Siamo quasi letteralmente corsi in albergo, questa nuova fase della nostra relazione è tanto strana quanto interessante e beh, eccitante.
Jared mi guardava quasi volesse mangiarmi e in ascensore ci ha quasi provato, mi ha morso il collo in un modo tra il doloroso e l'eccitante che non sono riuscita a trattenere un gemito. Fortuna che eravamo da soli!
La cosa sembra averlo infervorato maggiormente, perché non appena siamo entrati in camera, mi ha presa per i fianchi ed ha cominciato a sospirare e baciarmi languidamente e in modo appassionato.
Non sono abituata a questo, ieri sera era stata la prima volta, ma sentire il modo in cui mi desidera...comincia a piacermi davvero. Non è la stessa cosa, non è proprio per nulla la stessa cosa che con...
Scuoto il capo e mi allontano appena. Faccio un mezzo sorrisetto e lui si sfila la maglietta. Diventa difficile ragionare mentre lui è senza maglietta che mi guarda con quegli occhi blu!
"Io, dammi un attimo..." mormoro.
"Tutto bene? Ho esagerato? Scusami io..."
"No, non hai esagerato" scuoto il capo, mentendo forse un po'. Ripenso alle sensazioni di ieri sera e mi dico che devo smetterla di farmela sotto e lasciarlo fare.
Si avvicina più lentamente e mi prende tra le braccia.
"Ho esagerato?" mi chiede guardandomi negli occhi, questa maledetta vicinanza!
"Un pochino?"
Lui sorride e sbuffa "Scusami, ne abbiamo da recuperare"
"Vero, ma mi piaceva vederti mentre ti facevo questo effetto"
"Oh, non sai quanto mi fai effetto" mormora con un sorrisino.
"Mi fai fare una cosa?"
"Una...cosa?" domando confusa.
"Sì, ti fidi?"
Annuisco, certo che mi fido di lui!
"Sdraiati...Anzi prima..."
Mi alza le braccia e mi fa sfilare la maglietta, quindi quasi abbracciandomi mi slaccia il reggiseno. Mi fa sdraiare sul letto e prende a baciarmi la spalla. Con una tale lentezza che sembra l'opposto dell'uomo di pochi momenti fa. Le mie braccia sono raccolte contro il seno, non...riesco a non tenere questa posizione.
Smette di baciarmi e scende verso i jeans che slaccia e fa scivolare via dalle mie caviglie, quindi rimanendo in ginocchio sul letto, mi guarda semplicemente. É così dannatamente imbarazzante, eppure c'è dolcezza nel suo sguardo.
"Cosa..."
"Sei bellissima" mormora.
Ecco, avevo appena detto che era imbarazzante. Torna ad abbassarsi verso di me e mi bacia languidamente le labbra. Ricambio i suoi baci e mi viene istintivo abbracciarlo, ma lui mi scosta le braccia e me le mette sopra la testa.
"Lasciami fare" mormora.
I suoi tocchi sono leggeri, non mi impone nulla, per cui lo lascio fare. Sono sempre un po' spaventata, ma mi concentro su ieri sera ed al solo pensiero il mio corpo freme!
La sua mano scivola tra le mie gambe e comincia ad accarezzarmi da sopra gli slip, non riesco a trattenere i sospiri che sembrano degli inviti a continuare e fare di più! La sua mano supera l'ostacolo degli slip e si insinua tra le mie cosce dandomi piacere, le sue dita dentro di me si muovono abilmente ed il suo pollice, oh, mi fa toccare il cielo con un dito mentre trattenere i mugolii diventa davvero difficile.
Si piega ancora sopra di me per baciarmi languidamente, la sua lingua calda accarezza la mia ed io sono bramosa di accarezzare la sua, di assaggiarla e succhiarla. Queste sensazioni, sono piacevoli, sono belle e mi fanno venire voglia di esplorare il corpo di Jared. Di sentirlo mio.
