Capitolo 13

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Arrivammo al locale dopo una mezzoretta.
Entrammo subito, fuori faceva abbastanza fresco; un cameriere ci indicó un tavolo all'angolo della sala dove c'erano già i ragazzi seduti comodamente sulle sedie, compreso Harry.
Chanel si accorse di quest'ultimo presto e mi lanció un'occhiataccia, sapevo che non voleva assolutamente vederlo, me lo aveva ripetuto tante di quelle volte, ma comunque sia avrebbero dovuto parlare.
La guardai con un piccola ed innocente sorriso sulle labbra, strinsi poi la mano di Zayn e ci sedemmo a tavola.

- Finalmente, ce l'avete fatta -
Esclamò Liam guardandoci con un ampio sorriso.
Ricambiai dolcemente il sorriso e persi qualche secondo ad osservare i ragazzi attorno al tavolo, erano tutti in smoking e tutti fantastici.

- Le donne.. -
Borbottó Zayn, lasciandosi scappare poi una risatina.
In risposta, gli diedi un lieve pizzicotto sulla gamba, ma non sembrava avergli fatto effetto.

Passammo la serata in tranquillità, Zayn non mi lasciò per un secondo la mano e fui costretta a mangiare con solo una, così anche lui.
Invece, Chanel non spiccicò parola per tutta la cena, si limitó ad annuire solo quando noi le rivolgevamo la parola, vidi Harry guardarla, ma lei sbrava voler fuggire dal suo sguardo.
Era tutto così complicato.

Finita la cena, verso le 23:00, ci alzammo per uscire a fare una passeggiata lì fuori e poi tornare a casa.
Lasciammo il conto sul tavolo e uscimmo; quel posto era davvero fantastico, il locala era contornato da un ampio prato, in alcuni punti c'erano dei gazebi e sotto di essi dei divanetti.
Dopo aver fatto una passeggiata, decidemmo di andarci a sedere proprio sotto uno di quei tanti gazebi, ma gli unici che non si unirono a noi furono Chanel e Harry.
Quest'ultimo, non so come, poco prima era riuscito a convincerla a parlare e così, si allontanarono per "discutere" e dichiararsi, nel caso di Harry.

- Dio, sono pieno come un maiale..-
Borbottò Niall bussandosi letteralmente su uno dei tre divanetti che si trovavano sotto il gazebo.

- O forse sei davvero un maiale -
Mormorò Louis, sedendosi accanto a lui e gli diede uno schiaffetto sul braccio. Risi per la loro stupidità.

- E forse siete entrambi degli idioti -
Mormorò Zayn, guardandoli divertito.
Risi nuovamente, con loro era davvero impossibile non farlo.

Zayn strinse lievemente la mia mano, e con lo sguardo mi indicó un divanetto libero.
Accennai un sorriso, mentre lui si sedette, facendomi poi sedere sulle sue gambe.
Mi girai a guardarlo con un sopracciglio alzato indicando poi con lo sguardo il posto vuoto proprio a fianco.

- Le mie gambe sono molto più comode -
Commentò lui, facendomi l'occhiolino. Ovviamente.

8 Aprile

Era passata ormai un'altra settimana; alla fine Chanel ed Harry avevano risolto la questione, devo dire anche molto velocemente, si erano dichiarati e ora ci stavano provando come una vera e propria coppia.
Ero davvero felice per loro, finalmente non era più tutta una farsa.
Invece tra me e Zayn tutto filava liscio, avevamo "festeggiato" la nostra prima settimana da coppia in un ristorante, solo io e lui. É stata una serata magnifica.

Ore 19:43

- Sam! Sto bene vestita così? -
Chanel piombò in camera mia piazzandosi di fronte a letto su cio io ero seduta. Fece un giro su se stessa per poi guardarmi incuriosita.

- Bene Chan..Harry ti adorerà, tranquilla -
Mormorai accennando un mezzo sorriso, era sempre ansiosa quando doveva uscire con quel ragazzo, io con Zayn più che altro sembravo..eccitata al solo pensiero.

Peccato che quel giorno non lo avevo nemmeno sentito per telefono, iniziavo a preoccuparmi, ma Chanel mi ripeteva di stare tranquilla e ci provavo.

- Bene, allora io vado, ciao fiorellino a domani -
Mi salutó con un bacio sulla guancia ed uscì frettolosamente dalla stanza.

