Chapter five;

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— Non l'avrei mai detto. — sento dire da Emily, alle mie spalle.
Do un'ultima controllata al mio riflesso, allo specchio, prima di voltarmi verso di lei.
— Di che parli? — le chiedo.
— Stai per uscire con un ragazzo a dir poco strafigo, e siamo qui solo da qualche giorno, Jihyun. — dice, picchiettandosi la lima per le unghie sulla mano.
— Beh, quindi? — chiedo ancora, guardandola.
— Smettila di essere così scontrosa, Dio! — mi dice esasperata, lanciandomi un cuscino.
— Ehi! — dico, rilanciandoglielo e ridendo, insieme a lei.

Qualcuno bussa alla porta.
Sarà lui, apro io.

— Ah, ti prego. — sbuffo, roteando gli occhi, sorpresa e delusa dalla persona che mi ritrovo davanti.
— Cosa c'è, non sei contenta di vedermi? — mi provoca Kai, sorriso beffardo sempre compreso.
— Emily, è per te? — dico, voltandomi verso di lei.

Lei scrolla il capo.
Lui si sporge, per guardare oltre la porta.

— Cavolo, tu sei carina, ma la tua amica è uno schianto! — esclama, squadrando Emily.
Quest'ultima solleva lo sguardo dalla lima per le unghie.
— Hai da fare, stasera? — le chiede, sfacciatamente.

Sono nauseata.
Suho aveva ragione.
È soltanto un donnaiolo.
Che non provasse più a buttare merda sugli altri.

— No. — risponde Emily, sorpresa, ma titubante.
— Che ne dici di andare a bere qualcosa insieme? — le chiede, entrando nella nostra stanza, sorpassandomi
— Chi ti ha dato il permesso di entrare? — gli chiedo, acidamente.
Lui mi ignora, mentre Emily mi guarda, come a cercare una mia approvazione.
— Ma si, vai pure. — acconsento, guardando fuori la porta, cercando Kris con lo sguardo.
— Spero non ti dia fastidio, principessa. — mi dice Kai, voltandosi verso di me, con le braccia incrociate al petto.
— Non dire assurdità. — dico, lanciandogli uno sguardo, prima di tornare a guardare fuori.

Vedo Kris avvicinarsi, ad un tratto.
Strafigo, come al solito.
Sorrido, appena mi si para davanti, in tutta la sua altezza e bellezza.
— Si può? — dice, rivolgendomi un sorriso smagliante.

— Ciao! — lo saluto, alzandomi sulle punte e dandogli un bacio schioccante sulla guancia, stupendomi della mia azione.
Anche lui sembra felicemente sorpreso, dal mio gesto.

— Andiamo? — mi chiede, porgendomi il braccio.
— Andiamo. — rispondo, prendendo il braccio e sorridendo.

Mi chiudo la porta alle spalle, lasciando Kai ed Emily dentro la stanza.

***

*Kai's POV*

— Adesso è diventata improvvisamente dolce? — sbuffo, inevitabilmente, fissando il punto in cui si trovava pochi secondi fa.
— Non mi hai mai vista in tutta la tua vita, né sono più carina di Jihyun. Perché mi hai chiesto di uscire? — mi chiede l'amica di Jihyun, di cui non ricordo neanche il nome.
— Sei molto carina. — rispondo, guardandomi intorno, totalmente disinteressato da lei.
— Già, non è che sei geloso di Jihyun? — mi provoca lei.
— Geloso? Io? — dico, puntandomi un dito sul petto, guardandola.

Non so cosa sono, in realtà.
Ho successo, con le ragazze, ma con lei no.
Sembra immune al mio fascino.
Mi intriga terribilmente.
Non tollero che Kris l'abbia attratta più di quanto possa aver fatto io.

— Bah, i ragazzi. Aspetta dieci minuti. Mi cambio, e andiamo. — borbotta, sparendo in bagno.

Mi guardo in giro.
Non ha personalizzato molto il suo angolo della stanza. Non ci sono foto, oggettini vari.
Niente. Cosa che mi intriga ancora di più.
Oltre al fatto che percepisco un qualcosa di diverso, in lei.

SUMMER PARADISEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora