My Life My Destiny

43º

Insomma non era da tanto che mancavo da Chicago ma molte cose erano diverse da come i miei ricordi di bambina rammentavano.

Pierre sfrecciava veloce per le strade come se stesse correndo per vincere una gara, dovevo inquadrarlo bene per capire chi era realmente il vero Pierre Manon, quello che era venuto a prendermi sembrava un personaggio montato, questo sembrava un ribelle ragazzo viziato, chissà se mi avrebbe mostrato un altro profilo.

"Che c'è dolcezza, stai cercando di darmi il giusto volto? Le rotelline che girano nella tua testolina fanno un sacco di rumore. "

"No, per il momento mi limito ad osservare. "

"Ok, allora sta bene attenta a quello che vedrai tra poco "

Disse sorridendo con fare bellicoso ,mentre si addentrava in un parcheggio sterrato pieno di macchine.
Non avevo idea di dove ci trovassimo, c'era un gran baccano e si sentiva il rombo di auto e moto.
Sapevo che in molte città si svolgevano delle gare, il più delle volte illecite, ma non sapevo se si trattava di quello.

Pierre scese dalla macchina e venne ad aprirmi lo sportello.

"Mademoiselle, se vuole seguirmi! "
Disse porgendomi la mano e tirandomi fuori dall'auto.
Ci addentrammo tra le tante auto di lusso che erano parcheggiate e arrivammo al limitare dello spiazzo, c'era una pineta con un viale illuminato da lanterne cinesi ,Pierre continuava a tenermi per mano tirandomi dietro di lui.
Alla fine del viale arrivammo in quello che sembrava un campo da football in disuso, molti ragazzi erano sugli spalti e incitavano un certo Pac , dal posto in cui mi trovavo non riuscivo a vedere bene ma ero sicura di quello che ascoltavano le mie orecchie, in quel posto si organizzavano gare.

Tirai la mano a Pierre per attirare la sua attenzione, si scusò con il suo interlocutore e avvicinò la sua testa alla mia per sentire cosa dovevo dirgli, il suo dopobarba era forte e muschiato, era piacevole all'olfatto ma io preferivo quello di Alex.

"Di un po Pierre Manon, questo è un Loop e queste gare sono illecite? "

Scoppiò a ridere e mi portò verso il palchetto dove si trovava una specie di dj che torturava le orecchie con dei brani pescati in una credenza messa sottosopra e un uomo che faceva lo speaker della gara.
In quel momento le tre auto che stavano gareggiando stavano percorrendo gli ultimi metri prima del traguardo, in testa c'era una Camaro zl1 nera , seguita da una camaro ss blu e infine c'era una Honda civic che non poteva competere con le due camaro.

Ovviamente vinse la camaro nera, Pierre prese il microfono e decretò la vittoria alla folla incitante poi mi diede una busta in mano e mi disse preparati e annunciò al microfono che una nuova amica del loop avrebbe premiato Pac.
Diventai bordò quando tutti quelli più vicini al palco iniziarono con i fischi di approvazione e qualcuno gridò di volere il mio numero di telefono.

"Dolcezza hai fatto conquiste, sta arrivando Pac preparati a dare il premio"
Disse Pierre strizzandomi un occhio ,aspettavo di congratularmi con questo Pac per la gara e per la maestria con cui aveva sbaragliato i due avversari e rimasi di stucco quando una bellissima ragazza con lunghi capelli neri, magliettina rossa con un teschio stampato sopra e un jeans aderente mi si presentò chiedendo il suo premio.
La guardai e chiesi con gli occhi conferma a Pierre che ridendo mi disse che era proprio quella che avevo davanti a me Pac la vincitrice.

"Bhe complimenti dei stata davvero brava ,anche se con le camaro la honda non aveva storia, magari se in pista ci fosse stata una Melling Hellcat  la gara sarebbe stata più equa. Comunque sei stata molto brava. "

Le diedi la busta e le strinsi la mano.

"Bhe Pierre direi che questa bambola vestita di bianco sa il fatto suo riguardo alle macchine, dove l'hai pescata? "