Prendimi per mano, e poi scappiamo.

'Baciami sotto la luce di mille stelle.'

Mi sorpassa e si dirige sulla riva del mare, è perfetta, semplicemente perfetta. Si gira e mi fa cenno di seguirla, la seguo e resto ancora più incantato nel vederlo. Le prendo le mani e le porto verso di me, potrei anche morire così, nei suoi occhi verdi che riflettono il mare. La conduco verso un tavolino in vetro, ordiniamo da bere, e quando arriva il cameriere, la guarda e la sorride, vorrei prenderlo a pugni, è soltanto un coglione, che non ha nemmeno il diritto di guardarla. Si è accorta di quello che provo  e ride come una bimba. La adoro, è solo ed esclusivamente mia. Quando arriva da bere, beve quello che c'è nel suo bicchiere e ogni tanto alza lo sguardo e mi guarda, sento che è imbarazzata, ma con me non deve esserlo, mi sono innamorato della persona che è, quindi non deve avere vergogna, voglio che si apra completamente con me. Camminiamo a riva e parliamo un po', mi racconta di un ragazzo, che ha conosciuto in vacanza, si chiama Stefano, e le ha raccontato che all'inizio voleva sedurla per dimenticare la sua ex, però lei non glielo ha permesso e allora si è aperto e le ha raccontato quello che gli è capitato... Sembra un po' me, da come racconta, però lui l'ha persa e a differenza sua, io non la perderò mai. La conduco più avanti e mi allontano, lei mi guarda e quando arrivo con un mazzo di rose in mano, sorride e mi avvicino di più, voglio baciarla, così è, la bacio e per la prima volta è un bacio tranquillo senza casini che ci circondano. Si sta facendo tardi, perciò saliamo in auto. Mi guarda e mi dice, che non vuole andarsene, che vuole rimanere ancora con me. Mi scoppia dentro e mi scoppia il cuore. All'improvviso mi sale addosso e mi bacia il collo, le sue mani scendono sulla mia camicia, una mano poi risale e va nei capelli, la sua bocca preme più forte e sale sulle mie labbra, succhia il labbro inferiore e la desidero di più, però non posso farlo, io la amo e non è ancora pronta e lo so con sicurezza, però è passionale, di una passione che mi fa esplodere, le mie mani premono su di lei, sento il suo respiro irregolare, e i baci diventano più forti, e noi più vogliosi, vicino al mio orecchio mi sussurra qualcosa sembra un 'ti amo ' ma non ne sono sicuro, ma le dico anche io ti amo. La sua mano scende di più, la mia mano vuole andare sotto il vestito, sembra non opporsi a questa cosa, mi sbottona la camicia e incomincia a baciare, non voglio che lei si senta costretta a fare qualcosa perché ha paura che io possa lasciarla andare. Voglio che lei sia sincera con me e rimanga sempre la ragazza di cui mi sono innamorato.

Me's POV:

Lo sto baciando in modo molto passionale, è stato molto dolce stasera, mi ha portato al mare, mi regalato un vestito, un mazzo di rose e non lo sto baciando per questo, ma per questi gesti che vogliono far capire che sta facendo di tutto per farsi perdonare e per conquistarmi. Presa dalla foga gli ho detto ti amo, ma non si capiva molto, lui però ha ricambiato e penso che abbia capito. Chissà se ora sta fraintendendo le mie intenzioni e pensa che voglia farlo con lui, ma più di tanto non si sbilancia, sa che non sono pronta ed è sempre stato molto rispettoso. Poi però, mi alzo e mi rimetto seduta al mio posto, lo guardo e gli chiedo che intenzioni abbia, e lui mi dice, che l'unica intenzione che ha è quella di non lasciarmi mai andare e di stare solo con me.
Controllo l'orario e si è fatto tardi, devo andare, mi dispiace ma sono felice dopo questa serata.