Capitolo 10

9.7K 472 10
                                    

Quando mi svegliai la mattina dopo , non mi resi subito conto di dove fossi , ma poi lo vidi accanto che dormiva ancora aveva uno sguardo rilassato , dormiva a pancia in su e ne approfittai per vedere i suoi addominali e pettorali.
Pensai alla notte precedente , quando ho urlato contro Daniel , ero stanca di lui e di tutto quello che faceva , delle bugie di tutto.
Quando Brando si mosse accanto a me e si svegliò , apri quei due occhi verdi e mi fece uno dei suoi sorrisi.
"Buongiorno" gli dissi ricambiando il suo sorriso.
"Buongiorno principessa" stavo arrossendo.
"Stai bene?"
"Si , grazie per ieri sera non ..."
"Shh" disse mettendomi un dito sulle labbra.
Lui si avvicinò , stava per baciarmi lo volevo ma ...pensai a Daniel e mi allontanai.
Vidi il suo sguardo era come sorpreso.
"Brando io..." Cercai qualunque scusa possibile per non farlo sentire in colpa e perciò dissi " sono ancora molto confuso , i miei genitori sono morti"
"Non preoccuparti ti capisco"
"Mi capisci?"
"Si , anche i miei genitori sono morti e prima che morissero mio padre mi diede questa spilla" e mi ferve vedere una spilla dorata a forma di aquila ecco perché c'era un Aquila reale sulla porta e sul soffitto.
"E stupenda" lui mi sorrise e mi accarezzò la guancia.
"Sei la prima persona con cui parlo di questa"
"Grazie davvero Brando io..."
"Non c'è bisogno che ti scusi , io ti aspetterò" e in un momento il suo viso cambio.
"C'è qualcosa che non va?"
"Devo andare e anche tu" mi alzai dal letto in fretta e furia misi il vestito.
Scendemmo le scale e nel grande salone sentii provenire delle voci quando entrai la scena che vidi era terrorizzante.
Il signore oscuro teneva in mano una lama sporca di sangue e ai suoi piedi c'era un cadavere con del sangue intorno.
Alzò lo sguardo verso di me e poi verso Brando.
"Alla buon ora" disse il signore oscuro
"Cosa è successo mio signore" disse Brando inchinandosi.
A parlare fu Scott che disse " la lama del potere è stata rotta dal nostro nemico è ora non c'è più nessuno strumento che possa assorbire il suo potere" disse Scott indicando me.
Il signore oscuro andava avanti e indietro era furioso si vedeva dalla vena sotto al collo che si gonfiava.
"Mio signore "disse Scott "se posso permettermi"
"Dimmi"
"Perché non mandiamo lei. Potrebbe ucciderlo direttamente durante il ballo della mezzanotte vengono invitati tutti e nessuno l'ha mai vista"
Vidi gli occhi di Daniel illuminarsi come se avesse una speranza e disse "si, si farà così"
Allison intervenne dicendo" mio signore ma lei non sa niente della Mano Nera, come potete pensare che possa riuscire a sconfiggerlo"
"Lo farà" disse
"Permettermi mio signore , ma potremmo addestrarla e impararle a combattere e ad usare il suo potere"
"Certo così poi quando sarà capace di fare tutto questo ci potrà anche tradire" disse Katarina.
Scott e Daniel si girarono verso di me con aria minacciosa. Davvero pensano che io potrei tradirli?
"Metto in ballo la mia vita perché so che lei non ci tradirebbe mai " disse voltandosi verso di me.
"Sei pronto a mettere in ballo la tua vita per lei , che cosa ti sta succedendo Brando ti stai sciogliendo" il signore oscuro si voltò verso Brando con uno scatto.
"È vero?" Disse il signore oscuro fulminandolo con lo sguardo.
"Che vuol dire sciogliersi?"
"Te lo spigheranno loro , che così sia se lei ci dovesse tradire tu verrai ucciso.
Per entrare in quel castello dovrà comportarsi come una vera principessa quindi le insegnerete tutto quello che c'è da sapere.
Allison tu le insegnerai tutta la storia
Brando tu a combattere
Katarina il portamento
E io ad usare il suo potere."
Vidi una espressione delusa sul volto di Scott che disse " e io mio signore?"
"Tu ti occuperai di tutte le loro faccende , sarai il mio unico consigliere"
"Va bene mio signore , con il vostro permesso " ed uscì dalla stanza lanciandomi un occhiataccia.
"Ora lasciateci soli" disse agli altri tre consiglieri che lasciarono la stanza in un batter d'occhio.
Quando la sala fu del tutto vuota e silenziosa , lo vidi alzare gli occhi su di me e dire " ieri sera , quando sei entrata nella stanza di Brando..."
