E misi via il telefono. Dopo pochissimo tornó Kevin e il film continuò. Ad un certo punto, quando i due ragazzi sono vicinissimi sento una mano afferarmi il viso e girarmi la testa verso di lui: Kevin mi aveva preso ora dietro la testa e lentamente aveva fatto unire le nostre labbra."Mi piaci Victoria e tanto" mi disse sempre vicinissimo alle mie labbra.
"Anche tu Kevin" replicai. Unì di nuovo le nostre labbra e le nostre mani erano strette assieme fino alla fine del film.
Tornammo a casa verso le sei e mezza, così potevo ripassare per il giorno dopo.
"Domani non ci saró a scuola, ho una visita. Ci sentiamo lo stesso peró. Ciao amore" e mi bació un'altra volta.
Entrai in casa mia e mi sedetti sul divano, non avendo voglia di andare subito a studiare. Il telefono squilló ma non risposi perché mi stavo addormentando."VICTORIA! SVEGLIATII!"
Si, questa giornata sarebbe stata un incubo. Già svegliarsi così,con tuo fratello che ti urla davanti alla faccia e ti butta per terra, spostandoti dal divano dove stavi dormendo felicemente è una grandissima gioia.
"Sei in ritardo cazzo, dopo la mamma se la prende con me che non riesco a essere responsabile" ecco che deve sempre tirare fuori sta storia.
"Vado ciao" dissi uscendo di casa sbattendo la porta. Camminaii fino a scuola curiosando in instagram delle page davvero carine.
"Ehy Vic! Vieni qui" era Amelie. Avrri potuto riconoscere la sua acuta voce in mezzo ad un centinaio di voci.
"Ehy Amelie. Harry" dissi come per salutarlo e lui stranamente mi rispose
"Ciao Vic. Amelie devo andare a dopo" e la baciò.
"Vic io vado un attimo in bagno, tu aspettami in classe e tienimi il posto' feci cenno di si con la testa e la vidi scomparire in mezzo agli studenti. Mi spostai anche io perchè ero in mezzo al cortile e mi sedetti su una panchina isolata con il telefono tra le dita. Non mi accorsi nemmeno che qualcuno si era seduto accanto a me.
"Victoria ci sei?"
"Uumh" diciamo che non riuscivo a parlare quando ero concentrata a curiosare nel mio telefono, ero capace solo di emettere mugolii di tutti i tipi.
"Possiamo parlare?" Dovevo amcora capire chi era sta persona che cercava di aver una discussione con me.
Alzai lo sguardo dal mio amato cellulare e guardai in faccia questa persona
"Ah ciao Niall. Dimmi pure" dissi riportando la testa china sull'aggeggio che avevo tra le mani.
"Potresti mettere via quello?" Disse puntando il dito contro il mio telefono
"Uff va bene" e lo misi in tasca. Mi girai verso di lui in modo che potessimo parlare come due persone normali, che si guardano negli occhi quando si scambiano delle parole
" okay allora so che non ci conosciamo, che per te sono praticamente niente ma io volevo solo chiederti se ti va di essere amici, di frequentarci un po' di più e magari passara qualche pomeriggio assieme..."
Non sapevo cosa rispondere
"Emh...