Capitolo 32

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Merda merda merda merda merda merda merda merda merda merda merda.
Aiutatemi a dire merda.
MERDA.
Stasera è il compleanno di Shay e ovviamente non ho la più pallida idea di che cosa farle.
Che si regala per i 19 anni?
Vestiti? Banale.
Libro? Naah.
Cappello? Assolutamente no.
Uno skateboard? Ce lo ha già.
Una borsa? Mi spara.
Orologio? Ha il suo fedele Casio color argento e non metterebbe mai un altro orologio.
Collana? Mh..
Braccialetto? Ce lo siamo già comprate.
SONO NEL PANICO.
Ho già chiamato Laila dieci volte, se continuo così mi uccide.
In questo momento sto veramente amando gli amici di Shay dato che la stanno tenendo occupata.
Sono talmente nel panico che ho chiamato anche mia sorella. Inutile come sempre.
"Falle un vestito"
MA DICO, È SCEMA?
È BANALEEEEEEEE. E poi non se li mette.
In questo momento mi stavo veramente rendendo conto di quanti pochi ed inutili negozi ci fossero in questa città.
Un profumo? No, il suo è troppo buono e non voglio che lo cambi.
Stasera ci sarà la festa. Shay ha sempre detto di amare i compleanni. Non è tipo da super feste perchè preferisce festeggiare con i veri amici e in posti intimi e quindi saremo tutti in un chiosco sul mare. Pizza e poi tutti in spiaggia.
È il 23 Luglio e fa un caldo atroce. Siamo già a metà estate e..
ODDIO. Sono un genio!
Le regalerò una macchina fotografica. Devo chiamare Laila.
*tuu tuuu tuu tuu*
Cazzo, rispondi!
"Pronto Isa dimmi che.."
"Laialaaaaaaa. Vieni subito con i soldi che hai raccolto! Ho trovato il regalo perfetto!" -la interruppi per metterla al corrente della super notizia.
"ARRIVO" -disse subito riattaccando.
Aaaaah e anche questa è fatta!
Una polaroid. Si, voglio farle una polaroid.
La camera di Shay è tappezzata di fotografie. Immortalare i momenti l'ha sempre affascinata e penso che una macchina fotografica che stampi le foto sul momento sia l'ideale. Insomma.. Con quella non puoi fare mille fotografie al secondo, ne devi fare una, una studiata. Una che sarà unica.

Entrammo nel negozio e un uomo ci diede subito il suo aiuto.
"Vede.. Staremmo cercando una polaroid da regalare" -spiegai.
"Siete nel posto giusto ragazze!" -disse sorridendo. Si diresse verso una vetrina.
"Abbiamo vari tipi di polaroid con ovviamente prezzi differenti. Io vi consiglio questa." -disse prendendone una nera. "Questa la consiglio a tutti. Non costa poco, ma nemmeno tanto. Fa foto spettacolari e.."
"La prendiamo." -dissi senza nemmeno farlo finire. Ero veramente eccitata all'idea di farle questo regalo. Forse troppo eccitata.
"Ah, d'accordo. Sono 105 dollari"
Beh, diciamo che per Shay si fa questo ed altro.
Prendemmo il pacchetto ed uscimmo.
Erano più o meno le due. Ringraziai Laila per l'aiuto e dato che entrambe non avevamo ancora mangiato la invitai a pranzo da me.
"Allora, sei carica per stasera?" -mi chiese mettendosi in bocca una forchettata di spaghetti.
"Penso di essere più carica io di Shay " -dissi ridendo.
Un po' mi dispiaceva averle dato buca. Mi aveva invitata a casa sua per passare tutto il giorno insieme e ho dovuto dire che avevo discusso con i miei e che quindi non potevo uscire per poter essere credibile.
"Alle 17:30 arriva Kate, la cugina di Shay e devo andarla a prendere alla stazione."
"Ti accompagno" -disse subito Laila.
"Ah, ho un piano" -dissi tutta contenta.
"Dovrai fare una cosa importante. Ad un certo punto della serata andrò da Shay e la bacerò. Tu devi aprire il pacchetto, prendere la polaroid e farci una foto senza farti vedere, ovviamente e poi io ci scriverò una cosa e rimetterò tutto apposto. Ci stai?"
"Assolutamente sì" -disse subito lei. "Sono contenta che Shay abbia trovato una ragazza come te" -aggiunse. Io diventai rossa e non sapendo cosa rispondere la ringraziai e sorrisi.

Prendemmo l'autobus per andare alla stazione e in circa 10 minuti arrivammo. Giusto in tempo. Il treno su cui era Kate era appena arrivato.
"ISABELLAAAAAAA"
"KAAAATEEEE"
Ci abbracciammo forte. Era un sacco di tempo che non ci vedevamo.
"Ho dovuto dire a Shay che avevo la febbre! Si è arrabbiata un sacco quando le ho detto che non sarei venuta al suo compleanno." -disse ridendo.
"A me Shay mi ha tappezzata di messaggi dicendomi che se stasera non fossi andata alla festa mi avrebbe uccisa" -dissi ridendo a mia volta.
"Ah comunque piacere, Kate." -disse porgendo la mano verso la mia amica.
"Lo so, piacere, Laila" -disse afferrandogliela.
"Bene. Si va? Tra un po' dobbiamo andare al chiosco. Ci accompagnano i miei. Laila te resti con noi o devi andare a casa?" -chiesi.
"No vado a casa a cambiarmi, grazie"
Andammo tutte alla fermata dell'autobus e poi ci dividemmo. Laila prese il 132-Q per andare a casa sua mentre io e Kate prendemmo il 354-L.

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