*Hard To Starboard-James Horner-Iniziare ad ascoltare ad 01:07*
Una volta arrivati a New York avrei iniziato la mia nuova vita con Jack,abbandonerò mia madre e Cal,che in tutti questi anni mi hanno solamente tenuta in catene e vivrò la mia vita con l'uomo che amo,quello che mi ha salvata,l'uomo che in così poco tempo é riuscito a farmi innamorare e mi ha insegnato cosa significa vivere
Ci stiamo baciando quando improvvisamente tutto sotto i nostri piedi inizia a tremare
Le nostre labbra si allontanano immediatamente e iniziamo a guardarci intorno per capire cosa é appena successo
Alziamo contemporaneamente lo sguardo e a pochi metri da noi c'è un enorme iceberg
Il mio cuore si gela all'istante,non riesco a provare nessuna emozione tranne che la paura
Guardo Jack e intravedo terrore nei suoi occhi,mi avvicino a lui e lo abbraccio in cerca di protezione
La gigantesca montagna di ghiaccio urta la ringhiera a noi sovrastante facendo staccare alcuni blocchi congelati
Jack mi spinge all'indietro per non farmi urtare dai pezzi di ghiaccio che stanno cadendo sopra di noi
Dopo avermi messo in salvo anche lui si sposta rapidamente
La nave viene colpita da una pioggia di blocchi di ghiaccio e un uomo venendo quasi scolpito cade a terra
Io e Jack ci avviciniamo l'uno all'altro e ci abbracciamo guardando l'iceberg che si allonta dai nostri occhi
Jack corre verso la ringhiera e io lo raggiungo affacciandomi al parapetto
Pezzi di ghiaccio sul ponte questo é ciò che vedo
"Questa nave sta imbarcando acqua"dice un signore vicino a noi
La mia preoccupazione sale sempre di più
Mi allontano un po'dal mio fidanzato e mi metto a camminare sul ponte cercando di scacciare via i brutti pensieri
Noto un pezzetto di ghiaccio e per distrarmi lo prendo in mano
Vado da Jack e mi affaccio alla ringhiera
"Sembra tutto apposto,non vedo niente"dice appena mi vede
"Può aver danneggiato la nave?"domando
"Non sembrava una forte collisione,non c'è da preoccuparsi"
Si volta per guardare il resto della nave
Io ne approfitto per infilargli il pezzettino di ghiaccio nella camicia
"Ahhh"urla sorpreso
Inizia a divincolarsi per liberarsi dal ghiaccio facendomi suscitare in una fragorosa risata
Riesce a togliere il ghiaccio dalla maglia e mi guarda con aria di sfida
"Va bene basta,ora finisci in mare"dice prendendomi in braccio e sporgendomi dalla ringhiera
"No!No!"grido io sotto il suono delle sue risatine
"Finisci in mare"mi rimprovera di nuovo divertito
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Le persone giocano a calcio con un pezzo di ghiaccio lasciando dietro di loro una scia bagnata
Io e Jack invece cerchiamo di tornare dentro la nave
Davanti all'entrata della terza classe vediamo il signor Andrews,il capitano,il carpentiere navale e un ufficiale
" Nel locale caldaie l'acqua è arrivata a due metri sopra la lamiera di madiere, e la stiva postale è ridotta ancora peggio, è tutta storta nella..."dice il carpentiere
" Riuscite a puntellare?"lo interrompe il capitano
" No, a meno che le pompe non lavorino veloci"risponde
"Ha già constatato i danni alla stiva postale?"domanda il signor Andrews
"No,é tutta allagata"gli risponde il carpentiere
Si allontanano
"É gravissimo"dice Javk con lo sguardo molto preoccupato
Mi volto a guardarlo
"Dobbiamo avvertire mia madre e Cal"
Questa é un emergenza,devono essere informati di ciò che sta accadendo
Jack guarda in basso un po'pensieroso
"E va bene andiamo"dice alla fine sicuro di sé
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TITANIC
FanfictionRose ha diciassette anni ed é una ricca ragazza inglese,costretta dalla madre a sposarsi con il trentenne Caledon e a nascondere la sua vera natura Jack ha ventun anni,ed é un povero ragazzo orfano di entrambi i genitori,vive facendo l'artista e il...