- Tanto non ne hai il coraggio! - urla, quella stupida gatta morta.
- Ah no? Sta' attenta a ciò che dici, stupido confetto senza cervello. - rispondo pacata, ma con un tono tagliente.
- Jihyun, piantala. Non fare cazzate. - mi dice Kai, mettendomi una mano su un fianco.
- Sta' zitto tu, sei un imbecille! Come hai potuto? - urla Jen, con quella voce stridula e insopportabile.
- Imbecille? Come ti permetti?! Solo io posso chiamarlo in questo modo, razza di stupida! - urlo io, dandole una spinta.
- Già, perché tu sei la sua fidanzatina, vero? Bravi! - dice, guardandomi con odio.Il suo sguardo abbinato alla sua statura e al suo volto non può che farmi ridere.
E non ci provo neanche, a trattenere la mia risata.- Ti piace ridere?! Allora accetta la mia sfida, e fai una gara di moto d'acqua con me! - dice, stringendo i pugni.
- Gara di moto d'acqua? Ma che hai nel cervello? Certo che ne hai, di fantasia. - dico, ridendo appena.
- Non hai il coraggio. - dice, puntandomi un dito contro.- Jihyun, ma che sta succedendo? - dice Chanyeol, avvicinandosi a noi.
Kai gli rivolge un occhiataccia, ma non osa parlare.
Gli faccio segno di aspettare.- O accetti, o sei una completa codarda! - continua a ripetere.
- Mi interessa poco di quello che pensi, sinceramente. - dico, facendo per allontanarmi.Kai mi stringe un fianco, in segno di approvazione.
- Kai non ti merita. - dice.
Mi blocco sul posto, per poi voltarmi di scatto verso di lei.
- Ah no? E chi saresti tu per dirlo? Una stupida che fa gli occhi dolci al primo bel ragazzo che incontra? - dico, iniziando a percepire un senso di fastidio crescente.
- Almeno io le palle di affrontare una sfida ce le ho, mentre tu pensi di essere una principessina, ma soprattutto sei una codarda. Kai si merita più di questo. - dice, convinta.
- Ah sì? Okay, accetto. - dico, incrociando le braccia al petto.
- Sei impazzita?! - dice Kai, alle mie spalle.Mi fa voltare verso di lui, prendendomi per le spalle.
- Hai idea di come si guidi una moto d'acqua? - mi chiede.
- No, e quindi? - dico, scrollando le spalle.
- Dio, Jihyun, tu non sai nuotare! O almeno, non benissimo. E se finissi in acqua?! - chiede, con un tono di voce dolce e preoccupato allo stesso tempo.
- Non accadrà, idiota. E poi, non dev'essere così difficile. - dico, guardandolo.
- Per favore, Jihyun. - dice Kai, guardandomi intensamente.Per un momento, vacillo.
- Posso guidarla io, la moto. - dice Chanyeol, facendosi avanti.
- Neanche per sogno. - dice Kai, guardandolo male.
- No, Chanyeol, non preoccuparti. È una cosa tra me e questa specie di confettino scaduto. - dico, staccandomi da loro.- Vieni qui, in spiaggia, oggi alle tre. Sarà già tutto pronto. - dice lei.
- Perfetto. - dico, voltandole le spalle e andandomene.Kai mi segue.
- Si può sapere che diamine è successo? È bastato che mi allontanassi un secondo, e ti trovo a litigare con Jen? - dice.
- Ha iniziato ad insultarmi perché ci ha visti baciarci, che posso farci io? - chiedo, ancora allibita per l'accaduto.
- Non dovevi accettare quella stupida sfida, ecco cosa dovevi fare! - dice.
- Ti sembro forse una codarda? -
- No, ma non sei neanche un'incosciente! Jihyun, non andarci, oggi. - dice, fermandosi davanti a me.
- Ormai ho detto che ci sarei andata, e devo andarci. Poi, darle una bella lezione mi farà scaricare un bel po' di rabbia. - dico, scrocchiandomi le nocche.
- Jihyun ... -
- No. - dico, ferma.
- Non potrei sopportarlo, se ti accadesse qualcosa. - dice, prendendomi le mani e stringendole.
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SUMMER PARADISE
Fanfiction#𝒌𝒊𝒎𝒋𝒐𝒏𝒈𝒊𝒏 Guardo la brochure. «Un mese nel campus estivo più esclusivo di tutta la Corea del Sud! Attività estive ogni giorno, non ci sarà neanche tempo per guardarsi allo specchio!» Già, mia madre pensa che così riuscirò a trovare degl...