Capitolo 10

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Era Zayn.
Poggió il viso sulla mia spalla per poi nasconderlo nell'incavo del mio collo e iniziare a lasciare una scia di lenti e umidi baci su di esso.
I miei battiti accellerarono come il mio respiro, iniziavo a non capirci nulla: effetto Malik.
Sentivo mia madre richiamarmi più volte dall'altro capo del telefono e mi schiarii la voce.

- Tesoro stai bene? Perché non rispondi? -
Continuava a chiedermi preoccupata mia madre.

- Umh scusa mamma..non sento bene, ti richiamo, okay? Ti voglio bene, salutami papà ciao! -
Dissi cercando di essere il più credibile possibile, e senza neanche ascoltare la sua risposta terminai la chiamata.

- Buongiorno, piccola -
Sussurró il moro vicino al mio orecchio, mi fece rabbrividire.

Lo sentì allontanarsi, mi girai verso di lui e sorrisi mordendomi lievemente il labbro inferiore; era perfetto, come sempre.
Indossava i soliti jeans neri attillati e una semplice canotta grigia.

- Aspettavo un tuo messaggio -
Sussurrai avvicinandomi lentamente a lui.

- E invece eccomi qui..meglio no?-
Sorrise avvolgendo un braccio attorno alla mia vita attirandomi a se, abbozzai anch'io un sorriso.

- Molto meglio -
Annuii guardandolo negli occhi, avvicinò il viso al mio e mi bació dolcemente.

Fece per staccarsi, ma incrociai le braccia dietro al suo collo attirandolo più a me e continuai a baciarlo.
Dopo alcuni secondi quel bacio casto si trasformó in un bacio più passionale, inclinò il viso verso il mio per agevolare il tutto e io feci lo stesso, mentre le nostre lingue si intrecciarono perfettamente.

- Hei ragaz.. -
La voce di Niall ci interruppe, aveva spalancato la porta e ci guardava leggermente rosso in viso. Vidi Zayn sbuffare, come biasimarlo, in questi momenti c'era sempre qualcuno che ci interrompeva.

- Niall, veloce, cosa vuoi? -
Mormorò Zayn con tono alquanto irritato.

- Emh..volevo solo chiamarvi, vi stiamo aspettando di sotto -
Disse facendo poi un passo indietro, era imbarazzato.

- Oh si, arriviamo! -
Sorrisi al biondo, ricevendo peró un'occhiataccia dal moro.
- Che c'é? Vorranno parlare di qualcosa di importante -
Lo guardai con un piccolo sorriso innocente e mi strinsi nelle spalle.

- Ma io volevo stare qui con te..solo con te -
Calcó sulla parola "solo" e gli accarezzai una guancia, con me era così dolce..

- Stiamo la maggior parte del tempo soli, dai andiamo a sentire cosa devono dirci -
Feci scivolare la mia mano lungo il suo collo e poi lungo il suo braccio, prendendogli infine la mano.

- Va bene.. -
Sbuffò stringendo poi la mia mano, non era proprio convinto, ma insieme raggiungemmo gli altri che ci aspettavano in salotto.

- Ecco i piccioncini! -
Esclamó Chanel che era comodamente seduta sulla poltrona.

Alzai gli occhi al cielo divertita e vidi Zayn farle una smorfia che la mia amica ricambió poi con un dolcissimo dito medio.
Avanzammo verso il divano per poi sederci, c'erano tutti tranne..Harry.
Diedi una veloce occhiata a Chanel, sembrava spensierata nel parlare con Liam di non so cosa, ma alla fine era meglio così.

- Comunque..buongiorno ragazzi! -
Dissi sorridendo a Niall, Louis, Liam e Chanel.

- Di cosa dobbiamo parlare? -
Chiese Zayn, voleva arrivare dritto al punto, gli diedi una leggera gomitata sul fianco e come risposta mi morse la guancia.

- Ahio! -
Esclamai portandomi una mano sulla guancia e sentì tutti ridere. Feci finta di guardarli male.

- Comunque, pensavamo di andare a mangiare fuori domani, vi va? -
Disse d'un tratto la mora sulla poltrona, facendo ricadere tutti gli sguardi su di lei. Guardai i ragazzi, poi Zayn che fece spallucce per poi annuire. Se andava bene a loro, andava bene anche a me.

- E ora che ne dite di uscire? Tutti insieme! -
Esordì Liam guardandoci tutti aspettando una risposta generale.

- Beh voi andate, noi potremmo rimanere qui -
Mormoró Zayn circondandomi le spalle con un braccio facendo un sorrisetto malizioso.

- Oh ma dai, da quando avete iniziato a uscire insieme non ci calcolate più, ora voi due venite con noi -
Disse Chanel puntandoci un dito contro, ma più che a me, guardó Zayn con gli occhi leggermente socchiusi. Ridacchiai.

Ore 16:02

Dopo aver pranzato tutti assieme a casa mia e di Chanel, uscimmo a fare una passeggiata.
Era pomeriggio ormai e per strada rispetto ad altri giorni, era abbastanza affollata. Era solo giovedì, ma sembrava sabato, quando tutti le famigliole escono per passare un pó di tempo insieme.
Dopo aver camminato e chiacchierato un pó, arrivammo in una strada contornata da vari negozi di tutti i tipi; era una specie di corso.

- Hei, Chanel! Guarda quel vestito lì!-
Le indicai un negozio poco più distante da noi con una mano mentre con l'altre stringevo quella di Zayn che teneva la mia ben salda, in vetrina c'era un bellissimo vestito blu notte, già immaginavo che le sarebbe stato d'incanto.

- Per domani, dici? -
Guardó il vestito che le indicai poi spostó lo sguardo su di me, annuii, ma non la vedevo molto convinta.

- Potresti provarlo -
Propose Louis stringendosi nelle spalle. Sorrisi e guardai la mia amica.

- Ma si, dai venite! -
Esclamó dirigendosi poi a passo spedito verso quel preciso negozio.

Passammo una buona mezzoretta dentro quel negozio a cercare di dare consigli alla mora che sembrava non decidersi su cosa prendere o meno.
Provó per primo il vestito che le feci notare inizialmente io, poi ne provó molti altri che le consigliarono anche i ragazzi.
Dopo tanto giri di parole, finalmente scelse il vestito, e quale compró? Il primo ovviamente.
Evitai di commentare, mi limitai a guardarla con sufficienza, poi risi.

In tutto quel tempo Zayn era rimasto in silenzio, mentre io e il resto dei ragazzi parlavamo del più e del meno.
Mi girai verso il moro sorridendogli dolcemente e lui ricambió accennando un piccolo sorriso per poi darmi un dolce bacio sulla fronte.

- Tu? Non vuoi nulla per domani? -
Mi chiese aprendo finamente bocca, avvolgendo un braccio attorno alla mia vita.

- Ma io so già cosa mettermi domani -
Mi strinsi nelle spalle e gli sorrisi.

La sera seguente avrei indossato il vestito che mi aveva comprato Zayn pochi giorni prima, era il suo regalo e non avevo ancora avuto modo per indossarlo.
Lo vidi guardarmi con un sopracciglio alzato, aveva uno sguardo pieno di curiosità.

- Domani vedrai.. -
Sussurrai facendo spallucce, lui mi sorrise e si mise di fronte a me, poggiando le mani sui miei fianchi.

Avvicinó il mio corpo al suo, mi sporsi verso di lui con l'intento di dargli un bacio e mi dovetti alzare sulle punte, lui era comunque più alto di me.
Ma il mio, appunto, intento andó in frantumi, quando una voce stridula attiró l'attenzione di entrambi facendoci scattare.

My Everything ||Z.M.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora