Grazie a Olympia

Capitolo 18

DEDICO IL CAPITOLO A: flaviaamartinelli (grazie per avermi dato consigli sul periodo che sto vivendo ora. E grazie ovviamente anche per i commenti!💕)

BRROKLYN'S POV

Finalmente i miei se ne sono andati, non che fossero un peso, ma dopo la scena che ho fatto con Ross si sono messi a dire che era una stupidata lasciarci per un motivo del genere. Se solo sapessero tutta la storia non la penserebbero così. Da quel giorno sono passati solo due giorni, i miei genitori sono partiti stamattina presto.

Ora sono a casa bella riposata sul divano guardando la tv, finchè il mio cellulare vibra, segno che qualcuno mi ha appena mandato un messaggio. Cerco il cellulare sotto la coperta, ma non trovandolo realizzo di averlo lasciato in cucina. Che si arrangi la persona che mi ha mandato il messaggio, io da qui non mi muovo!

Il cellulare continua a vibrare, non facendomi sentire ciò che sta dicendo Scott a Stilies. Passano altri cinque minuti in cui io cerco di ignorare il cellulare e di capire ciò che sta succedendo a Teen Wolf, poi mi arrendo e vado in cucina a vedere chi sia il rompi palle che continua a mandare messaggi.

Che sia chiaro: non lo faccio per la persona che mia manda i messaggi, ma per Teen Wolf.

Prendo il cellulare e controllo WhatsApp. Chi poteva essere se non quel rompicoglione di Ross Lynch? Apro la chat e dopo aver letto i messaggi cerco di restare il più tranquilla possibile e di non strangolarlo con le mie stesse mani, ma lasciandogli ancora quel poco di respiro che poi dopo verrà soffocato dalla terra che gli getterò addosso per seppellirlo vivo. Insomma mi sembra un piano geniale: nessun testimonio, nessun cadavere lo daranno per certo disperso!

Vabbè insomma ora vi starete chiedendo cosa avrà scritto di tanto grave da farmi pensare di ucciderlo. A parte che questo pensiero lo faccio da quando ad Olympia è venuta sta fissa però ora più delle altre volte. Ecco cosa mi ha scritto: Esci di casa. E fin qui è okay, ma poi ha iniziato a scrivere lettere a cavolo come ad esempio: lalllalalla, glikand, esciiii, mi annoiooo, ma dove lo tieni sto telefonooo, svegliatiii e poi insomma il resto ve lo potreste pure immaginare. E tutto questo mentre io stavo nel mio amato divano e per di più guardando Teen Wolf!

Esco di casa in pigiama, non me ne frega niente se sto in pigiama perché non sono una di quelle con il pigiama con gli unicorni ecc. il mio è semplicemente tutto nero. Lo trovo appoggiato alla sua moto nera, che devo ammettere essere molto bella. Ho sempre avuto una grande passioni per le moto, ma non è questo il momento.

- Oh, ma finalmente ti sei degnata di uscire!- esclama scocciato. Lui è scocciato!?

Gli mollo un ceffone e dopo il suo viso interrogativo gli rispondo: - Tu! Ho dovuto interrompere Teen Wolf per vedere chi continuava a mandarmi messaggi! E devi ritenerti fortunato di aver ricevuto solo uno schiaffo!- finisco il mio discorso.

- Okay, hai finito?-

- Grr... si!- ringhio.

- Volevo portarti fuori per farmi perdonare per la stupidata dell' idea che mi è venuta quel giorno alla cena.- si scusa.

- La cosa è diversa, devo ammettere che l'idea era pure buona e non ti facevo così intelligente e solo che io lo sono di più- gongolo fiera.

- Si okay, grazie. Ora ti prepari ad uscire?- chiede stufo di aspettare.

- Chi ti ha detto che vengo?- domando sogghignando.

- Dai Brook smettila, preparati e andiamo.-

Senza più fare la stupida torno in casa e mi vesto velocemente. Non sono mai stata una che ci mette tanto a vestirsi soprattutto perché nell'armadio ho le stesse cose: leggins, jeans, e felpe. Poi vabbè di scarpe ne ho solo un paio, le mie amate converse basse nere. Esco di casa controllando bene di aver spento tutte le luci e di aver chiuso bene la porta e mi avvio verso la moto finchè non mi viene un' idea. Non guido una moto da quando sono venuta qui in America...