Sono passati dieci giorni. Dieci giorni durante la quale non ho sentito nessuno, all'infuori di Deb e Ed. Dieci giorni da schifo in cui non ho fatto altro che lavorare e restare meno tempo da sola. La notte era il momento peggiore di tutto il giorno. Dieci giorni che non ho fatto altro che sperare ed aspettare che i giornali smentissero quella notizia. Che lui smentisse quella notizia. Ma non è successo nulla e quindi mi sto rassegnando al fatto che mi abbia sostituita senza avere il coraggio di dirmelo in faccia. Mi ha lasciata e l'ho saputo dai giornali; che schifo. Sono dieci giorni che evito il mio cellulare e so per certo che Louis sta dando di matto; lo conosco troppo bene per non credere il contrario. Deb cerca di parlarmi di quanto accaduto, di riportarmi la versione dei ragazzi, ma io non voglio ascoltarla. Non mi va più e forse non m'importa più.
Ma chi voglio prendere in giro. Sto ancora sperando che mi dicano che è tutto uno scherzo e che Niall compaia da un momento all'altro davanti a me.
Sono solo una stupida. Come se non bastasse, torneranno a Londra proprio oggi. Mercoledì si esibiranno a Sunderland per poi proseguire spediti, ancora qui, fino all'otto giugno. Sto prendendo in considerazione l'idea di andare a trovare mio padre e restare li fin quando non lasceranno Londra di nuovo. Non posso recarmi allo studio e rischiare d'imbattermi in uno di loro, se non in tutti. Sto scappando. Bhe, ma in fondo, quand'è che non lo faccio? Decido comunque di uscire e raggiungere Ed per portare le ultime modifiche al testo prima di iniziare le registrazioni, tanto, da quel che so, non arriveranno prima di stasera. Da quanto ho ascoltato da Deb, oggi, avrebbero un intervista a qualche programma Tv che io non conosco ma a cui loro partecipano spesso. Meglio così, quando loro avranno finito, io sarò già chiusa nel mio appartamento, pronta a restarci più tempo possibile.
Quando arrivo agli studi, non trovo Deb da nessuna parte e, senza indugiare oltre, raggiungo Ed in uno degli uffici di cui ci siamo appropriati negli ultimi giorni. Per tutta la durata del nostro incontro, nessuno ci disturba e nessuno, nemmeno Ed, prova a chiedermi qualcosa che non riguardi la canzone. Infine mi hanno e mi sono convinta a incidere quella canzone e ogni giorno che passa me ne convinco sempre di più. Non è per forza una brutta cosa raccontare il proprio passato, anche se il mio è orribile, ma c'è chi avrebbe o ha passato qualcosa peggiore di ciò che ho passato io. Adesso ne sono felice e come già dichiarato in precedenza da Ed, il titolo che abbiamo scelto è quello che lui mi aveva consigliato la prima volta che ha ascoltato il testo. Tutta la struttura della canzone è stata revisionata e adattata ad un duetto ed è decisamente migliore rispetto a prima.
Ci salutiamo sfiniti prima di prendere ognuno la sua direzione, mentre provo a chiamare Deb, considerando che sono decisamente troppe ore che non si fa sentire. Mi risponde al terzo squillo e mi dice di raggiungerla nella sala relax. Senza fare troppe storie, m'incammino preparandomi già la sfuriata che sto per farle.
"Dove diavolo sei..." bloccando la frase a metà appena noto lei seduta sul divanetto posto di fronte alla Tv e quello schermo che ritrae in primo piano la persona che mi ha spezzato il cuore. Istantaneamente mi giro per correre fuori da quella stanza ma Deb non me lo permette, afferrandomi per un braccio e inchiodandomi al divano.
"E no, Shay! Adesso tu rimani buona qui e ascolti." Tuona indispettita.
"Scordatelo." Dimenandomi come una forsennata. Mi fulmina con lo sguardo, prima di impugnare il telecomando e alzare il volume. La sua risata mi travolge come una valanga, procurandomi brividi e fitte di dolore contemporaneamente. I miei occhi si riempiono di lacrime e distolgo lo sguardo dal suo viso. "Ti prego Deb. Non farmi questo!" la prego di lasciarmi andare ma inutilmente.
"Zitta e ascolta. Per una buona volta fa quello che ti dicono di fare." Alzando ancora di più il volume. Ed è più forte di me, non riesco a distogliere l'attenzione da ciò che dice, o meglio, dalla sua voce.
