Capitolo 18

815 54 1
                                    

- ZAYN! -
Urlai il suo nome per cercare di fermarlo, ma prima che potessi raggiungerlo, aveva già dato un bel pugno in faccia a quell'idiota di Chris.

Mi portai entrambe le mani davanti la bocca quando vidi la situazione degenerare. Ero immobile, non sapevo cosa dire e fare, avevo quasi...paura.
Senza pensarci altro tempo mi avvicinai con passo svelto ai due e sui visi di entrambi notai del sangue.

- Oh mio dio.. -
Fu la prima cosa che dissi alternando lo sguardo tra i due.
- Smettetela vi prego! Zayn noi torniamo a casa e tu.. -
Mi voltai verso Chris
- Tu vattene -
Scossi la testa.

Afferrai Zayn da un braccio e lo trascinai via da lí con un pò di forza. Mentre tornavamo alla macchina notai anche che parecchia gente si era fermata a vedere quello spettacolino.

- Le chiavi della macchina? -
Mi voltai verso il ragazzo che con una mano indicò la tasca dei suoi jeans.

Allungai una mano verso di lui e presi le chiavi dalla sua tasca, sospirando. Mi fermai ad osservare per un attimo il suo viso, già si stava formando qualche livido e del sangue gli colava dal naso.

- Sali.. -
Gli aprii la portiera dal lato del passeggero e poco dopo salii anch'io dal lato del guidatore.

Velocemente misi in moto.
La maggior parte del tragitto lo passammo in silenzio, nessuno accennava nulla, nemmeno un sospiro. Poi ad un tratto, Zayn parlò.

- Mi dispiace.. -
Lo sentii sussurrare, lo guardai con la coda dell'occhio.
Aveva lo sguardo basso.

- Ti stai scusando? -
Chiesi leggermente confusa.

Certo, ero un pò scombussolata da ciò che era appena successo, ma non ero assolutamente arrabbiata con lui.
Piú che altro ero preoccupata per le sue condizioni.

Dopo una decina di minuti o poco di piú, parcheggio di fronte casa.
Non appena spensi il motore, voltai il viso verso di lui, mi stava fissando e la sua espressione sembrava confusa.

- Non sei arrabbiata con me? -
Mi guardò accigliato.

- Lasciamo stare..ora pensiamo a te, okay? -
Allungai un braccio verso di lui per accarezzargli un braccio.

- Ma.. -
Iniziò lui, ma lo bloccai alzando una mano al cielo.

- Non voglio parlare di Chris, almeno non ora..ti prego -
Forzai un sorriso e lo vidi annuire.

Scendemmo insieme dall'auto ed entrammo in casa. Senza pensare ad altro strinsi la sua mano e velocemente salimmo le scale, andando nella mia stanza.

- Aspettami qui..devo prendere dell'ovatta e del disinfettante -
Lo lasciai qualche minuto in camera, mentre io andai in bagno per prendere il tutto.

Lo raggiunsi dopo pochi instanti, lo trovai seduto sul mio letto con lo sguardo perso nel vuoto.

- Tutto bene? -
Gli chiesi una volta di fronte a lui.

- Si si.. -
Sussurrò guardandomi.
Non sembrava affatto convinto.

- Sei di poche parole -
Sussurrai inumidendo un pò di ovatta con il disinfettante per poi poggiarlo delicatamente sul suo viso.

- Ahh brucia -
Si lamentò facendo una smorfia.

- Tesoro, ringrazia che non te l'ha rotto il naso -
Sospirai pesantemente continuando il mio lavoro.

- Sei bellissima, lo sai? -
Sentii la sua mano accarezzare dolcemente la mia guancia, mentre io continuavo a pulire il sangue dal suo viso.

Arrossii leggermente, ma cercai di non darlo a vedere.
Cercai di concentrarmi su ciò che stavo facendo e di non fargli male.

- Bene..ho finito! -
Raddrizzai la schiena guardandolo con un sorriso e lui ricambiò.

Si alzò e mi ringraziò con un bacio dolce sulle labbra. Lo guardai negli occhi e gli sorrisi.
Pochi minuti dopo scendemmo in cucina, lui si sedette al tavolo ed io nel frattempo gli presi del ghiaccio dal congelatore.

- Ma non mi serve, piccola -
Scosse la testa guardandomi, mantenendo comunque un piccolo sorriso sulle labbra, forse per tranquillizzarmi.

- Si invece, ti serve eccome..guarda qui -
Sussurrai avvicinandomi a lui.

Posai una mano sulla sua guancia, accarezzando lievemente il suo zigomo destro, molto arrossato, con il pollice.
Per colpa mia, si era fatto fare del male.
Odiavo vederlo in queste condizioni, a causa mia.

- Dai, tienilo un pò di minuti, fallo per me -
Gli porsi il ghiaccio che avevo ricoperto con un panno e lo guardai con una faccia da cucciolo.
Lui sbuffò e con uno scatto mi levò il ghiaccio dalle mani, portandoselo sul viso.

- E va bene! -
Lo sentí borbottare e mi venne da ridacchiare. Mi lanciò una veloce occhiataccia, ma nel suo sguardo intravidi anche un accenno di divertimento. Mi avvicinai a lui e lo baciai ancora.

-

Ore 20:45

- Adoro il sushi! -
Affermai addentandone un pò.

Io e Zayn ne avevamo ordinato un pò dopo esserci "ripresi".
Il resto del pomeriggio lo passammo a guardare un film comico in televisione e a parlare di avvenimente imbarazzanti legati al film, parlando però delle nostre vite.
È stato divertente scoprire certi aneddoti su Zayn, avrei saputo come ricattarlo.

- Anch'io -
Ridacchiò lui guardandomi.
- Vacci piano, potrebbe andarti di traverso il pesce -
Continuò il moro con un sorrisetto divertito in viso.

Lo guardai male e gli lanciai una bacchetta addosso.
- Ti sei ripreso allora, Malik? -
Lo guardai con sguardo omicida, ma lui sembrava divertito.

- Sembra di si -
Risposi al suo posto facendogli una smorfia.

- Posso proporre una cosa? -
Chiese lui, dopo aver finito la sua porzione di sushi. Annuii lasciandolo continuare.

- Domani..ti porto al mare -
Mi sorrise, uno di quei sorrisi dolci che a pochi riservava.

- Ci sto! -
Risposi entusiasta all'idea e anch'io finii ciò che avevo nel piatto dopo alcuni minuti.

- Andiamo a fare qualcosa? -
Si alzò, dirigendosi verso di me.

- Umh..cosa di preciso? -
Lo guardai con un sopracciglio alzato e spuntò un sorrisetto sulle sue labbra.

- Beh..i miei piani prevedono cose alquanto eccitanti -
Ammiccò verso di me per poi prendermi velocemente in braccio.

Scoppiai a ridere, circondando il suo bacino con le gambe e il suo collo con le braccia. Non disse altro, avvicinò il viso al mio e iniziò a baciarmi con passione.

*****

My Everything ||Z.M.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora