— Okay, rimango con te. — dice Emily, sedendosi sul letto accanto a me.
— Scordatelo. Tu sei liberissima di uscire con Sehun, e stare un po' da sola non mi farà male. — dico.
— Avanti, siamo in vacanza! Non puoi chiuderti in camera! — dice, esasperata.
— Non posso neanche farmi vedere in giro, però, dopo quello che ho detto a Kris. Sta' tranquilla, non mi annoierò. — dico, prendendo il cellulare.Ho la netta sensazione che mi annoierò parecchio, invece.
Qualcuno bussa alla porta.
— Sarà Sehun, vai. — dico, alludendo alla porta.
Lei mi guarda con preoccupazione, per poi andare ad aprire.
— Sehun, questa sera non esco, devo ... — inizia a dire, ma le salto addosso, interrompendola.
— Esce eccome, Sehun, portala via! — dico, spingendola fuori la porta, forse troppo bruscamente.Sehun ci guarda come se fossimo impazzite.
— Siete sicure? Emily, se vuoi .. — inizia a dire Sehun.
— Emily vuole uscire con te, ciao! — lo interrompo, spingendoli entrambi e chiudendo a chiave la porta.Emily mi chiama da fuori alla porta, battendo i pugni, finché non si rassegna e se ne va, ringraziando il cielo.
Apro la finestra, guardando il cielo stellato.
È rilassante, tutto sommato.
Mi prendo del tempo per pensare, dato che in questi giorni non ne ho avuto la minima occasione.
Ho trovato delle amiche, qui, ancora non riesco a crederci.
Delle ottime amiche.
I miei genitori avevano ragione.
Ciò che mi preoccupa, però, è la fine della vacanza.
Spero di non dover dire addio a nessuno.Qualcuno bussa alla porta, risvegliandomi dai miei pensieri.
— Chi è? — dico, senza aprire la porta, temendo che sia Emily che è tornata indietro.
— Sono io, principessa. — dice una voce fin troppo conosciuta.
— Io chi? — dico, trattenendo una risata, consapevole della sua probabile reazione.Apro la porta, trovandomi un Kai scioccato davanti.
— C'è qualcun altro, oltre me, che ti chiama così? — dice, aggrottando le sopracciglia.
Scrollo le spalle.
— Devo spaccare la faccia a qualcuno? — dice, guardandomi.
Fitta allo stomaco.
Fortuna che sono ancora abbronzata.— Che ci fai qui? — dico, senza farlo entrare.
— Ho saputo che sei sola, sono venuto a farti compagnia. — dice, appoggiandosi allo stipite della porta.
— Come fai a saperlo? — gli chiedo, lievemente sorpresa.
— Ho le mie fonti. — risponde, con un'alzata di spalle.Fonti che hanno il nome di Emily e Sehun, immagino.
— Ho un piano perfetto, per la serata, da passare da sola. Ti ringrazio per il pensiero, ma ti consiglio di andare a divertirti con i tuoi amici. — dico.
Da un lato, ho paura di quello che potrebbe succedere.
Dall'altro, voglio seriamente che lui vada a divertirsi.
Di certo non si divertirà guardando film, con me.— Non ne ho voglia, voglio stare qui. — dice, tentando di oltrepassarmi.
Io gli sbarro la strada, nonostante io sia più bassa ed esile di lui.
— Non puoi pensare seriamente di divertirti a guardare film con una ragazza, avanti! — dico, con un tono tendente all'esasperazione.
— Perché no? — dice, sembra seriamente perplesso.
— È sera, è estate, siamo in vacanza. La sera non la si passa in camera. — dico.
— Neanche tu dovresti passarla in camera, usciamo! — dice, indicando il corridoio con le braccia.
— Non posso. — dico, risoluta.
— Avanti, so che è solo orgoglio, il tuo. — dice, avvicinandosi a me.
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SUMMER PARADISE
Fanfiction#𝒌𝒊𝒎𝒋𝒐𝒏𝒈𝒊𝒏 Guardo la brochure. «Un mese nel campus estivo più esclusivo di tutta la Corea del Sud! Attività estive ogni giorno, non ci sarà neanche tempo per guardarsi allo specchio!» Già, mia madre pensa che così riuscirò a trovare degl...