Rapita da un vampiro

Capitolo 31

Quella notte è stata una delle più tremende di tutta la mia eternità , non riuscivo a chiudere occhio pensavo costantemente a LEI , ai suoi occhi celesti , ai suoi capelli e poi lei che urlava e restava stesa a terra senza emettere un fiato , vedevo i suoi occhi vuoti . Era morta.
"Mio signore" disse Allison entrando nella stanza di Emma , avevo dormito qua per tutta la notte non volevo separarmi da questa stanza.
"Dimmi" dissi alzandomi , non avevo chiuso occhio e ero molto stanco e preoccupato quel giorno per preoccuparmi delle questioni del regno , l'unica cosa che volevo era devo trovarla e riportarla a casa , riportarla da me.
"Come state?" Spalancai gli occhi appena sentii quella domanda , mai nessuno si era preoccupato per me oltre Emma , nessuno dei miei consiglieri era venuto a vedere come stavo a parte Allison.
Girai la testa verso la finestra , e dissi "ora capisco come ti senti , quando ti hanno portato via Scott , e come se ti togliessero una parte di te quella parte che ti fa stare bene , quella parte che ti fa sentire amato , quella parte che sia e la tua unica ragione di vita"
Quando mi voltai vidi Allison in lacrime , mi avvicinai e le misi una mano sulla spalla "prima Scott ora Emma , non voglio che accada niente a nessuno dei due li voglio qui con me" disse sedendosi sul letto.
"Vedrai li riporteremo , lo giuro sulla mia vita"
Proprio mentre finisco di dire quella frase , sento dei passi e vedo Brando che regge qualcosa in mano.
"Mio signore , l'abbiamo trovata è vicino alla tenuta abbandonata , è stata trovata da una famiglia al confine del regno" in quel momento sento qualcosa dentro di me , come se mi fossi levato un peso dalle spalle e mi precipito giù per le scale , non voglio perdere altro tempo devo arrivare lì il prima possibile per abbracciarla e stringerla a me.
***
Quella mattina , mi sono svegliata prestissimo , non riuscivo a dormire e perciò sono andata a fare una passeggiata nel prato che c'era lì vicino.
L'erba è ancora bagnata dalla rugiada e mi solletica le gambe , piace sentire quell'aria scompigliarmi i capelli.
Non ho fatto che pensare a Daniel , a quanto vorrei che fosse con me adesso mi mancano le sue bracci attorno a me che mi stringono quelle braccia e l'unico posto in cui mi sento sicura davvero.
Mentre cammino , per il prato vedo qualcosa luccicare mi avvicino e vedo un grandissima roccia e su di questa c'è un murales , sono raffigurati un uomo che indossa una corona al suo fianco una donna dai lunghi capelli castano chiaro e ricci e ha degli occhi verdi accanto a loro due ci sono due bambini entrambi hanno i capelli chiari e occhi diversi uno ha gli occhi del padre cioè celesti e l'altro verdi come la madre.
Mentre percorro con la mano il disegno mi fermo su qualcosa che la donna tiene in braccio una bambina e incentiva alla madre e sorride, sulla testa di questa piccola bambina c'è una corona e su quella c'è una pietra incastonata.
È davvero stupendo e la famiglia sembra così felice, sorrido al solo pensiero di quanto fossero felici e a quanto si volessero bene.
"Ti piace vero?" Sento una voce dietro di me e quando mi volto vedo Malaki sorridermi.
Ha degli occhi così profondi che mi potrei incantare a guardarli.
"È stupendo" dico e lui si avvicina.
"Già se fossero rimasti così per sempre" dice accarezzando la pietra.
"Perché?"
"Si narra che su questa famiglia ci fu una sventura e un oscurità pazzesca e la madre, il padre e la piccola morirono e i due fratelli beh loro si sono separati.
Da piccoli erano molto uniti , nessuno dei due andava da nessuna parte senza l'altro , ma l'oscurità è un pericolo costante , l'invidia anche e il fratello dagli occhi verdi cioè il secondo era così invidioso del primo fratello che volle impossessarsi del trono, quei due facevano tutto insieme quando c'era una battaglia le più temute armate tremavano quando li vedevano insieme e hanno sempre cercato di separarli ma non ci sono mai riusciti"
"È che fine hanno fatto?"
Il ragazzo si gira e abbassa la testa.
