Esmeralda prosegue con le sue ricerche per il castello, perfino nelle stalle e nei giardini, ma senza risultato.
Sta passeggiando tra i roseti quando una guardia richiama la sua attenzione e s'inchina davanti a lei
<<Mia regina, volevo informarla che il re è di ritorno. Sarà qui a breve e vorrebbe vederla nella sala del trono.>> e si congeda.
Esmeralda corre nelle proprie stanze per mettersi un vestito che le ha cucito Marta durante il tempo libero.
Alessandro è vivo?
Un' antica paura la pervade, ma decide di non soffermarsi per capirne la causa.
Flavia la segue e l'aiuta
<< Quanta fretta Esmeralda! Se vuoi presentarti bella al re, devi avere pazienza!>>
La sovrana arrossisce e si calma un poco.
Marta le sistema i capelli in una crocchia e, una volta finito, la prende sotto braccetto e l'accompagna alla sala del trono.
La regina agitata si siede sulla propria poltrona e inizia a tamburellare le dita dal nervosismo.
Ma quanto ci mette? E se hanno incontrato pericoli al ritorno? E se..
In quel momento entrano due guardie e le persone iniziano ad inchinarsi al passaggio del re verso il suo trono.
Gli occhi d'oro del re e gli occhi verdi della regina si incrociano, perdendosi l'uno nello loro sguardo dell'altro.
Esmeralda non resiste, si alza andando incontro a suo marito e lo abbraccia forte a sé davanti a tutti.
Il re rimane scombussolato da quell'improvvisa azione d' amore e l'abbraccia stretta a sé, mentre la gente inizia a mormorare maliziosamente.
<< Ho temuto molto che ti fosse successo qualcosa di grave.>>
Dice Esmeralda.
Vito prende tra le mani il viso di lei
<<Te sei la mia forza e nostro figlio la mia strada. Finché mi starai accanto io vivrò.>>
Le da un lungo bacio.
Le loro labbra tramano da tempo di riunirsi.Erik ordina alle guardie di allontanare le persone e di lasciare da soli i regnanti.
Vito guarda le labbra della moglie e non riesce a trattenere i propri sentimenti
<<Incredibile, in questi giorni mi siete molto mancata e ho bisogno di sapere una cosa>>
Si mette a giocherellare con il manico della spada
<< Ci tieni a me? Mi.. mi ami?>>
Esmeralda sembra divertita dai dubbi del marito.
<< Io credo di sì.>>
Il re bacia la moglie con passione.
Non ho solo il suo corpo ma anche il suo cuore e la sua anima.
I loro corpi bramano da tempo di essere toccati e presto nessun vestito li divide.
Fanno l'amore nella sala del trono.
Esmeralda si sente nuovamente completa con quell'uomo così freddo, ma così comprensivo allo stesso tempo.Si rivestono a vicenda, ridendo come due bambini che hanno appena combinato una biricchinata.
Vengono richiamate le guardie e il popolo in attesa.
Erik si presenta per primo
<<Mio re, ciò che sto per dirvi non vi gioverà, in vostra assenza la regina è stata attaccata da Ignis Feneis, adesso è imprigionata nelle vostre segrete in attesa del vostro giudizio>>
Nel viso di Vito nasce la rabbia.
<< Mandatela immediatamente qui!>>
Le guardie corrono, per portarla il più velocemente possibile dal proprio padrone.
Nella sala del trono, intanto, un silenzio inquietante sovrasta su tutti i presenti.
<< Perché non mi hai detto nulla, Esmeralda?>>
Ma lei sobbalza a quelle parole.
Ecco un attimo prima mi riempe di carezze e un attimo dopo è infuriato con me!
Ignis viene trascinata davanti al trono e messa inginocchiata al cospetto del re.
<<I miei uomini mi hanno detto che hai tentato di uccidere mia moglie in mia assenza, è vero?>> gli urla contro.
La prigioniera sofferente non proferisce parola.
<<Parla, se non vuoi che trova io un motivo per cui non dovresti più parlare!>>
La ragazza bionda trema e alza il viso per guardare in faccia l'uomo dagli occhi d'oro.