Ero rimasta sola, era ormai ora di cena, ma ero ancora sdraiata comodamente sul letto a messaggiare con Charlotte, mia sorella.
Avevo mandato anche un paio di messaggi a Zayn, senza ricevere peró risposta.

Ore 21:05

Per cena avevo mangiato un misero panino con il salame, troppo pigra per prepararmi una cena decente.
Stavo per salire le scale, ma mi bloccai appena sentii qualcuno bussare alla porta, aggrottai la fronte, erano le nove di sera e non sapevo chi poteva essere.
Mi avvicinai alla porta aprendola lentamente, e mi stupii e sollevai allo stesso tempo quando vidi Zayn sulla soglia della porta.

Aprii di più la porta e lo guardai facendogli cenno poi di entrare, lo guardai dall'alto al basso, mentre lui mi osservava a sua volta in silenzio, aveva un'aria strana.

- Zayn, tutto bene? Oggi non ti sei fatto sentire per nulla, ma dove sei stato? -
Chiesi guardandolo confusa. Lui fi tutta risposta si fiondò su di me e inizió a baciarmi, poggiando le mani sui miei fianchi.

Sussultai al suo gesto improvviso e appena sentii quel disgustoso odore di alcool e fumo capii tutto.
Poggiai le mani sul suo petto e feci forza per cercare di allontanarlo, ma nonostante la sua forza imponente su di me, mi ci volle un pó per riuscirci.

- Zayn sei..sei ubriaco? -
Mormorai facendo un passo indietro, ma lui avanzó verso di me e rise, era inquietante.

- Che importa piccola, divertiamoci ora -
Biascicó totalmente ubriaco, lo guardai delusa e scossi la testa.

- Cosa?! Zayn ti sei ubriacato e hai fumato, ma che ti gira per la testa?! E adesso non provare a toccarmi! -
Gli puntai il dito contro, sapevo che tanto tutto ció che gli stavo dicendo, il giorno dopo l'avrebbe già scordato.
- Vattene -
Sussurrai, ma lui non sembrava ascoltarmi, mi guardava divertito.

- Zayn vattene! -
Alzai il tono di voce, finalmente sembrò capire qualcosa, dato che cambio espressione.
Alzó una mano verso il mio viso accarezzandomi una guancia, lo spinsi nuovamente e dopo poco se ne andò sbattendo la porta di casa.

Quella notte non dormii per nulla, rimasi sveglia sotto le coperte, senza chiudere occhio.
I miei pensieri erano concentrati su Zayn, troppi pensieri.

9 Aprile

Ore 17:00

Le ore passavano in fretta, io e Chanel eravamo in salotto a guardare una stupida serie tv che neanche riuscivo a capire.
Dalla sera precedente non avevo più sentito Zayn e non avevo parlato con nessuno dell'accaduto, neanche con la mia amica, appunto Chanel.

- Sam ti vedo pensierosa..sicura sia tutto okay? -
Mi chiese, facendomi risvegliare dai miei pensieri. La guardai per poi scuotere la testa e fingere un piccolo sorriso.

Non ce la facevo più, avevo bisogno di parlargli.
Presi il cellulare sbloccandolo velocemente, andai sui messaggi e aprii la chat con Zayn iniziando poi a scrivere.

Sam:
Zayn, ho bisogno di parlarti [17:05]

Sam:
Ti prego rispondi appena puoi [17:15]

Sam:
Mi sto preoccupando Zayn.. [17:30]

- Perché non risponde? -
Mormorai tra me e me sbuffando lievemente.

- Zayn? -
Chiese Chanel, voltandosi verso di me ed io annuii solamente.

Dopo qualche minuto suonarono al campanello, mi alzai velocemente ed aprii di scatto la porta trovandomi Niall davanti che mi guardó con gli occhi lucidi. Aveva pianto.

- Niall cosa succede? -
Lo guardai perplessa, poggiando una mano sulla sua spalla.

- A me niente..si tratta di.. -
Si passó una mano tra i capelli nervoso e io lo guardai, incitandolo a parlare con lo sguardo.

- Si tratta di Zayn -
Sussurrò con sguardo basso. Sgranai gli occhi, avevo la gola secca e iniziai a pensare a tante di quelle cose che iniziai a piangere senza neanche sapere cosa fosse successo e senza rendermene conto.

My Everything ||Z.M.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora