Nonostante sia stata io a dire a Niall di non rendere ancora ufficiale la nostra storia, sentirlo dire da Simon ha avuto uno strano effetto su entrambi. Le mie motivazioni riguardavano espressamente il non voler essere definita una sorta di "scaccia-Abby", quelle di Simon invece riguardano solamente l'immagine del gruppo. Vista l'imminente partenza dei ragazzi per il tour, non è salutare rendere ufficiale una nuova relazione, facendo puntare i riflettori solo su un quinto di loro. Questo rende tutto più complicato. Niente uscite, se non in gruppo, nessuna foto in atteggiamenti compromettenti e niente scoop dell'ultimo minuto. Fuori discussione anche colpi di testa da parte di entrambi e dobbiamo tenerlo costantemente aggiornato se uno dei due decide di intraprendere un viaggio per andare a trovare l'altro. E il tutto, quando mancano solo dieci giorni alla loro partenza per il Sudamerica, senza dimenticare che tra due giorni inizierò le incisioni per il prossimo album e la collaborazione con Ed. Fantastico, non avremo nemmeno il tempo per dirci ciao.
Sfioro i tasti del piano, cercando di tirarmi su di morale. Sono stati giorni intensi, tra le prove e il vedersi di nascosto con Niall. Ha passato le ultime tre notti qui, per passare più tempo possibile insieme, considerando che il loro aereo per il Sudamerica parte dopodomani. Otto giorni che è iniziata la nostra storia clandestina e che non sappiamo quando avrà fine. Forse è proprio questo che mi porta a riflettere e a pensare troppo ultimamente. Non potrò raggiungerlo ogni volta che mi sarà possibile e, se pure riuscissi a farlo, non potremmo comunque trascorre del tempo insieme come una coppia normale. I media non dovranno mai sapere che sto raggiungendo i ragazzi perché sto con Niall. Credo che impazzirò in questi mesi. Non ci hanno detto quando e se potremmo renderla pubblica e questo mi fa solo pensare che non lo vogliano affatto. Niall ha già comunicato che lo raggiungerò a Rio il prossimo otto maggio, anche contro la volontà di tutti. Non ha voluto sentire ragioni, nemmeno le mie. Deb li raggiungerà qualche giorno prima per poi rientrare a Londra quando lo farò anche io. Lei e Harry non hanno avuto di questi problemi e sono felice per loro, anche se un po' gelosa. Potranno farsi vedere ovunque e fare tutti ciò che vorranno mentre io sarò costretta a restarmene tutto il giorno in albergo anche quando loro saranno in sala prove. Almeno potrò assistere ai concerti che si terranno li in Brasile. Solo quattro giorni e dovrò farmeli bastare.
Vengo distratta dal suono del mio Iphone. Una notifica mi avvisa dell'arrivo di un messaggio.
Da Niall:
Piccola, abbiamo appena finito con le prove. Saremo li tra dieci minuti. A dopo X
Nonostante tutto, sto sorridendo. È strano pensare a quanto siano cambiate le cose in questi mesi. Prima, i suoi messaggi riguardavano il Football, come: Dovevano vincere i Cowboys. I Giants fanno pena. O i tornei che organizzavamo alla Play: Ci coalizziamo contro Louis? Insieme lo batteremo senza dubbi. Vedere quelli sommati a questo, bhe, è fantastico. Posso finalmente dire di essere completamente felice.
Mi do una sistemata prima del suo arrivo e, mentre lo aspetto, chiamo la pizzeria. Sarà l'ennesima serata passata sul divano a mangiare pizza e vedere qualche partita di Football o Basket. No che la cosa mi dispiaccia, ma preferirei fare altro in sua compagnia, come passeggiare sul Tamigi o fare un giro sulla London Eye, ma so che non sarà possibile, forse mai. Sbuffo, crollando sul divano cercando di ritrovare il sorriso evitando di far pesare questa cosa anche a Niall, già abbastanza giù per l'imminente partenza. Non ci vedremo per tre settimane ma gli ho promesso di sentirci quanto possibile e che ci sentiremo tramite Skype tutte le sere e Louis mi ha fatto promettere lo stesso. Il campanello suona e mi alzo mettendo su uno dei più finti sorrisi che Niall non si berrà mai, ma almeno ci provo. Quando apro la porta, cinque persone entrano facendomi trottolare dalle braccia di uno all'altro, fino a quelle del mio ragazzo. Mi fa ancora uno strano effetto definirlo il mio ragazzo.
STAI LEGGENDO
Sulle note del cuore // Niall Horan //
FanfictionA ventidue anni, ritrovarsi a fare il lavoro dei propri sogni, è qualcosa che renderebbe felice chiunque. Non dico che io non lo sia, ma è come se mancasse qualcosa. La fama, il successo, i soldi non contano nulla se ti senti sola anche quando sei c...