"Mi sono scocciata di sentirmi fare queste domande hai capito , a te non deve importare" e uscii fuori dalla salone , scendendo velocemente le scale e andando alla porta le guardie stavano lì davanti che sorvegliavano la porta non so cosa accadde ma desideravo così tanto uscire che le porte si aprirono e le guardie uscirono fuori alla ricerca di qualcuno ne approfittai per correre veloce fuori , correre senza sosta quando le guardie mi videro e corsi ancora più veloce con la ferita che si riapriva e iniziava a sanguinare , l'erba mi solleticava i piedi e li rendeva bagnati , quando senza rendermene conto mi ritrovai in un bosco, era così intricato con i rami che mi graffiavano il corpo e rompevano il vestito. Alla fine mi ritrovai in mezzo a un bosco buio dove regnava il silenzio la nebbia era calata e c'era una già fredda , quando qualcosa si mosse dietro a un cespuglio , nel buio vidi degli occhi era giallo smeraldo. Era qualcosa di enorme che avanzava nel buio contro di me. Indietreggiai cercando di scappare ma avevo il vestito impigliato in qualcosa.
Tutto il mio corpo , braccia , gambe e viso erano coperti da sangue. Quando quella creatura uscì allo scoperto , lo vidi era un lupo mannaro aveva il viso coperto da peli , come tutto il corpo del resto camminava come noi umani aveva gli artigli ben affilati è una voce terrificante "cosa ci fa una piccola donzella come te qui in questo posto"
"Io non so dove mi trovo" dissi piangendo ero terrorizzata guadavo quel mostro come l'avevo immaginato quando il mio papà mi raccontava le storie del terrore, quando durante i giorni di luna piena guardavo fuori per vedere se ne vedevo uno e al minimo rumore correvo sotto le coperte a nascondermi. Ora era qui in carne ed ossa e mi stava fissando con aria minacciosa.
"Oh ... E da cosa stavi scappando quando ti sei addentrata nel bosco degli ululati"
"Da ...nessuno" mentii
"Giovane ragazze pensi di imbrogliare me , stavi scappando dal signore oscuro e qualunque essere venga dal suo regno merita la morte"
Affilò gli artigli vicino ad un albero facendo un solco, nel tronco.
Si avvicinò a me e mi disse " un ultimo desiderio prima di morire"
Io non parlai restavo immobile , non c'era nessuno a chi pensavo in quel momento mi apparivano nella testa solo immagini due occhi celesti , il suo sorriso e poi il lupo alzò la mano e gli artigli con la luce del sole emanarono una piccola luce , quando l'abbassò è qualcosa mi si parò davanti prendendo il colpo.
Quando aprii gli occhi non distinsi bene la figura , ma quando misi a fuoco bene vidi chi era.
"Il signore oscuro è venuto qui a farci una visita" disse ridendo il lupo
"Qualche volta devo pur farlo" disse Daniel sorridendo" sono il vostro re"
A quelle parole il lupo emanò un forte ululato e si scagliò contro Daniel facendolo sbattere contro un albero , aveva la camicia strappata e del sangue che vi usciva.
Daniel prese il lupo e con un calcio lo mandò a terra , giusto il tempo di correre da me e dire " come stai?"
Poi lo vidi volare e atterrare al suolo con un grande rumore.
"Pensavi davvero che sarei venuto da solo , il mio branco non vede l'ora di piantarti un paletto nel cuore , è stato forgiato a posta per te"
E in quel momento dall'ombra uscirono altri lupi , tutti uomini tranne due erano una donna è una ragazza della mia stessa età dagli occhi celeste chiaro e i capelli neri che le scendevano lungo la schiena. Uno dei lupi cacciò fuori un paletto d'oro e glielo piantò nella gamba , Daniel emise un urlo di dolore , poi un altro ancora quando un secondo paletto gli fu conficcato nel braccio.
"Basta!" Urlai
Tutti si girarono verso di me e vidi gli occhi di Daniel piantarsi su di me.
"Ora vedrai come morirà e dopo tu lo seguirai"
Il signore oscuro perdeva sangue da per tutto , il lupo che era sopra di lui alzò il paletto d'oro e stava per puntarglielo al cuore quando , qualcosa dentro di me scattò , una scia luminosa uscì dalla mia mano che scaraventò il lupo contro un albero facendo cadere il paletto. Ora gli altri lupi puntavano verso di me quando sentii delle voci erano le guardie e con loro c'erano Allison , Katarina , Brando e Scott.
Katarina si precipitò verso Daniel e gli tolse i paletti e lo fece alzare. Lui emise un urlo di dolore.
"Non siamo venuti qui per combattere" disse Scott
"Già l'avete fatto " rispose il lupo che doveva essere L'Alpha che ora si era rialzato.
"Non vogliamo versare sangue dei lupi ma se non ci ridate la ragazza è il nostro re sarà così" e poi aggiunse "siete in netta minoranza come potete vedere" disse Brando
Il lupo emise un ringhio e accettò l'offerta con un portale creato da Allison tornammo al castello.

Rapita da un vampiro Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora