Ieri era il 31 maggio, il mio ultimo giorno di scuola. Speravo non passasse mai, non volevo lasciare le mie amiche, non volevo ricordare in un attimo tutti momenti. Ridemmo e scherzammo, fu bellissimo, e fu bellissimo il fatto che il mio amico mi strinse tra le sue braccia e mi diede e gli diedi baci sul collo e sulla guancia. Il suo odore, il suo bellissimo profumo sulla mia pelle, mi fa sperare di rivederlo ancora, e di rivedere le mie migliori amiche. Le amo sono importantissime per me. Ricordo ancora quando ci incontrammo la prima volta, mi dissero che le stavo antipatica e la cosa era reciproca, ma da quell'antipatia, nacque l'amicizia più bella del mondo. Insieme iniziammo a parlare del più e del meno, a raccontarci le nostre cose , a farci le foto, a narrare i nostri avvenimenti più bislacchi, a sparlare di persone che ci stavano antipatiche e a parlare del ragazzo più bello che si trovava vicino a noi. Ci confidavamo tutto, dalla nostra cotta per un ragazzo a quello che avevamo mangiato per cena o nel momento più vicino ad una nostra conversazione. Ne abbiamo superate tante insieme, ci siamo difese l'una con l'altra nel momento del bisogno e ci siamo bastate, ma abbiamo litigato eccome se abbiamo litigato. Litigavamo per stronzate che ora ci fanno ridere e prima ci facevano sclerare. Al dire il vero ho amato anche quelle stronzate. Ho amato le passeggiate prima di entrare a scuola e quando siamo uscite prima. Ho amato i nomignoli che mi affibbiavano, ho amato gli abbracci e le carezze e ho amato le cose che a volte ho odiato. Ho amato di voi tutto e amerò per sempre il posto che occupate ogni singolo istante nel mio cuore. Vi ringrazio per le risate e anche per le ramanzine infondo hanno contribuito al divertimento. Ricordo le risate e le corse dietro ai ragazzi nei corridoi e le corse per non farci beccare dai prof che puntualmente ci beccavano. Le risate quando presi la mia prima nota. Immaginate una ragazza tutta dedita allo studio, che corre nei corridoi e viene beccata dalla prof, sicuramente per lei sarà stato un colpo al cuore. Devo rendere grazie a voi, per avermi aperto gli occhi e per avermi dato un' altra visione del mondo, devo ringraziarvi per avermi rallegrata nei momenti bui e per aver condiviso molte cose con me. Grazie ancora e ancora ricordate che profondamente, costantemente e sinceramente conserverò un angolino dedicato a voi nel mio cuore, che non dimenticherò mai. Ricorderò e comunque il cibo condiviso, che non mancava mai, i ragazzi che secondo noi erano i più belli e quelli brutti che ci volevano fare la corte, mettiamola così, che alcune di noi hanno rifiutato e un'altra ha apprezzato, quante risate. Ricorderò ancora tutti i pomeriggi a parlare con voi anziché studiare e tutte le mattine a cantare, e tutte le cose che abbiamo in comune pur essendoci conosciute da un anno. Ci siamo promesse di non perderci di vista e non vi perderò e non mi perderete.
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Prendimi per mano, e poi scappiamo.
Short StoryVorrei dirti, Che ti ho tenuto nel cuore, Che ti ho messo al centro dei miei pensieri, Che ho fatto l'amore con te anche solo pensandoti, Che di notte prendevo appuntamento con te, non c'era notte che non lo facessi, Che mi facevo idee strane su d...