Quindi per i due non è andata bene.
"Sono ..." Ma non riesce a finire di dire la frase che la piccoletta corre verso di me e mi abbraccia.
"Hey " dico accarezzandogli la testa e lei mi stringe più forte.
"Vero che non te ne vai con quel signore?"dice indicando una persona con un mantello nero alle sue spalle.
Daniel.
Mi separo dalla piccola e gli corro in contro e lo abbraccio fortissimo.
Lui mi alza da terra e mi fa girare.
"Mi sei mancata tantissimo" dice dandomi un bacio sulle labbra.
"Anche tu"dico e lo stringo ancora più forte.
"Io..."
"Shh , ne parleremo dopo" dico e gli prendo la mano e lui la intreccia alla mia poi si gira verso Mecna e gli dice "non so come ringraziarvi per quello che avete fatto davvero io..."
Vedo il volto della signora cambiare come se avesse visto un fantasma.
Invece sta guardando Daniel e le sue labbra mentre dice quelle cose.
"Mio signore non c'è bisogno che mi ringraziate è stato un piacere" dice inchinandosi e Daniel le sorride.
La piccola corre verso Daniel e lo abbraccia e la madre subito la tira verso di se per rompere quell'abbraccio.
La piccola sta piangendo e Daniel si abbassa per vederla in viso e gli asciuga le lacrime.
"Non vuoi fargli del male vero signore oscuro lei è brava" dice e le lacrime mi riempiono gli occhi.
Daniel si volta verso di me e mi sorride dicendo"non le farei mai del male io la amo perciò sono venuto qui per riportarla da me"
"E non può restare ancora un po' qui con me"
Daniel si avvicina e la prende in braccio , sarà un bravo papà.
"Se ti portassi via da mamma tu piangeresti?" Dice spostandogli una ciocca di capelli dietro l'orecchio.
Annuisce e si asciuga una lacrima.
"La stessa cosa me, se io non ho Emma con me io sono triste" dice e gli sorride
"E piangi" dice la piccoletta ridendo e accarezzandogli la guancia.
Lui gli dà un bacio sulla piccola manina e la mette giù e lei corre subito da suo fratello.
Mi avvicino per salutare Mecna e gli dico "grazie di tutto"
Lei mi sorride e dice "grazie a te mia signora per quello che ci hai dato"
La guardò come confusa e gli dico "io? Non ho fatto niente"
"Oh invece si" e indica Daniel che sta giocando con la piccola.
"L'hai cambiato e il regno se ne è accorto è diventato diverso non è più un mostro come prima anzi ora è fragile è arrivato fin qui di corsa per vederti perché gli mancavi" dice e mi sorride.
Mi volto verso di lui e sorrido anche io, lo amo così tanto non potrei mai separarmi da lui.
Si volta verso di me e mi sorride poi si alza e corre verso di me "e ora di andare"
Saluto gli altri e torniamo al castello.
Mi siedo sul suo letto e lo vedo mentre si sta togliendo la giacca.
Allison entra nella stanza correndo e abbracciandomi forte "mi sei mancata tantissimo" dice piangendo
"Hey , sono qui , va tutto bene" le dico mentre accarezzò i capelli.
Da quando Scott se ne è andato lei è sempre triste e non vedo l'ora di vederla sorridere di nuovo.
Non appena alza lo sguardo incontra lo sguardo di Daniel che ha le braccia incrociate al petto nudo e subito indietreggia.
"Scusate mio signore io non volevo"
Dice facendo un inchino
Daniel le sorride e Allison subito esce dalla stanza, lasciandoci da soli.
Daniel si avvicina a me e mi stringe forte poi mi guarda negli occhi e dice "ho avuto paura, per la prima volta ho avuto paura di perderti pensavo che ti avesse fatto del male o peggio che tu non riuscissi a sopportare il suo tocco e fossi morta , non me lo sarei mai perdonato se ti fosse successo qualcosa tu sei mia e nessuno può toccarti nessuno Emma non permetterò che accada più qualcosa del genere ho rinforzato le difese non potrà più entrare te lo giuro , Emma scusami.." Lo interrompo baciandolo , non c'è bisogno che si scusi lui non c'entra niente con quello spirito lo so , non mi metterebbe mai in pericolo.
"Ti amo" sussurro sulle sue labbra lo vedo sorride e dire"anche io"