<< Io stavo solo cercando di eliminare dal regno una Ribelle, proprio come gli uomini contro cui stavate combattendo l'altra notte.>>
Il re sussulta
<<Mia moglie è salita al trono per legge ed ha abbandonato tutti i suoi legami con i Perdenti.>>
Ignis ride
<<Lei sta solo aspettando il momento buono per uccidervi. Se mio padre fosse qui, ora vi...>>
Ma il re la interrompe
<<Tuo padre è morto in battaglia>>
Iris si pietrifica. Sul suo volto appaiono tracce di lacrime, ma ritrova la forza di parlare.
<<Questo non cambia chi è lei>>
Il re si incammina verso la prigioniera e, quando sta per tirarle un ceffone, la moglie gli ferma il braccio.
<<No, non so dalle vostre parti, ma da noi le donne non si sfiorano con un dito>>
Esmeralda abbassa il braccio del marito.
<<L'offesa è stata fatta a me e per oggi Ignis ha subito fin troppe torture e la morte del padre è stato il colpo di grazia. Io ti perdono Ignis di Feneis.>>
La ragazza la guarda stupefatta
<<Tu.. tu non puoi farlo! Non dopo tutto quello che ti ho fatto passare! Non dopo aver ucciso i tuoi genitori!>>
Per Esmeralda è un duro colpo. È a conoscenza che i suoi genitori sono stati uccisi a causa sua, ma non sa che è stata proprio lei a ucciderli.
<<Ti ho già perdonata in passato per tutto.>>
Il re sembra più arrabbiato che altro, ma non proferisce parola.
<< Tornerai al tuo paese a vegliare su di esso come tuo padre, ma non potrai mai più uscire da quelle mura. Sarà la tua casa e la tua prigione.>>
Ignis la guarda dal basso
<< Ancora oggi non capisco se sei stupida o semplicemente coraggiosa, ma ti ringrazio per non avermi condannata a morte>>
Esmeralda ordina di liberarla dalle catene
<< Curatela, e una volta sistemata, scortatela a casa sua>>
Gli uomini obbediscono.
La regina si volta verso il marito e comprende che si sta trattenendo dall'urlargli in faccia.
<< Fuori tutti immediatamente!!>> minaccia il re.
Nel giro di pochi secondi, la sala del trono è nuovamente vuota.
Esmeralda teme che Vito possa esplodere a momenti.
<< Come osi prendere i comandi al mio posto?>> gli punta l'indice contro.
La regina trema.
<< Era una mia questione Vito! Il torto era rivolto a me, non a te!>>
Ma lui è inflessibile
<<Questo è il mio regno e io ordino su tutti, anche su di te mia cara, quindi rispondi alle mie esigenze e ai miei comandi! >>
Ecco ci risiamo! Dinuovo l'uomo insopportabile quando neanche un' ora fa stavamo facendo l'amore in questo stesso pavimento!
<< Ed io sono la tua regina e sono sicura che avresti reagito in ugual modo>>
Ormai non le importa piu nulla su ciò che può succederle.
<<Perché sei sempre così testarda!?>>
Si guardano negli occhi e quella freddezza cala dagli occhi d'oro del marito, per far posto alla dolcezza.
<<Io non voglio che tu soffra o che la gente ti faccia del male. Ci tengo a te e non me lo perdonerei se ti fanno del male.>> Esmeralda gli accarezza il viso
<<Nessuno mi farà del male in questo castello! Ci sono guardie ogni due metri quindi nessuno può attaccarmi o ledermi inoltre, mostrando compassione per Ignis, il popolo mi potrà amare ancora di più! >>
Il re l'abbraccia e la stringe a sé.
<<Non abbandonarmi amor mio e ti concederò questo ordine su Ignis. Mi fido di te.>>
Esmeralda è strafelice. Finalmente lei e suo marito vanno d'accordo.
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La Regina e il Ribelle
FantasyEsmeralda è una ragazza molto coraggiosa che presto dovrà affrontare degli strani uomini dagli occhi di ghiaccio, degli uomini che guariscono velocemente se feriti e l'amore per un ragazzo misterioso che ha incontrato a 9 anni. Ricco di colpi di sc...