Sfila la mano e io ho un momento di tregua da tutto questo piacere, mi guarda sorridendo e si avvicina al mio orecchio.
"Girati" mormora.
Mi fido di lui, per cui con un po' di goffaggine mi volto pancia sotto e lui si appiattisce contro di me, facendomi sentire la sua eccitazione. Basta solo questo ad attorcigliarmi lo stomaco e farmi pulsare tra le gambe.
"Jay..." mormoro con una voce che non avevo mai sentito se non vagamente la scorsa sera.
"Tutto bene?" domanda lui mordendomi piano l'orecchio e non lasicandomi poi modo di ragionare.
"S-sì" ansimo mentre un suo movimento di bacino mi fa desiderare di averlo dentro di me.
"Voglio farlo in modo diverso stasera, ti da fastidio?"
Diverso? Cosa intende...?
"Ti fidi?"
"Certo" mormoro.
"Non farei mai nulla che ti possa spaventare o che non ti piaccia, quindi se vuoi che mi fermi, dimmelo"
"Mh" annuisco e sento di nuovo quel movimento di bacino che mi manda in estasi. Quest'uomo sa come farsi desiderare o come farmi impazzire.
Si solleva, le sue mani fanno scivolare via i miei slip, mentre sento che si sta slacciando i pantaloni. Mi prende per i fianchi e mi solleva per farmi mettere in ginocchio come lui, la mia schiena contro il suo petto e le sue mani vagano per il mio corpo. Stringono i miei seni, scivolando sull'addome e di nuovo tra le mie gambe. La mano destra, agilmente torna a darmi piacere insinuandosi dentro di me, la sinistra sfiora il mio seno, lo stringe e lo torturara mentre la sua bocca mi ricopre di baci e morsi.
Sono in balia di Jared e sto letteralmente impazzendo. Il colpo di grazia me lo dà spingendo il suo sesso duro contro il mio sedere, simulando l'atto sessuale.
"Jay" ansimo fremendo di piacere, senza riuscire a muovere un muscolo.
Non dice nulla, semplicemente abbassa i boxer, mi fa allargare le gambe ed entra dentro di me strappandomi l'ennesimo gemito di piacere, ma molto più profondo. Amo fare sesso con lui, lo amo davvero!
Si muove dapprima lentamente, poi mi fa piegare in avanti, tiene le mani sui miei fianchi e mi penetra in profondità, piano e poi velocemente, poi di nuovo piano. Sono certa che mi farà impazzire, perché tutto ciò che riesco a fare è gemere e mugolare eccitata. Stringere il copriletto sotto di me chiamare il suo nome.
Vengo due volte prima che anche lui raggiunga l'orgasmo dentro di me, quando lo fa mi fa sentire dannatamente bene! Mi fa sentire come se il mio corpo gli dia piacere ma non solo perché è un corpo, ma perché è il mio, quello che ama di me sia fuori che dentro.
Ci accasciamo a letto ed io rimango inerme a riprendere fiato.
"Tu...mi farai morire prima o poi" dico con un sorrisetto.
"Se è una morte di piacere, perché no...te l'ho detto, voglio farti conoscere molte cose eccitanti" miagola tirandomi contro di lui sul materasso e baciandomi il collo.
"Fai pure, se sono tutte così, voglio farlo ancora" dico con un sorrisetto.
"Mh, non potrei mai deluderla signorina" dice con fare ruffiano.
"Jay..."
"Mh?"
"Ti amo"
"Magari anche io..."
"Magari?" domando indignata.
Lui scoppia a ridere e io chiudo gli occhi, godendomi la sua risata e questo momento!
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We were torn from our life of isolation [COMPLETA]
FanficAlexis è una ragazza con un passato difficile; Un giorno comincia una corrispondenza via e-mail con un uomo di cui sa poco e nulla. ...ancora non lo sa, ma sarà l'inizio del completo stravolgimento della sua vita. Troverà una cosa preziosa, la perd...