Part eight

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"Pervertito" gli dissi, sbuffando mettendomi le mani nei fianchi.

"Lo sono sempre stato" mi fece un occhiolino, per poi guardare il vuoto.

"Non é vero. Io conosco il vero Alberico. Questa é una maschera"

"Io sono questo" indicò se stesso, sbalordito dalle sue parole.

"No, il vero Alberico é dolce, simpatico, e avrebbe fatto di tutto per vedere la sua migliore amica felice" avevo le lacrime agli occhi, mentre lui mi guardava con quella dannata voglia di abbracciarmi.

"Devo farlo" mi prese per i fianchi e mi abbracciò. Sentii quella strana sensazione che non avevo mai sentito. Sentivo il suo corpo vicino al mio, e le sue braccia possenti mi abbracciavano fortissimo, come se l'avessero sempre voluto. Ecco, questo era il vero Alberico.

Si staccò da me, e mi sorrise, e poi se ne andò verso la vans, ero felicissima. Mi ero sentita bene, sembrava che lui volesse tornare quello di una volta, anche se credo che i ragazzi di adesso facciano così sennò non sono "fighi".

Nulla ha senso se lui non c'è, so che lui mi prenderà sempre per il culo, e non avrà mai quel carattere che avevo conosciuto quella volta. Mi manca avere un abbraccio, un consiglio, un sorriso sincero da lui. Mi ricordo che diceva: "Nessuno mai ci dividerà" ed eppure é stato così.

"Eve? Ci sei?" Mi domandò mia madre, sventolandomi la mano davanti agli occhi.

"Scusa mamma, stavo pensando alla relazione di scienze" le sorrisi, mentre guardava un libro di giardinaggio.

Girai per tutta la libreria, e trovai quei tre libri che avevo sempre amato: Romeo e Giulietta, noi siamo infinito ed infine bianca come il latte rossa come il sangue.

~

"Allora, non ti senti più con Alberico?"

"Mamma! Comunque no, é diventato maleducato e insopportabile" alzai gli occhi al cielo.

"Cos'è successo?" Chiese, mettendo una bustina di zucchero nel caffè.

"Ha preferito stare con delle persone strane che con me"

"Eravate così carini, magari tornasse come una volta" disse guardando quella foto, che avevo attaccato nella mia parete.

"Non sai quanto lo vorrei anche io"

"Lui prima o poi si renderà conto di chi ha perso, amore"

"Grazie mamma" le sorrisi a trentadue denti.

Ciao! Scusate per l'inattività ma ho moltissimi impegni!
Questo capitolo é piccolo, domani vi porterò qualcosa di più easy.
Eva😏

Save Me, Please {Alberico De Giglio}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora