Rapita da un vampiro

Capitolo 27

Il senso di colpa mi sta uccidendo , tutte le bugie che gli sto raccontando per nascondergli la verità su chi sono veramente mi sta soffocando ho paura di perderla da un momento all'altro , ci sono troppe persone che sanno la verità è Katarina , lei è quella che mi mette più paura. Le accarezzò una guancia , e le scosto una ciocca di capelli dal viso , quegli occhi chiusi chissà cosa sta sognando e quelle labbra morbide mi viene voglia di baciarla e portarla via da qui , per sempre lei è solo mia e nessuno deve farle del male.
La vedo agitarsi nel letto e si alza , ha il fiatone come se avesse avuto un incubo e ha gli occhi pieni di lacrime , non posso vederla così , io sto male solo al pensiero di poterle farle del male anche se già gliene ho fatto.
***
"Hey cosa succede?"
"Un incubo... Ora sto meglio" dico voltandomi verso di lui e asciugandomi le lacrime è rimasto con me pensavo se ne fosse andato una volta addormentata.
"Che cosa hai sognato?"
No niente solo tu che mi uccidevi ma niente di che.
"I miei genitori" mento ma non voglio turbarlo più di quanto non lo sia già , le cose da noi sono cambiate da quando siamo tornati. Non è più il Daniel dolce e delicato di cui mi sono innamorata , ora è sempre distratto e ha paura di chiunque si avvicini a me anche di Allison. Devo parlare , se ne è andata e non mi ha detto cosa sa del passato di Daniel.
"Stai tremando" dice accarezzandomi la guancia e quel semplice tocco mi provoca una scarica di brividi lungo il corpo. "Hai paura" dice
Mi giro verso di lui e dico "vicino a te non ho paura"
Lo abbracciò e lo stringo , non mi stancherò mai dei suoi abbracci. 
Mi dà un bacio sulla testa e poi mette due dita sotto al mio mento per alzare lo sguardo e incrociare il suo.
"Lo sai che io ci sarò sempre per te"
Gli gettò le mani al collo e lo bacio , è un bacio dolce ma dopo un po si fa più intenso e la sua lingua e in cerca della mia , le sue mani percorrono tutto il mio corpo fino alla pelle nuda sotto la maglietta.
Mi fa stendere sul letto e lui si posizione su di me , mi guarda mi sorride e mi bacia di nuovo.
"Ti amo Emma , davvero sei l'unica persona di cui mi importi davvero"
Il suo sguardo cambia in un attimo e diventa spento e triste.
"Daniel cosa c'è ?" Dico mentre gli accarezzò la guancia e sento la sua pelle fredda.
"Emma...io..." Dice alzandosi e mettendosi seduto.
"Daniel" dico subito ma lui mi zittisce alzando una mano.
"Devo dirti una cosa... Ti prego promettimi che..."
E qualcuno bussa alla porta , e Katarina , che non appena vede Daniel gli sorride e dice "vi aspetto mio signore"
Chiude la porta e se ne va.
Il mio sguardo saetta dalla porta a Daniel che ha lo sguardo abbassato.
Cosa intendeva Katarina penso subito.
Lo vedo avvicinarsi alla porta e chiedo.
"Dove hai intenzione di andare? Da lei" la rabbia ribolle dentro di me e voglio solo sapere la verità , so che c'è qualcosa che lo turba perché non me ne parla.
"Daniel dimmi che cosa ti prender
"Se te lo dicessi tu te ne andresti" dice subito e quelle parole mi fanno spalancare gli occhi , che cosa stava facendo Daniel. O meglio che cosa aveva fatto.
"Daniel dimmi che cosa intendeva Katarina"
"Emma..." Dice voltandosi verso di me e prende il mio viso tra le mani. "Credimi lo faccio per te , lo faccio per noi non potrei stare senza di te" e mi dà un bacio sulla testa.
Non può uscirsene così , sopratutto quando si tratta di Katarina sa che la odio.
"Daniel se esci da questa stanza per andare da lei , tra noi è finita"
Non appena dico questa frase lo vedo irrigidirsi e si blocca con la mano sulla maniglia della porta.
"Emma ... Non puoi dirmi così"
"E allora dove stai andando?" Dico
"Senti..." E sento il suo tono di voce duro "non sono affari tuoi dove vado o con chi vado , io sono il capo qui comando io" sbotta
"Vattene Daniel" dico subito
"Lo avrei fatto comunque" dice e esce dalla stanza.
Sento il rumore di qualcosa mentre si spezza , e metto la mano vicino al cuore che batte all'impazzata fa malissimo.
Che cosa sta succedendo al mio Daniel , avrei preferito che non si fosse mai innamorato di me e nemmeno io di lui , ora penso che le sue labbra mi mancano , le sue braccia attorno a me mi mancano , mi manca qualcosa e ho un vuoto nello stomaco.
"Hey..." Dice una voce dietro di me e mi asciugo le lacrime.
Brando. Appena vede i miei occhi rossi corre verso di me e si siede sul letto accanto al mio.
Mi mette una mano sulla spalla e dice "che ti ha fatto?"
"Mi sta nascondendo qualcosa Brando e ora mi ha lasciata è uscito dalla stanza ed è andato da Katarina come un cagnolino.."
"Katarina? Stai scherzando?"
"No Katarina e tutta colpa sua" dico tra i singhiozzi.
"Shh" dice mentre mi abbraccia r io mi lascio coccolare da quell'abbraccio le lacrime non fanno altro che scendere , come è possibile che Daniel si cambiati di nuovo che sia diventato lo stronzo di quando sono arrivata qui.
Mentre Brando non lo è mai stato con me chissà se ho sbagliato ora l'errore è sempre più evidente.
Brando mi è stato sempre vicino , anche dopo che l'avevo rifiutato è vero mi stava per saltare addosso contro la mia volontà ma l'ha fatto perché almeno lui mi desidera mentre Daniel ha altri problemi per la testa.
"Hey" dice togliendosi dall'abbraccio.
Mi guarda e fa un piccolo sorriso , mi asciugo le lacrime e mi metto seduta sotto le coperte con lo sguardo abbassato.
Lui si avvicina e le nostre labbra sono a qualche centimetro di distanza.
"Ci sono io" dice e mi stringe la mano facendo un sorriso e io ricambio la stretta.
***
"Cosa diamine ti è saltato in testa?"dico entrando nella stanza , lei è seduta sul letto , è appena mi vede mi sorride.
"Ti rendi conto di quello che hai fatto?"
"Io? Io niente siete voi che l'avete lasciata" già sono uscito dalla stanza e forse è meglio così devo allontanarmi da lei o soffrirò ancora di più di quanto non stia già soffrendo.
Mi manca, mi manca a ogni singolo passo che sto facendo verso il letto , la penso e me l'immagino sorridente come quella volta che l ho vista per la prima volta davanti casa di Lisa , quando le stava salutando per tornare a casa , quando l'ho protetta da quello stronzo pervertito che le stava andando dietro, quando per la prima volta l'ho baciata e le nostre labbra si sino incontrate non avrei mai voluto separale ma ormai quello che è fatto è fatto , mentre penso a tutto questo Katarina si è già spogliata e mi sta baciando , le sue labbra sono così sottili , mentre quelle di Emma sono carnose , il suo corpo è leggermente più piccolo rispetto a quello di Katarina e mentre faccio l'amore con lei penso alla mia Emma nell'altra stanza e a quanto vorrei cancellare tutto.