Prendo in mano la tazza del té,Cal, davanti a me ,sembra molto arrabbiato
"Caffé signore?"gli chiede Trudy,ma lui risponde con un'occhiataccia
Io lo guardo,sforzandomi a sorridere
Mescolo lo zucchero poi strofino delicatamente il cucchiaio sulla tazzina e lo rimetto a posto
Inizio a sorseggiare il té e Cal controlla che i camerieri se ne vadano dal nostro ponte di passeggiata privato
Quando quest'ultimi escono si rivolge a me
"Speravo che venissi da me stanotte"
Tengo la tazza in mano senza bere,invento sul momento una scusa
"Ero stanca"mi giustifico
"La tua esuberanza sul ponte ti ha senza dubbio spossata"dice
In quel momento capisco subito che mi ha fatto seguire da Lovejoy,la sua guardia
"Vedo che mi hai fatto seguire da quel becchino del tuo servitore.Tipico"
"Non ti comporterai mai piú in quel modo ,Rose,sono stato chiaro?"mi sgrida
Sicuro che io non mi ribelli si mette comodo sulla poltroncina ma io,prendo un respiro profondo e facendomi coraggio rispondo
"Non puoi comandarmi come se fossi un caposquadra delle tue acciaierie.Sono la tua fidanzata."
Cal sbarra gli occhi e mi guarda cercando di nascondere la rabbia
"La mia fidanzata"dice calmo
"La mia fidanzata,si lo sei"dice alzandosi di scatto e gettando con una manata il tavolo a terraTutte le tazzine,il tè, il caffè,le tovaglie i tovaglioli in meno di un secondo si ritrovano per terra distrutti
Spingo con la schiena sullo schienale della poltrona e con le mani mi attacco ai braccioli,il mio cuore batte a mille,il mio respiro si fa veloce e inizio a tremare
Lui si appoggia alla mia poltrona facendo in modo che i nostri sguardi si incontrino
"Lo sei,sei anche mia moglie!Lo sei pur non essendolo ancora per legge ,perciò mi rispetterai.Mi rispetterai come si richiede a una moglie di rispettare il marito,perché non farò la figura del pagliaccio,Rose.Qualcosa non ti é chiaro?"
Faccio segno di no con la testa poi parlo "No"
"Bene.Con permesso"dice
Si stacca dalla poltrona ed esce camminando
Respiro lentamente per lo spavanto, inizio a piangere ma mi chino a terra per cercare di raccogliere la roba in frantumi caduta per terra
Trudy corre in mio soccorso
"Oh,signorina Rose"
"Abbiamo avuto un piccolo incidente"
"Non é niente signorina Rose,non é niente"
"Mi dispiace Trudy,lascia che ti aiuti"
"Non é niente signorina"
Cado per terra,mi tocco il cuore e mi porto una mano sulle labbra,lo spavento é stato enorme
Le lacrime continuano a scendere e non faccio altro a che pensare a quel momento
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TITANIC
FanfictionRose ha diciassette anni ed é una ricca ragazza inglese,costretta dalla madre a sposarsi con il trentenne Caledon e a nascondere la sua vera natura Jack ha ventun anni,ed é un povero ragazzo orfano di entrambi i genitori,vive facendo l'artista e il...