Los Angeles, 1 Ottobre 2010
« I like what you say and what you do
I like the way you follow thru
and I know that I should speak up now
and tell you I've still got some doubts but
I like the way you look at me
and I like how easily I see »
Bart/Jared
'Tu mi devi qualcosa' sorrido a quelle parole.
So bene di che cosa stia parlando, sono mesi che le ho promesso un abbraccio.
Non mi sta guardando, guarda in basso e io, anche con l'orgoglio e la guancia doloranti, non posso fare a meno che accontentarla. Farlo, accontenterebbe anche me.
Dalla prima volta che l'ho vista in maggio, l'unica cosa che ho sempre voluto era abbracciarla e dirle chi ero. E lei? Mi tira una sberla. La cosa mi ha scioccato e al tempo stesso entusiasmato. Non sapevo come avrebbe reagito, ma difficilmente avrei pensato ad uno schiaffo ben piazzato.
Con cautela, appoggio le mani sui suoi fianchi. La sento, sento il suo corpo esile. Lei alza lo sguardo di nuovo su di me e i miei occhi sono incatenati ai suoi. Ci guardiamo semplicemente, fino a quando non la tiro contro il mio corpo e incrocio le braccia dietro la sua schiena per stringerla piano.
Appoggio il viso contro la sua spalla, il profumo dei suoi capelli...
Chiudo gli occhi e rimango così, tenendola contro il mio corpo.
Alexis
Sapevo che il suo abbraccio non mi avrebbe fatto paura. Sapevo che sentire il suo corpo contro il mio sarebbe stato strano ma non spaventoso.
Jared sarà anche magro, ma il suo corpo è quello di un uomo, le spalle, il petto e le braccia. Non mi stringe con forza, ma so che dovrei metterci non poco impegno per sciogliere questo abbraccio. Ma non ne ho nessuna intenzione. Non voglio staccarmi da lui.
Appoggio il viso contro il suo petto, chiudo gli occhi e mi godo ogni sensazione che questo momento mi sta dando. Il sole ormai è quasi del tutto sorto, gli ancora deboli raggi, ci scaldano ma io sento maggiormente il calore del mio Bart. Il suo profumo, così buono di bucato e di lui.
Finalmente lo abbraccio anche io, allungando le mie braccia attorno al suo corpo e poi stringendomi alla sua schiena. Lui rinsalda la presa ma senza mai metterci troppa forza.
Il mio respiro, il suo respiro sono lenti ma seguono lo stesso ritmo, invece il suo cuore, batte più forte, come il mio in fin dei conti.
Un anno, un anno di parole, un anno di noi, di demoni e di battute. Un anno in cui lui mi è stato accanto e io ho potuto trovare qualcuno che non giudicasse, non chiedesse e non facesse altro che darmi dei consigli, incitarmi e proteggermi.
Non mi muovo, ma sento il bisogno di dirglielo.
«Resterai sempre Bart per me, lo sai, vero? »
Silenzio.
Non so quale sia la sua espressione, quale reazione avrà alle mie parole, proprio non lo so.
«É quello che vorrei. Bart è quello che hai conosciuto, sono contento tu non mi conosca solo come Jared Leto» ammette.
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We were torn from our life of isolation [COMPLETA]
FanfictionAlexis è una ragazza con un passato difficile; Un giorno comincia una corrispondenza via e-mail con un uomo di cui sa poco e nulla. ...ancora non lo sa, ma sarà l'inizio del completo stravolgimento della sua vita. Troverà una cosa preziosa, la perd...