Save Me, Please {Alberico De Giglio}

Part twenty eight

Pur essendo spiazzata da quello che aveva detto, mi liberai della sua presa troppo forte.
Non riuscivo a parlargli, e scappai verso casa.

Entrai, e mia madre ovviamente, non c'era. Decisi di chiamare Anne, magari mi poteva aiutare lei.

Presi il telefono, ma appena lo presi in mano mi arrivò un messaggio da Alberico.

Alberico: Perchè te ne sei andata?
Io: Perchè non ti credo
Alberico: Ma cos'ho fatto?
Io: Non lo so, ma ora devi capire che sono fidanzata, punto.
Alberico: Credi davvero di essere fidanzata con quello?

Mi infastidiva di continuo, ma perchè pensavo a lui continuamente? Ora ho Calum, il ragazzo che ho sempre desiderato.

Tolsi la chat di Alberico, e cercai il numero di Anne sulla rubrica.

"Ehi Eve, come va?" Mi rispose semplicemente, con la sua solita euforia.

"Uhm, non molto bene. Si tratta di Alberico, potresi venire a casa mia così ti spiego meglio?" Le spiegai, avevo bisogno di lei in quel momento, e certo, lei aveva avuto molte più relazioni rispetto a me, quindi mi poteva aiutare.

"Certo tra qualche minuto sarò da te"

~
"Allora è successo tutto ciò?" Mi domandò Anne, che mangiava l'ultimo biscotto rimasto nella teglia.

"Si, e non so che fare, sinceramente" sospirai, appoggiandomi alla sua spalla, ero talmente distrutta di questa situazione.

"Secondo me, devi ascoltare il tuo cuore" mi consigliò, "Ad esempio, se ti dico lui, chi ti viene in mente: Alberico oppure Calum?"

Mi venne subito in mente Alberico e Calum insieme, come una fotografia appena scattata, e questo non mi aiutato.

"Allora?" Mi chiese, facendo una piccola risatina.

"Mi sono immaginata entrambi" annunciai, stiracchiandomi meglio sul letto, buttando la testa sul cuscino morbido.