Raggiungiamo la prima classe,durante il tragitto entrambi siamo spaventati per quello che potrebbe succedere
Saliamo le scale e arriviamo nel corridoio che porta alle cabine
Stringo forte la mano di Jack
"Continua a tenermi la mano"gli dico a bassa voce
"Non la lascio"dice stringendo ancora di più
Vediamo Lovejoy all'inizio del corridoio
"La stavamo cercando signorina"dice con il sorriso più falso che abbia mai visto
Si avvicina a Jack e ci accompagna fino alla cabina
"Ci siamo"sussurro a Jack
Entriamo e vediamo il salotto pieno di persone tra cui il commissario di bordo
Vedendo tutta quella gente Jack si preoccupa ancora di più di quanto lo sia già adesso e per qualche secondo abbassa lo sguardo,per non incontrare quello degli altri
"É successa una cosa gravissima"inizio a parlare
"Si,altroché"mi interrompe Cal
Guarda Lovejoy e poi rinizia a parlare
"Questa sera sono sparite due cose a me molto care,e ora che una di queste é stata ritrovata sono sicuro di sapere dove trovare l'altra.Perquisitelo"dice indicando Jack con la testa
"Si tolga la giacca prego"dice il colonnello avvicinandosi a Jack insieme a un aiutante
L'aiutante toglie la giacca a Jack mentre il colonnello lo perquisisce
Jack stacca la sua mano dalle mie
"Che succede non capisco"dice irritato
"Cal,cosa stai facendo?Siamo nel bel mezzo di un' emergenza,cosa sta succedendo?"intervengo in aiuto di Jack
"É questo?"sento dietro di me
Mi giro e l'aiutante del colonnello ha in mano il cuore dell'Oceano
Spalanco gli occhi,non può essere
"Si é questo"dice Cal afferrando il gioiello
Jack guarda incredulo il diamante
Il commissario va dietro di lui e inizia ad ammmanettarlo
"Sono tutte stronzate!"dice in sua difesa
Io lo guardo stupefatta,non può essere vero tutto ciò
"Non credergli Rose,non é vero"
"Non poteva farlo"dico
"Certo che poteva,é un gioco da ragazzi per un professionista"dice Cal venendomi affianco
"Ma sono sempre stata insieme a lui é assurdo"
"Forse lo ha fatto mentre ti stavi rivestendo mia cara"mi sussurra Cal all'orecchio
Rimango senza parole
Jack guarda Cal incredulo
"Bella mossa Cal,sono stati loro ad infilarmelo in tasca"dice avvicinandosi a me
"Silenzio"lo zittisce Cal
Nonostante tutto io credo ancora nell'innocenza di Jack
"Neanche questa é tua vero figliolo?"dice Lovejoy interrompendo il silenzio che si era creato
"Proprietà di A.L. Ryerson"dice indicando la targhetta della giacca di Jack
Il commissario la prende in mano e controlla se quello che dice Lovejoy é vero
Guardo Jack per cercare di capire se quello che dicono é vero
Abbassa lo sguardo e chiude gli occhi
"Oggi é stato denunciato il furto di questa giacca"dice il commissario
"No,l'ho solo presa in prestito avevo intenzione di restituirla"dice guardandomi negli occhi
Dopo questo non so cosa fare e a chi credere...
"Un ladro onesto,abbiamo a che fare con un ladro onesto!" lo prende in giro Cal
Mi guarda intensamente negli occhi e mi viene davanti
"Rose,lo sai che non sono stato io, Rose, lo sai benissimo. Non dargli ascolto, Rose, lo sai. Lo sai che non sono stato io, Rose! Lo sai che non sono stato io, Rose!"dice agitato mentre lo portano via
"Vieni,forza ragazzo andiamo"dice il commissario che cerca di portarlo via
"Rose!Rose!"mi chiama
Mia madre mi raggiunge e mi abbraccia in modo da bloccarmi
"Avanti, andiamo, niente chiasso! Vieni con me, da bravo! Andiamo!"dice il commissario
"Sai che non sono stato io! Mi conosci!"grida un ultima volta da fuori la cabina

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TITANIC
FanfictionRose ha diciassette anni ed é una ricca ragazza inglese,costretta dalla madre a sposarsi con il trentenne Caledon e a nascondere la sua vera natura Jack ha ventun anni,ed é un povero ragazzo orfano di entrambi i genitori,vive facendo l'artista e il...