Rapita da un vampiro

Capitolo 2

Non bussate alla porta principale premetti invio e mandai il messaggio a Lisa e Jennifer. Avevo chiuso la porta a chiave così che nessuno potesse entrare con i miei genitori non ci parlavo da due ore e forse è meglio così.
Mi preparai senza far troppo rumore , mi feci una bella doccia e quando uscii con l'accappatoio avvolto intorno al corpo nello specchio vidi il suo volto , era il ragazzo nella visione appena mi girai però lui non c'era più. Mi misi un vestitino nero stretto con la spaccatura sulla gamba che mi lasciava la schiena scoperta , feci dei piccoli boccoli ai capelli che ricadevano sciolti sulla schiena e poi ovviamente i tacchi alti neri lucidi , anche se non li misi subito perché altrimenti loro di sotto avrebbero sentito il rumore del tacco sul parquet. Aprii piano piano la porta e mi diressi nello studio di papà al piano di giù , mia madre e mio padre erano ancora in cucina che stavano discutendo. Perfetto pensai , lo studio di mio padre era al piano terra con una grande finestra con le cancellate in ferro , presi la chiave e aprii le sbarre e uscì fuori. Lì ad aspettarmi c'erano Lisa e Jennifer. Lisa con il tuo vestitino a palloncini acqua marina e Jennifer una gonna stretta a tubino con una magliettina forse troppo corta che gli metteva in risalto il decolte.
"Sei stupenda Emma" urlo di gioia Lisa
"Shh , forza andiamocene prima che si accorgano che sono qui"
Prendemmo la stradina di ciottoli che portava alla strada , era fatta sarei tornata a casa prima di mezzanotte orario in cui loro andavano a dormire e non si sarebbero accorti di niente infondo ero maggiorenne potevo decidere di fare quello che volevo .
La Music Dance era una della più famose discoteche della zona e ogni sera un sacco di ragazzi ci andavano per divertirsi. E quella sera beh era strapieno , la fila arrivava fin giù la strada e il ragazzo fuori che controllava i biglietti lo riconobbi subito. Derek era un nostro amico dell'infanzia aveva più o meno la mia stessa età se non più grande era alto e ben piazzato avevo avuto una cotta per lui una volta ma ora e tutto passato , Lisa e Jennifer invece dicevano che ora era lui ad avere una cotta per me ma solo che io non me ne accorgevo l.
"C'è il tuo amore li"
"Dai smettetela" dico ridendo.
Mentre loro farfugliano qualcosa un ragazzo mi passa accanto e mi spinge con la spalla , appena si gira vedo i suoi occhi e mi rendo conto di averli già visti . Lui continua a camminare verso l'entrata e poi scompare tra la folla.
"Hey Em ci stai ascoltando?"
"Si sì scusate un attimo"
Cerco di raggiungere il ragazzo ma in mezzo alla folla non c'era più , era riconoscibile indossava un grande soprabito nero. Ma sembrava come volatilizzato, comunque tornai dalle ragazze che intanto avevano accalappiato due ragazzi , uno dai capelli rossi con le lentiggini sul viso , l'altro i capelli neri che portava con un ciuffo erano due bei ragazzi ma a me non interessava in quel momento. Non stavo uscendo pazza io l'avevo visto sul serio mi ha anche toccato con la spalla mentre penso a tutto quello che mi stava capitando in quei giorni eravamo già dentro e Lisa e Jennifer scompaiono con quei due ragazzi , che belle amiche, trovo un piccolo angolino della discoteca dove non c'era nessuno e mi piazzo li aspettando che una delle due torni , quando un ragazzo dai capelli biondi e gli occhi azzurri si avvicina e mi chiede " vuoi ballare principessa" scuotendosi in modo orribile
Ma tanto almeno mi divertirò pensai , quando sto per alzarmi un ragazzo dai capelli ricci , in jeans e maglietta bianca si piazza tra me e l'altro ragazzo e dice "credo che la signorina ballerà con me"
"Hey amico vai a farti un giro l'ho invitata prima io"
Vedo qualcosa negli occhi del ragazzo con i capelli ricci come una luce viola che guarda minaccioso il ragazzo dagli occhi celesti che dice " va bene è tutta tua"
Quando il ragazzo dai capelli biondi si allontana , per ritornare in pista , il ragazzo dai capelli ricci si volta verso di me , era lui , lo riconosciuto subito il ragazzo del mio sogno.
"Tu?" Dico indietreggiando l'ultima volta che l'ho visto stava per alzare una spada contro di me.
"Si , sono io" dice con un ghigno in faccia che faceva paura.
Mi prese per il polso e mi portò fuori dalla discoteca , nel bosco.
"Che cosa vuoi da me? Lasciami andare"
"No, no non posso lasciarti andare"
" è perché no?"
"Perché tu ora verrai con me , dobbiamo solo aspettare ... Ah eccolo"
Mi voltai e lo vidi , una grande sfera al cui interno sembrava che ci fosse dell'acqua in movimento , mi avvicinai piano piano e lo toccai era una sostanza gelatinosa, bleh pensai il ragazzo mi prese per la mano e disse"forza andiamo"
"Io non vengo da nessuna parte con te"
"Oh sì invece" mi prese per le braccia e mi gettò in quella sostanza che incominciò a tirarmi giù sempre più giù e tutto intorno scomparve il bosco non c'era più né le luci della discoteca , mi manca il respiro come se mi stessero affogando e poi ecco che atterro su una superficie bagnata, erba.
Mi alzo ancora un po' scombussolata per quello che stava succedendo e lo vedo , un castello sembrava fatto interamente in vetro , brillava alla luce del sole e tutto intorno c'erano case.
Quando misi a fuoco bene notai che non c'era il sole , che le case giù erano abitate da persone dalla pelle più chiara del solito. In alto si alzava una luce rossa , era spaventosa come i suoi abitanti sembrava un film horror dove vieni catapultato in un altra dimensione ma quello era solo un film questa era la vita reale e tutto questo non poteva esistere. Il ragazzo della visione uscì poco dopo è disse ridendo "benvenuto nel mio regno di terrore"
"Fammi tornare subito a casa" urlai
"Non c'è più una casa per te , non tornerai mai più indietro"
"Che cosa?" I miei occhi si riempirono di lacrime a sentire quelle parole e pensai ai miei genitori non li avevo neanche salutati , a Jennifer e Lisa che mi staranno cercando come delle matte a tutta la mia vita li.
"Per favore " dissi " fammi tornare a casa"
Lui scoppio in una risata e quando si girò verso di me notai la sua pelle era bianca come quella di un morto , gli occhi erano rossi e i canini spuntavano dal labbro superiore. Un vampiro.
Indietreggiai piano piano , cercando di scappare , quando qualcosa mi afferrò le braccia due mani ben salde, alzai lo sguardo e li vidi altri due vampiri , indossavano un armatura e sul petto proprio dove posizionato il cuore c'era un orchidea , tutto intorno incomincio a girare e vidi il suo sorriso mentre le guardie mentre mi trascinavano e poi niente più.