La presentatrice sta parlando con tutti e cinque, elogiandoli per il grande successo avuto nella prima parte del tour. Poi passa alle domande specifiche soffermandosi su ognuno di loro. Liam racconta di come sia stato fantastico passare del tempo in Sudamerica e di quanto li abbia sorpresi il calore delle loro fan. Louis dice di essersi divertito ma che non vedeva l'ora di tornare a casa, preso dalla nostalgia. Harry racconta di quanto gli siano mancati la sua famiglia e la sua ragazza, facendomi inumidire gli occhi all'istante. Deb mi stringe la mano, sa che vorrei scappare da qui all'istante. Zayn non si sbilancia più degli altri e conferma ciò che anche i suoi amici hanno ammesso. Quando l'attenzione della donna si posa su di lui vorrei sprofondare seduta stante. Deb continua a stringermi la mano e quando la presentatrice sposta la conversazione su un campo minato scoppio a piangere.
"Allora, Niall. Parliamo un po' di gossip. Era da un bel po' di tempo che non ti facevi vedere in giro con una ragazza. E dopo ciò che hanno affermato le più importanti destate giornalistiche, non credevamo ti avremmo rivisto con la bellissima Abby McLoson." Prende una pausa, rendendo il tutto carico di suspense. "Quindi, siete di nuovo una coppia?" chiede sghignazzando. All'interno dello studio si alza un brusio che cessa non appena il biondo prende la parola.
"No,non siamo tornati insieme. Anzi ci tengo a smentire la cosa ufficialmente. Siamo rimasti in buoni rapporti dopo la nostra rottura e a Dublino ci siamo incontrati per caso. Da amico le ho offerto un caffè e lo abbiamo preso in centro, niente di più. Lei è tornata al suo servizio fotografico io dai ragazzi." Molto tranquillamente. Che diavolo significa quello che ha detto? Perché smentirlo ora e non quando la notizia è stato diffusa? Perché sta giocando? Mi alzo di scatto dal divano per uscire quando non solo la voce di Deb mi richiama, ma anche il proseguo dell'intervista. Voglio proprio sentire quello che è capace d'inventare ancora.
"Come mai hai deciso di smentire proprio adesso?" chiede ancora la donna, mentre il resto del gruppo lo guarda intensamente torturarsi le mani.
"Perché speravo che anche Abby lo facesse, prima di me. Ma così non è stato. Ci tengo tanto ad affermare questo perché questa faccenda mi ha procurato non pochi problemi, qui a Londra." Mi reggo al divano, mentre lo ascolto parlare e noto anche Deb al mio fianco accarezzarmi un braccio.
"Adesso ci rendi curiosi!" dice la donna, sistemandosi meglio sulla poltrona sulla quale è seduta. I ragazzi se la ridono sotto i baffi notando il rossore che ha invaso il viso di Niall. "Di che tipo di problemi si tratta? Se si può sapere, ovviamente."
"A causa di tutto questo, la mia ragazza non mi rivolge la parola da dieci giorni."
Il mio cuore perde un battito, forse dieci. La mia bocca si spalanca, la mano corre dritta davanti ad essa. Non riesco a realizzare quello che sta succedendo. Davvero ha ammesso di non essere più single? All'interno dello studio il vociferare aumenta, ma non riesco a comprendere. I ragazzi invece ci riescono perché sorridono verso il loro pubblico.
"Che cazzo...??" sono le uniche parole che mi escono dalla bocca, prima di concentrare la mia attenzione al resto della conversazione.
"Oh mio Dio! Niall Horan ha appena affermato di essere di nuovo impegnato! Adesso, mio caro ragazzone irlandese, non pensare di uscirtene con questa bomba e non rivelarci di chi si tratta. Forza, caro, come si chiama la tua nuova fiamma?"
Sto iperventilando, ho il respiro corto e le gambe molli. Non ci credo, sta per farlo sul serio!
"Si chiama Shay e in questo momento mi starà odiando perché l'avranno sicuramente costretta a vedere l'intervista e non sarà sicuramente contenta di quello che ho appena annunciato." Appoggiando la schiena allo schienale del divano su cui è seduto.
Bhe, ha detto solo Shay. Quante persone si chiamano così? Non è certo possibile che capiscano al volo che quella Shay sia io.
"Shay?? La stessa Shay che sta incantando tutti con la sua voce? Il non più ormai nuovo acquisto della Syco ma che è ancora ai vertici di quasi tutte le classifiche mondiali? Stai davvero parlando di Shay Logan?"
Ok, lo hanno capito. Merda!
"Si, proprio lei."
Ed tutto quello che riesco a sentire, perché mi accascio sul divano con la testa tra le mani a piagnucolare come una bambina. Lo ha fatto sul serio? Non ci posso credere! E chi lo sente adesso Simon?
rsion#ڼ��,�
STAI LEGGENDO
Sulle note del cuore // Niall Horan //
FanfictionA ventidue anni, ritrovarsi a fare il lavoro dei propri sogni, è qualcosa che renderebbe felice chiunque. Non dico che io non lo sia, ma è come se mancasse qualcosa. La fama, il successo, i soldi non contano nulla se ti senti sola anche quando sei c...