— Non voglio. — dico, con fermezza.
— Non mi interessa. Non puoi continuare così, Jihyun. — risponde lei, con altrettanta fermezza.
— Non puoi obbligarmi. — ribatto.
— Sono tua madre, certo che posso. —
Sbuffo quanto più sonoramente posso.
— Chi ti assicura che non ritorni come sono partita? Chi ti assicura che non ritorni senza amici? — le chiedo, esasperata.
— Impossibile. Tu intanto partirai, poi si vedrà. — sentenzia, sembra che io non abbia via di scampo.Guardo la brochure che mia madre mi ha infilato tra le mani:
Un mese nel campus estivo più esclusivo di tutta la Corea del Sud!
Attività estive ogni giorno, non ci sarà neanche tempo per guardarsi allo specchio!Già, pensa che così riuscirò a trovare degli amici.
Magari un ragazzo.— Tesoro, lo so che stai ancora male per ciò che è successo, ma devi passarci su. È passato, e non tutte le persone che incontrerai, sono così. — dice, accarezzandomi i capelli, tentando di consolarmi.
Già.
Da quando sono stata picchiata e presa in giro dai bulli della scuola, a causa del mio aspetto, delle mie attitudini scolastiche e del mio carattere troppo timido e riservato, ho cambiato atteggiamento.
Ho cambiato scuola.
Anche il mio aspetto è cambiato.
Non sono più il brutto anatroccolo.
Ma è come se mi fossi costruita una corazza.
Non permetto a nessuno di oltrepassarla, da allora, e mai nessuno è riuscito a farlo.
Non che qualcuno in particolare ci abbia provato.Per questo motivo, ora, sono letteralmente senza amici.
Anche la mia migliore amica ha preferito essere una popolare alla nostra amicizia, probabilmente preoccupata di ricevere il mio stesso trattamento.
Meglio soli che male accompagnati, come si suol dire.— Vedrai, sarà divertente. — insiste mia madre.
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SUMMER PARADISE
Fanfiction#𝒌𝒊𝒎𝒋𝒐𝒏𝒈𝒊𝒏 Guardo la brochure. «Un mese nel campus estivo più esclusivo di tutta la Corea del Sud! Attività estive ogni giorno, non ci sarà neanche tempo per guardarsi allo specchio!» Già, mia madre pensa che così riuscirò a trovare degl...