Europe, 12 Agosto 2010
We don't have to be ordinary
Make your best mistakes
'Cause we don't have the time to be sorry
Bart/Jared
Ho letto solamente stamattina l'e-mail che Alexis mi ha mandato ieri. Siamo di nuovo in viaggio, staremo qualche giorno in Europa prima di tornare in America.
Ora che è notte fonda e sono seduto sulla poltrona della mia stanza di albergo, mi rigiro il cellulare tra le mani mentre sul mio portatile la sua mail sembra darmi dell'idiota.
Non so cosa risponderle.
Non so cosa sia giusto fare.
Non posso semplicemente sparire dalla sua vita. Prima di tutto non me lo perdonerei mai e poi, non voglio farlo. Eppure continuo a massacrarmi il cervello per via di ciò che farò. Le farò male? Come prenderà sapere chi sono?
Sto mentalmente maledicendo la sua amica Christine. Se solo lei non gli avesse detto nulla di noi, se solo non fosse venuta al nostro concerto, sarebbe tutto meno complicato.
Più facile no, ma almeno non così complicato.
Devo stare attento, usare le giuste parole per non ferirla. Non voglio essere una persona che le causa dolore.
'Forse voglio incontrarti per non farti scivolare via da me. Bart...senza di te, non riuscirei ad essere così felice della mia vita come lo sono ora. Questo lo sai? Sai davvero cosa voglia dire? L'importanza che hai per me...? '
La stessa che ha lei per me.
Eppure il pensiero della mia vita, della vita che faccio, del lavoro che faccio. Temo possa procurarle delle ferite. Ferite emotive. Le bugie, la mia rigidità in alcune risposte.
Dio, sto rimuginando su queste cosa da così tanto tempo che ormai mi sento monotono con me stesso.
L'unico modo per non continuare a crogiolarmi in tutto questo è solo uno.
Devo incontrarla, devo incontrarla e sperare che non mi odierà.
Non scivolare via dalle mie braccia Alexis...
Da: dontletitbringyoudown@gmail.com
A: thesmartestthingsheeversaid@gmail.com
Oggetto: Re: ...Cara Alexis...
Non penso che la tua e-mail sia stata un errore.
Sentire quanto mi consideri importante, sentire quanto io faccia parte della tua vita, è come pensare a te. La stessa cosa vale per te nella mia vita.
Quindi voglio proporti una cosa ragazza...
So che ti sembrerà strano, ma ti prego, Alexis, fidati di me.
Sarò a Los Angeles dal primo Ottobre. Alexis, io vivo a Los Angeles.
Voglio incontrarti, il primo ottobre. Ma non in città.
C'è un posto in cui amo andare per stare da solo, nessuno tranne un paio di amici sanno dove si trovi ed io, vorrei incontrarmi lì con te.
So che suona molto strano, ma ti prego fidati davvero di me. Non è mia intenzione farti del male, non è mia intenzione ferirti o deluderti in alcun modo.
Ho il tuo stesso desiderio di vederti, di fare parte della tua vita in modo più...reale.
Voglio sentire la tua voce, vedere il tuo viso e...ti devo un abbraccio se non sbaglio.
Ma vorrei, che fino a quel giorno, noi smettessimo di mandarci e-mail.
Ehi piccola, non andare in crisi adesso. Non piangere, non pensare che ti stia lasciando, non ingranare con tutti i tuoi pensieri negativi e distruttivi. Io sono qui, se avrai paura di qualcosa o ci sarà qualcosa di urgente che puoi condividere solo con me, non esitare a scrivermi e avrai una risposta da me.
Ma se come sta accadendo in questi mesi -e ne sono davvero felice! - la tua vita sarà tranquilla e felice. Non sentiamoci fino a quando non ci vedremo.
Sappi che ti penserò ogni giorno e sarà strano anche per me non scriverti.
Ci vedremo, il primo ottobre alle 5 del mattino. Percorri Canyon Lake Drive fino a quando non puoi più proseguire in auto. Lascia lì la macchina e prendi il sentiero sulla sinistra, è in salita ed arriverai ad uno spiazzo dove non potrai più proseguire. Io sarò lì ad aspettarti...
Voglio mostrarti il sole che sorge sulla città degli angeli.
Tuo Bart...
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We were torn from our life of isolation [COMPLETA]
FanficAlexis è una ragazza con un passato difficile; Un giorno comincia una corrispondenza via e-mail con un uomo di cui sa poco e nulla. ...ancora non lo sa, ma sarà l'inizio del completo stravolgimento della sua vita. Troverà una cosa preziosa, la perd...