Epilogo

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Nel castello di Romina c'è molto movimento, tutti i capi dei continenti si sono riuniti sotto il potere del re Vito.
Esmeralda viene acclamata alla sua entrata nella sala del trono, con in braccio il piccolo David.
Vito le stringe la mano e la alza.
<< Mio popolo, nel nostro paese non ci sono più persone che provano disapprovazione nei miei confronti e gli imperi sono uniti sotto la mia custodia. Come ben sapete ho perdonato Alessandro, mio nipote, e tutti i suoi sudditi ovvero i Ribelli! Mi avete dato molto, siete stati costretti a vedermi rapire, a lottare contro gli uomini dagli occhi di ghiaccio e delinquenti; ma un nuovo giorno sta arrivando!
Presto tutti gli zombie verranno guariti, grazie a mio fratello Erik.
Ha creato una formula che possa aiutarli a tornare normali.>>
Un urlo di gioia si propaga tra gli umani.
<< Ciò che vi stupirà di più è la possibilità per noi Vittoriosi a tornare alla luce del sole, per sempre!>>Stavolta l'urlo parte dai Vittoriosi.
<< Ma ancor più importante sarà il mio obiettivo, voglio che mio figlio possa crescere con un popolo univoco, in cui non ci saranno differenza tra Vittoriosi e umani, non esisteranno malattie o istinti che ci faranno azzannare coloro che ci somigliano di più, ne uomini che avranno paura del sole.
Saremo uniti come un unico popolo senza razze! Saremo semplicemente esseri umani, uniti senza distinzione.
Popolo di Romina è questa la vostra ambizione?>>
Tutti festeggiano, urlano e cantano di gioia!
Vito esprime un sorriso sincero ad Esmeralda.
<< E te sarai al mio fianco amor mio!>>
Lei prende il viso di lui tra le mani, fregandosene che più di mille persone li stanno guardando, e lo bacia in modo passionale.
<< Sì, non ti abbandonerò mai.>>

To be continued....

La Regina e il RibelleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora