cuore che batte veloce e pian piano rallenta, fino a trovare un ritmo regolare. Sospiro. Accarezzo il suo braccio avanti e indietro, senza fermarmi, la sua pelle così liscia al contatto con la mia mi fa venire i brividi."Freddo?" Chiede.
"No, scusa... reazione involontaria." Rispondo.
Non parliamo del suo profumo? È buonissimo, quasi una droga. Potrei stare ore ed ore a sentirlo senza stancarmi mai.
Il suo respiro si fa regolare e i suoi battiti rallentano, si è addormentato. Non posso fare altro se non chiudere gli occhi e fantasticare. Ad occhi chiusi il mio dito segue il contorno del reattore, si ferma al centro, dov'è più caldo. Il braccio si fa pesante e anche le palpebre. Il mio ultimo pensiero prima di addormentarmi non potrebbe essere miglior specchio della verità.Lo amo.
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Ve l'ho fatto un po' sospirare questo bacio tra Jess e Tony? XD
Finalmente, dopo due settimane dalla loro conoscenza e nove capitoli dopo, ce l'hanno fatta, stanno insieme.
A parte la questione bacio, Kane_0042 mi stava morendo perché non aggiornavo, quindi visto che insiste tanto... toh, prendi sto capitolo XD
Non sclerarmi troppo per la foto lassù, okay? :3Poi c'è un altra silenziosa ragazza che ancora deve leggere il capitolo 6 e che mi viene voglia di strozzarla perché non trova due minuti da dedicarmi. T^T
Vero, jove99?
Ora che li hai letti, grazie, e finalmente!Grazie a tutti voi che continuate a leggere la mia storia e grazie delle 500 e più visualizzazioni(?)!!
Alla prossima
~Jess :3
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Frozen Heart {Tony Stark}
FanfictionJessica "Jess" Black è uguale a Natasha Romanoff. Con la differenza che lei non è Nat. Ha i capelli rossi, gli occhi verdi, ed è una spietata assassina. A differenza di Natasha sa benissimo cos'è lo S.H.I.E.L.D., ci è andata di sua spontanea volontà...