Insieme di nuovo

Capitolo 17

Martina e Jorge entrarono in discoteca.
L'aria sapeva di alcol e fumo e nelle orecchi rimbombava la musica ad alto volume.
I due si buttarono subito in pista iniziando a muoversi a ritmo di musica.
Dopo una manciata di minuti Jorge si allontanò raccomandandosi con Martina di stare attenta agli sconosciuti e soprattutto ai ragazzi.
Conosceva bene la gente che frequentava quella discoteca, più volte aveva arrestato dei ragazzi che la frequentavano. Jorge non era un ragazzo malfidato ma quando si trattava della sua piccolina ogni singola persona per lui si poteva trasformare in una minaccia, soprattutto se quest'ultima era un ragazzo.
Jorge si avvicinò al bancone del bar ordinando due alcolici -uno per lui e uno per Martina- rimase a controllare la ragazza finche il barista non gli porse i bicchieri.
Si voltò verso di lui riconoscendo subito Diego Dominguez un suo compagno di classe al liceo.
<<è davvero bella, la ragazza che stai fissando>> constatò facendo sorridere Jorge.
<<già>> rispose soltanto afferrando i bicchieri.
<<dovrai stare molto attento con lei>> disse indicando la figura di Martina affiancata da un ragazzo con un cappuccio.
<<cazzo>> esclamò quest'ultimo pensando subito al peggio.
Dopo il biglietto di minacce che aveva ricevuto la sua piccolina non poteva più stare tranquillo.
Prima che riuscisse a raggiungerla il ragazzo era gia andato via nascondendosi tra la folla di ragazzi che si scalmanavano in pista.
Jorge corse da Martina; quest'ultima aveva la testa bassa fissava il pavimento cercando di calmarsi
<<Piccola>> gridò Jorge per farsi sentire.
<<tutto bene?>> continuò alzandole il volto.
Non appena notò il suo respiro irregolare iniziò a preoccuparsi.
<<Martina chi era quello?>> chiese Jorge guardandola negli occhi.
Martina fece un respiro profondo ed iniziò a parlare.
<<era Peter, un mio vecchio compagno di classe>> disse.
<<e cosa voleva?>> chiese dopo qualche secondo Jorge.
<<ha detto che...>> cominciò temendo la reazione del suo ragazzo.
<<ha detto che...?>> ripeté Jorge incitandola a continuare.
<<che... Che vuole a tutti costi portarmi a letto>> disse quasi in un sussurro che Jorge capì fin troppo bene.
<<e poi ti ha fatto qualcosa?>> chiese Jorge stringendo i pugni.
<<mi ha toccato un po'...>> non la fece finire di parlare che già aveva iniziato a imprecare dirigendosi fuori dalla discoteca.
Martina lo seguì a ruota cercando di fermarlo.
<<Jorge per favore calmati>> lo pregò Martina parandosi davanti a lui.
<<non posso calmarmi Martina!>> esclamò tirando un pugno alla porta del capannone lì di fianco ammaccandola.
Martina gli prese la mano trascinandolo alla macchina.
<<vai in un posto un più appartato>> gli ordinò Martina.
Jorge non replicò, entrò in macchina e fissando la strada partì stringendo il volante a tal punto da far diventare le nocche bianche.
Non appena la macchina si fermò Martina guardò fuori.
La strada era buia e silenziosa e nei paraggi non c'era nessuna abitazione o struttura.
<<chiudi gli occhi>> sussurrò Martina.
Jorge obbedì non smettendo comunque di stringere i pugni. Soltanto il pensiero che quel bastardo abbia toccato la sua Martina lo mandava su tutte le furie.
Martina si tolse la cintura di sicurezza e le scarpe, si alzò dal suo sedile e si sedette sopra di Jorge provocandogli un mezzo sorriso.
<<rilassati>> sussurrò Martina all'orecchio di Jorge prima di mordergli il lobo.
Il ragazzo gemette stringendole i fianchi e attirandola di più a se, Martina ricambiò le stretta ma al suo collo.
Jorge morde il labbro inferiore della ragazza per poi premere la sua bocca su quella di Martina, la bocca di lui preme sul palato di lei fino ad intrecciarsi con quella di quest'ultima. Le dita della ragazza si muovono veloci sui bottoni della camicia di Jorge sbottonandola, intanto la mano del ragazzo si avventura sotto il vestito di Martina fino a raggiungere le coppe del reggiseno.
Martina invece abbassa la camicia di Jorge staccandosi dalle sue labbra per riuscire ad affondare i denti nel suo collo <<oh Martina>> gemette Jorge mentre quest'ultima glielo baciava -il collo- salendo sempre più su.
Le mani del ragazzo viaggiano sulla schiena della ragazza togliendole l'abito con agilità.
Percorre i suoi fianchi più volte mentre Martina raggiunge la cintura dei pantaloni con le mani e mentre con la lingua lascia una scia umida sul suo petto glieli slaccia.
Jorge abbassa le bretelle del reggiseno, ma esso resta essendo ancora agganciato, velocemente afferra le guance di Martina 'costringendola' a baciarlo sulle labbra. Martina lo asseconda allacciando le braccia intorno al suo collo. Jorge la fa stendere facendola poggiare con la schiena sul volante, le sue mani scorrono sulle cosce della ragazza stuzzicandole più volte l'elastico degli slip fino a che non li abbassa, aiutato dalla ragazza che alza le gambe quanto basta.
Mentre le loro labbra sono occupate l'una con l'altra Jorge abbassa le coppe del reggiseno facendo fuoriuscire i seni.
Visto che Jorge non si decide a prendere l'iniziativa Martina lo fa poggiare allo schienale del sedile, afferra i suoi pantaloni e i boxer e li abbassa.
Entrambi ansimano e mentre si guardando negli occhi Martina si siede sopra di lui facendolo entrare in lei.
D'un tratto Jorge le da un colpo. <<ah>> ansima Martina. Jorge è entrato in lei e sta muovendo i fianchi su e giù.
Martina manda indietro il capo e tutto d'un tratto Jorge afferra il seno sinistro della ragazza tra i suoi denti, a quel punto Martina sgrana gli occhi e Jorge afferra l'altro seno con la mano stringendolo.
Al venire di entrambi Jorge stringe il seno della ragazza mentre martina ansima il nome del ragazzo affondando le sue unghie nelle spalle di lui.
Dopo qualche secondo Martina si poggia con la schiena al volante e Jorge invece butta la testa all'indietro mentre le mani riposano sul suo grembo.
Le loro parti intime sono ancora 'legate'.
Entrambi sono sudati e ansimano pesantemente.
Non appena Martina ha ripreso un po' di fiato comincia a muovere i fianchi con movimenti circolari e precisi, facendo ansimare Jorge che intanto le bacia il collo dolcemente